AS ROMA NEWS (Gazzetta dello Sport, A. Pugliese) – «Quando uscirono i gironi tutti ci davano già per sconfitti. Ora ce la giochiamo, ne sono orgoglioso. E se faremo risultato, sarà un passo importante verso la qualificazione, anche se non decisivo». Già , Garcia ha ragione, anche perché saremmo solo ad un terzo della ronda. Certo è, però, che in caso di pari o di vittoria (oggi a Manchester sbarcherà Pallotta), per la Roma i giochi si metterebbero bene. Garcia lo sa, come sa che in queste partite non serve pressare i giocatori, caricarli a pallettoni.
«Le sfide di Champions regalano da sole le motivazioni – continua – Dovremo essere bravi ad aspettare il momento migliore per colpirli». E allora sarà una partita da scuola del possesso palla: la Roma a quella del City, gli inglesi a quella giallorossa. «Loro sono bravi e quando trovano spazio sanno accelerare all’improvviso. Dovremo recuperare palla e andare. Sappiamo che sarà difficile, ma faremo di tutto per rendere dura la vita al City». Sperando di avere a disposizione De Sanctis (problema muscolare alla coscia destra, provino in extremis). E poi la Juve. «Ma ci saranno 5 giorni… possiamo dare tutto senza problemi».

