SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.
Buon divertimento!
Ugo Trani (Rete Sport): “Il primo tempo di Juve – Roma doveva finire due a zero o tre a zero per i giallorossi. Se ci pensi, la Roma ha sofferto di più a Empoli che non a Torino. Io vorrei Ljajic e Destro arrabbiati come lo era Montella, loro due insieme nemmeno raggiungo l’arrabbiatura di Montella, che era dieci volte più forti di loro. Loro sono moderatamente delusi. Premesso che non sono soldi nostri, ma prima o poi lo dovremo prendere un centravanti. Alla Roma servono due terzini titolari, e un centravanti titolare. Destro non voleva nemmeno voleva venire alla Roma, ma ce le ricordiamo queste cose? Bisogna essere seri! Lui voleva andare alla Juve, lo hanno forzato per venire alla Roma. Ma questi prendono fior di stipendi: fai il centravanti, pensa a fare gol, e devi stare zitto se vai in panchina, punto. Ma hai visto che gol ha fatto Tevez? Quelli sono giocatori. Il giocatore di livello è un altro, altrimenti Destro farebbe il titolare tutte le domeniche”.
Luca Valdiseri (Rete Sport): “Destro e Ljajic non sono in vendita. Ljajic non di sicuro, e comunque se li vuoi mandare via devi mandarli in un posto dove vogliono andare. Io per esempio al Wolfsburg non c’andrei mai fossi in loro, perchè la Roma gioca la Champions e ha un progetto in crescita. Poi ci sono delle situazioni in cui un giocatore per la sua carriore preferisce andare altrove. Se mi dici che Destro vuole andare al Milan, ci credo. Se mi dici che la Roma può inserire Destro in una trattativa con il Wolfsburg, non ci credo nemmeno se lo sento dire da lui. Rodriguez alla Roma non esiste, e siccome il giornale che lo ha scritto non può dirti oggi che era una fregnaccia, cercano di renderlo credibile inserendo Ljajic e Destro in una presunta trattativa. Ljajic è dall’inizio della stagione che ha convinto lo staff di Garcia, lui è contento di stare alla Roma e lo staff tecnico è contento di Ljajic. Se poi radiuo e tifosi non sono contenti di Ljajic, questo è un altro discorso. Destro invece non mi sembra un problema più serio, perchè lui non mi sembra contento di stare alla Roma, e quindi a fine stagione si può aprire un certo discorso”.
Riccardo “Galopeira” Angelini (Tele Radio Stereo): “Garcia? Non so se sono più ammirato dall’allenatore o dall’uomo.”
Ubaldo Righetti (Tele Radio Stereo): “Garcia non ama giocare con il centravanti alla Destro. Lui vorrebbe un altro tipo di calciatore, come ad esempio Aubameyang: uno capace di fare tanto movimento, di aprire gli spazi, di non dare punti di riferimento lì davanti, ma anche in grado di fare gol”.
Gabriele Ziantoni (Tele Radio Stereo): “Si parla del possibile addio di Destro: c’è il Milan, c’è l’Arsenal, c’è ilWolfsburg. Io penso che alla fine Destro andrà via, perchè non si sente amato nè dal pubblico che gli contesta anche gli errori più stupidi, che Garcia, che non lo reputa il suo centravanti ideale. A me dispiace, perchè è un grande finalizzatore. Deve però migliorare quando entra a gara in corsa. Perchè non è stato ceduto questa estate? Perchè non è arrivata un’offerta adeguata, altrimenti Sabatini lo avrebbe venduto al 100%”.
Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Tutti i tifosi della serie A vorrebbero avere Garcia come allenatore, perchè dice la verità sulla Juventus. E’ un po come Zeman, che dopo 17 anni ancora lo attaccano per quello che ha avuto il coraggio di dire sui bianconeri.”
David Rossi (Roma Radio): “Siccome oggi i giornali non hanno niente da scrivere, se ne escono con la storia di Destro scontento, che vuole andare via. E visto che ci siamo, ci buttano in mezzo anche Sanabria, così, alla fine dell’articolo. Adesso ditemi voi se questo il modo per gestire i giorni morti. Io sono cresciuto con il Corriere dello Sport, perciò figuratevi quanto sono legato a questo giornale. Però uno sa leggere, e sa capire. Vogliamo dire che non hanno preso questa collaborazioone con la Gazzetta dello Sport? Diciamolo…”
Furio Focolari (Radio Radio): “Io pensavo che la Juve avesse subito il cambio Conte – Allegri. Ma se così non dovesse essere, allora cambia tutto: le riserve della Juve sono tutte altre cosa, quelle della Roma non li farebbero nemmeno entrare a Vinovo. La Roma resta ancora attaccata ai bianconeri? Si ma ha preso delle batoste…la Juve invece la partite al massimo le ha perse uno a zero, quando nemmeno meritava di perdere. Io però continuo a pensare che la Roma può vincere il campionato, ma non perchè è più forte, ma perchè sarà la Juve a non vincerlo. Garcia? E’ un istrione, è un grande comunicatore, mi piace molto sia come tecnico che come personaggio”.
Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Garcia ha detto che avrebbe vinto lo scudetto dopo la partita persa contro la Juve. Dopo la partita di Torino Garcia aveva davvero la sensazione di essere più forte della Juve. Ma poi c’è stato un seguito, Allegri ha preso in mano la squadra in tutto e per tutto, questo è un problema. Garcia ora deve raddoppiare lo sforzo e inculcare questa idea alla squadra di essere superiore alla Juve, perchè altrimenti c’è il rischio che succeda la stessa cosa dell’anno scorso: passi tutto il tempo a inseguire una squadra che non perde mai, alla fine molli e arrivi a 17 punti”.
Franco Melli (Radio Radio): “Ma come si fa a dire che la Roma è più forte del Napoli? Su quattro partite che hanno giocato, ne hanno perse tre…Garcia continua a dire che vincerà lo scudetto, ma a Garcia serve il consenso dei tifosi, a questo gli interessa a lui, perchè dicendo quelle cose si prende gli applausi dei tifosi”.
Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo): “Destro non riesce ad avere delle certezze professionali pur avendo delle qualità. Prandelli lo considerava una mummia, Conte non lo considera per niente perchè nemmeno lo convoca. Lui deve prendere delle decisioni, e temo anche la Roma. Penso che il suo futuro sia decisamente all’estero, perchè non c’è squadra italiana, a parte eventualmente la Juve, che può pagarlo. Quanto può costare? Almeno 20 milioni, che non sono tanti. Lui non è un attaccante moderno, come Higuain, e non è adatto al gioco di Garcia. Io però voglio vincere lo scudetto, e adesso serve una squadra coesa: ho paura che una situazione come questa possa portare Destro a incupirsi, e questo sarebbe un danno enorme, perchè lui serve”.
CONTINUA…


melli sei l’essere piu schifoso…nauseabondo dell’etere romano. ti mancano molto gli spiccioli che ti passavano prima..vero?
Non è assolutamente vero Pinguino!!! C’è anche Focolari…è na bella lotta…na bella lotta viscida… 🙂
BUTTATE….BUTTATE….BUTTATE DA ARICCIA!
OOOO MELLI…. BUTTATE DA ARICCIA!
Valdiserri unico meritevole fi essere ascoltato non va mai contro la Roma e parla quando sa
1) la roma ha perso solo al san paolo, a roma ne ha vinte due segnando 5 gol al grande napoli che doveva vincere lo scudetto, gli illusi del napoli al ritorno devono venire a roma e senza tifosi… 2) e da settembre 2013 che il napoli sta sotto la roma in classifica anche con svantaggi tipo -16 punti. 3) al san paolo quest`anno , a parte l`atmosfera che c`era, mancavano maicon, castan, strootman,astori mentre loro in coppa si sono riposati con 8 cambi. MELLI MELLI MELLI HAI ROTTI
nel bedere i gl che il parmacotto ha preso sono rimasto non dico sorpreso ma anche leggermente arrabbiato ,tevez dal centrocampo non viene contrastato ,non parliamo degli altri gol che ha subito il parma ,nesun contrasto a noi minimo avrebero azzoppato un giocatore andiamo arivedere la partita da noi vinta per2 a 1
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.