SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.
Buon divertimento!
Luca Valdiserri (Rete Sport): “Ljajic non è un ruffiano, non bacia, non abbraccia, questo è il suo carattere. La sconfitta della Juve? Secondo me era meglio un pareggio. Ora sembra che la Roma è il futuro del calcio, dove tutti sono belli, biondi e con gli occhi azzurri, mentre la Juve è diventata una squadra normale. E invece non è così. Sono due squadre di pari livello, e la Roma ha più infortunati. Se guardiamo il passato, allo Juventus Stadio per la Roma sono 4 sconfitte con 14 gol presi e uno solo segnato: non sono numeri confortanti”.
Mario Corsi (Centro Suono Sport): “La Juventus è stanchissima, ha tenuto il 65% di palla, hanno dovuto correre molto e poi hanno pure perso. Psicologicamente sta meglio la Roma. In questo momento la Roma è stimata in tutta Europa, perfino i tedeschi hanno scritto “Attenti alla Roma”. Questa è una squadra tra le più forti ad entrare negli spazi stretti, questo succede quando hai giocatori molto tecnici. Io sono convinto che la Roma possa fare un partitone allo Juventus Stadium: le chances di vincere ci sono tutte, e se così fosse…”
Gabriele Ziantoni (Tele Radio Stereo): “Credo di non aver mai visto una squadra così forte in Europa. Io di Roma ne ho viste tante, ma una così forte e imperiosa in Europa non me la ricordo. Anche la Roma di Capello soffriva spesso, forse giusto quella di Spalletti ha regalato certe prestazioni. Il centrocampo del City è uno dei più forti d’Europa, ma Pjanic, Nainggolan e Keita li hanno messi sotto”.
David Rossi (Roma Radio): “La Juve che vediamo in campionato e quella che vediamo in Europa sono due squadre completamente diverse: in Champions non è in grado di imporre il gioco come fa in serie A. E’ una squadra battibile. E’ sicuramente una squadra molto forte, con grande mentalità e ottime individualità. Ma non sono invincibili. In Italia gode di un timore reverenziale, che in Europa non c’è. La Roma può batterla”.
Furio Focolari (Radio Radio): “La Roma è più europea della Juventus, i giallorossi sono stati più brillanti. Ma la Juve non è naufragata, se l’è giocata alla pari con una squadra che stava per vincere la Champions lo scorso anno. Secondo me la sconfitta della Juve invece è una sfortuna per la Roma, perchè difficilmente la Juve ne perde due di fila. Saranno sicuramente arrabbiati e determinati, poi certo questa Roma e questo Totti possono fare qualunque cosa. Partita decisiva? Ma non scherziamo, è la quinta di campionato. Partita difficilissima, per entrambi. E questo è giù qualcosa, visto che l’anno scorso. Sarebbe meglio se recuperasse qualcuno tra Astori e Castan da mettere accanto a Manolas “.
Franco Melli (Radio Radio): “Mi aspettavo di più dalla Juventus. Dal punto di vista piscologico è un punto in più per la Roma, e uno in meno per la Juventus in vista del match di domenica. La Roma si gioca una partita epocale, ma quant’è che la Roma non vince a Torino contro la Juve?”
Ilario Di Giovambattista (Radio Radio): “Sono punti fondamentali, decisivi per il campionato. Ma con quanti punti di distacco pensate che finirà questo campionato tra Roma e Juve? Massimo cinque o sei. Ecco perchè questi tre punti saranno fondamentali. Io credo che la rosa della Roma sia più completa, Garcia ha tantissime scelte, specie in attacco. Il mercato della Roma è stato nettamente superiore, quello della Juve ha fatto ridere”.
Roberto Pruzzo (Radio Radio): “La Roma è molto legata agli spazi, che quando non li trova va in difficoltà. E quando esce Totti, si spegne la luce. C’è grandissimo equilibrio tra la Roma e la Juve. A me ha deluso il reparto avanzato a Manchester, Gervinho ha fatto poco e Florenzi è limitativo. Dalla Juve mi aspetto una partita simile a quella fatta con l’Atletico, perchè se la Roma trova spazi può farti male”.
Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo): “Dal punto di vista psicoogico ci arriva meglio la Roma allo scontro con la Juve. Ma i bianconeri non hanno dato l’impressione di essere meno forte dell’anno scorso, basti vedere come si è sbarazzata dell’Atalanta. Difetti? Mi viene da dire nessuno, visto che ha vinto le prime cinque. Chi tolgo alla Juventus? Sicuramente Tevez, è l’80% della fase offensiva della Juve”.
CONTINUA…
Adesso tutti sotto la Roma non dovete non potete più parlare anche i più scettici i più critici gli ex ed i laziali dovete solo ammirare questo squadrone non avete più nulla da dire? Imcompetenti la rosa di quest’anno e’ al livello dei club più forti al mondo e’ così evidente la forza della società quasi irrisoria in Italia forse dico forse solo la Juve può dare fastidio ma domenica dovrà calarsi anche lei di fronte questa nuova e bella realta
Inchinatevi alla Maggica.