SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.
Buon divertimento!
Ugo Trani (Rete Sport): “Perchè dobbiamo fare una battaglia, se poi è lo stesso De Rossi, vice capitano della squadra, a smentire la linea della Roma sul codice etico e sulla gomitata di Chiellini? Come fai ora ad attaccare Prandelli, dopo che De Rossi ti dice che ha fatto bene a non convocare lui per quella gomitata e a portare Chiellini al mondiale?”.
Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Prandelli è una persona che non vorresti mai incontrare nella vita, perchè è una di quelle che ti vuole fregare, ma senza farti capire come. Lui ha fatto delle convocazioni un po’ strane. Il fatto che non ha portato Destro è meglio per noi, ma è una decisione veramente incredibile. Non ho capito le dichiarazioni di De Rossi su Chiellini e su Benatia. Lui ci dice che i tifosi non possono fischiarlo: i diktat non li può dare nessuno, nemmeno Stalin o Mussolini. I tifosi sono liberi di fare quello che gli pare. Samuel? non è più giocatore, non lo prenderei. Poi con Keita che facciamo, riapriamo l’ospizio?”
David Rossi (Tele Radio Stereo): “Ancora deve cominciare il mercato, e già sono stati fatti duecento nomi. Keita? Fa la coppa d’Africa….ma come siamo stati a dire con Sabatini che può essere un problema avere calciatori che l’anno prossimo faranno la coppa d’Africa, e ne vai a prendere un altro? Ci sarà una lista di una decina di nomi stilata da Garcia e Sabatini, ma come mai sui giornali ce ne sono duecento? E’ una realtà falsata, che ci fa parlare del nulla: noi oggi discutiamo se arriverà Iturbe o Cerci, e invece magari alla fine arriverà Aubameyang. E’ una cosa ridicola, non si può andare avanti così”.
Jonathan Calò (Centro Suono Sport): “Keita? Io sono per i giocatori d’esperienza, ma 34 anni mi sembrano troppi. A me il fatto che a 32 anni abbia lasciato il calcio che conta per andare a giocare due anni in Cina mi preoccupa, un po’ come è successo per Bastos. C’è il rischio che abbia staccato la spinta. Se viene Keita, evviva Keita, ma io qualche dubbio ce l’ho.”
Riccardo “Galopeira” Angelini (Tele Radio Stereo): “Mai come questa volto sono disinteressato alla Nazionale. Forse per la prima volta manco la guardo l’Italia.”
Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Iturbe e Cerci sono ottimi giocatori. Evidentemente la pista Jackosn Martinez va scemando. Si punterà su Totti e Destro, anche se gli impegni in Champions ti porteranno via tante energie. Benatia? Secondo me c’è ancora la possibilità che venga ceduto a una cifra importante che ti permetta di rafforzare in maniera significativa la squadra. Io non la considererei chiusa la vicenda Benatia”.
Furio Focolari (Radio Radio): “La Roma attuale non può vincere lo scudetto. Poi magari tra una settimana fa tre acquisti e cambia tutto, ma per il momento è così. Keita? Ma no, io non andrei su quei giocatori lì. Fortumantamente non è il Keita della Lazio, perchè a Lotito gli manca solo di vendere lui alla Roma…”
Roberto Renga (Radio Radio): “Si stanno occupando tutti gli spazi per i difensori centrali, non capisco qualche può essere la squadra pronta a fare follie per Benatia. Il City? Ma ce li ha gli stopper, e anche forti. Il Barcellona prende Marquinhos, perchè gli serve uno rapido. Forse il Psg, che ora vende Alex e Marquinhos. Devi puntare lì. Keita? Non è un ragazzino, ma è uno pronto subito che una stagione te la garantisce. Non è un acquisto per il futuro, ma per tamponare l’assenza di Strootman”.
Luca Valdiserri (Rete Sport): “Keita? Pensiamo al centrocampo della Roma per la prima partita in Champions: De Rossi è squalificato, e Strootman non sarà recuperato. Per cui chi ti resta? Nainggolan, Pjanic…e poi? O Taddei, o Keita o un giocatore simile. La prima partita di Champions non è un’amichevole, potrebbe già essere decisiva per la qualificazione. Secondo me Keita, che è un giocatore che ha fatto tanta Champions, ci sta, può dare quello che serve alla Roma. Farà la Coppa d’Africa? Non è detto, può essere che a 34 anni rinunci alla Coppa, può anche essere che la Roma abbia ottenuto un’assicurazione che lui non voglia farla la Coppa D’Africa. Sabatini ci ha detto che la Roma farà sei acquisti, e non possono essere tutti e sei onerosi. 61 milioni per Benatia? Secondo me ha anche esagerato Sabatini: è vero che ha dato un segnale fortissimo, ma ha offerto un assist a Sissoko. Se dici che è un giocatore da 61 milioni di euro, vuol dire che merita uno stipendio da giocatore da 61 milioni di euro”.
Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo): “L’operazione Cerci non è di certo facile, ma non mi sorprenderebbe se Cairo decidesse di venderlo e smembrare la coppia d’attacco del Torino. Il calciatore ha strappato una promessa al presidente che in caso di offerta importante della Roma lo lascerebbe partire. Paletta, Biabiany e Parolo? Sono giocatori che non mi fanno impazzire, ma sono nomi interessanti che hanno dimostrato di sapere fare bene in serie A”.
CONTINUA…