SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.
Buon divertimento!
Ugo Trani (Rete Sport): “La Roma nei suoi ultimi due scudetti ha avuto due attaccanti che hanno vinto la classifica dei capocannonieri. Pruzzo e Batistuta lo sbagliavano quel gol che ha fallito Destro? Secondo me gli va messo qualcuno che gli mette pressione alle spalle, tipo Pinilla? O è meglio cederlo e puntare sul grande centravanti? La Roma ha in mano l’offerta del Wolfsubrg, ora deve decidere se cederlo e prendere un altro, come Jackson Martinez che Sabatini segue da tempo. Il colombiano ha rinnovato col Porto, ma i rapporti tra il club lusitano e la Roma sono ottimi. La mia paura è che ci sia qualche club italiano dietro a Destro: quando dico questo, penso alla Juventus. Che però non è di certo disposta a dare i soldi del Wolfsburg. Ecco perchè per la Roma è incedibile”.
Riccardo “Galopeira” Angelini (Tele Radio Stereo): “Contro l’Inter si è visto la differenza di preparazione, visto che i nerazzurri hanno iniziato una settimana prima. L’Inter era vogliosa di dimostrare la sua crescita, dall’altra parte invece c’era una Roma molto confusa, con poche idee. Non c’è depressione o preoccupazione, anche se c’è una certa sensazione di fastidio davanti a quella sconfitta. In qualche occasione mi è sembrato che la Roma si piacesse troppo, che non avesse quella voglia dell’anno scorso. E sarebbe questo il segnale più preoccupante.”
Luca Valdiserri (Rete Sport): “La sconfitta con l’Inter? Garcia ha pescato il jolly. C’era troppo entusiasmo intorno alla Roma, questa sconfitta farà bene. Se non si ritrova quella compattezza, soprattutto mentale, che ha fatto la differenza l’anno scorso, allora poi diventa difficile. Meglio perdere adesso che dopo. Io non penso che questa squadra vada ritoccata, poi è ovvio che dopo il gol mangiato da Destro, chi non poteva vederlo prima, adesso ne sarà convinto ancora di più. Io però non credo che nel nostro campionato ci siano tanti giocatori più forti di Destro, Higuain a parte.”
Roberrto Pruzzo (Radio Radio): ”La Roma è nettamente indietro, sia come gruppo che come singoli. Devo ammettere che un giocatore come Gervinho nella Roma lo scorso anno ha fatto la differenza, e quanto tornerà potrà ancora farlo”.
Tony Damascelli (Radio Radio): “Queste partite dimostrano che si può perdere e si può vincere nel calcio. Anche il Real Madrid le ha perse tutte, che vogliamo dire, che è in crisi? L’Inter si è trovata a giocare contro una Roma che non ha giocato bene, come è successo in campionato. Ma non c’è stata una debacle da parte dei giallorossi, non mi sembra sia stata presa a pallettate. E’ che noi siamo abituati alle sentenze”.
Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo): “Siamo passati dal dover prenotare posto al Circo Massimo per festeggiare lo scudetto, alla consapevolezza che è tutto sbagliato, a cominciare da Destro. A me sembra tutto molto prematuro, anche se la Roma contro l’Inter non mi è piaciuta per niente. I rischi quest’anno saranno legati ai problemi di ordine pubblico, perchè non so quante volte i tifosi potranno seguire la squadra in trasferta, e dalla pressione che avrà questa Roma, che anche al suo interno è passata dal sentirsi la favorita per lo scudetto ad avere una serie di incertezze che sono nate dopo la batosta dell’altra sera”.
CONTINUA…
Io non credo assolutamente a Destro alla juventus…Scusa Pruzzo ma la Roma a livello di singoli e di gruppo a chi sarebbe indietro?
Credo intendesse “indietro di condizione”.