AS ROMA NEWS (GIALLOROSSI.NET) – Il tecnico della Roma Rudi Garcia ha incontra questa mattina gli studenti dell’Università LUISS Guido Carli. L’allenatore ha presentato ai ragazzi presenti all’evento la sua autobiografia “Tutte le strade portano a Roma”. L’accoglienza per il mister è stata molto calorosa: applausi, grida e cori al momento del suo ingresso in aula. Garcia è rimasto molto colpito dal calore degli studenti: ‘”Sono venuto alla Luiss perché i giovani sono il futuro, ma non mi aspettavo questo Olimpico bis”, il commento dell’allenatore.
Poi il tecnico risponde alle domande curiose dei ragazzi e regala qualche consiglio sulla vita da professionista: “Qualunque sia la passione, seguirla è sempre positivo. Io ho seguito quella di mio padre, è stato naturale. Se uno crede in sé stesso può arrivare, anche se il percorso non è lineare. Per quanto mi riguarda, le cose più dure mi spingono a combattere. Nella vita bisogna crederci, il treno passa per tutti, magari una volta sola. Dobbiamo prenderlo, come è successo a me con la Roma”.
Sulla sconfitta contro il Catania: “Non ho avuto tante occasioni di gestire una sconfitta, questa settimana i miei giocatori hanno scoperto un allenatore arrabbiato”. Sulla Roma e sull’esperienza italiana: “La Roma è unica, diventerà uno dei piu grandi club europei, è conosciuta in tutto il mondo, è una cosa importante e che portiamo avanti tutti quanti, dal presidente all’ultimo magazziniere. A Roma viene tutto di pancia, non ci sono parole per descrivere quello che si prova ascoltando l’inno”. Su Destro: ”Ha un talento immenso, deve diventare più cattivo. Mi auguro di vederlo ai Mondiali”. Sulla Champions: ”Non siamo ancora pronti a vincerla, dobbiamo ancora migliorare per riuscirci in futuro. Ma non sempre la squadra con più soldi la vince, lo dimostra quello che sta facendo l’Ateltico Madrid”.
RETE SPORT – IL VIDEO DELL’OVAZIONE DA STADIO DELLA LUISS A RUDI GARCIA