AS ROMA NEWS (Corsera, G. Piacentini) – Un terzino destro che sappia giocare anche a sinistra o un centrale che possa giocare anche esterno? Che la Roma debba tornare sul mercato a gennaio lo ha ammesso Walter Sabatini. Come farlo è l’argomento di discussione tra il direttore sportivo e Rudi Garcia. Discorso che si lega a filo doppio con la situazione degli infortunati in casa giallorossa. E se non c’è dubbio che la preparazione fisica, altro punto all’ordine del giorno, può aver contribuito ai tanti stop muscolari, lo è altrettanto che sono le assenze prolungate di Maicon e Castan (che hanno origine diversa e tempi di recupero incerti) che costringeranno la Roma a cambiare strategia.
Fino ad una decina di giorni fa, quando i due brasiliani sembravano sulla via del recupero, la priorità «tecnica» era un terzino sinistro, alla luce delle non convincenti prestazioni di Cole e Cholevas. Ora la situazione è cambiata e l’orientamento è quello di prendere un difensore polivalente. Solo pochi mesi fa la soluzione era dentro Trigoria: Romagnoli lo scorso anno ha giocato anche esterno a sinistra, mentre Jedvaj, che nasce centrale, a Leverkusen si sta imponendo sulla destra. Oggi il nome più adatto è quello di Matteo Darmian: gioca su entrambe le fasce, è un nazionale e non avrebbe bisogno di ambientarsi. Il Torino però non fa sconti: si parte da una base di 8/10 milioni, cifra che la Roma conta di abbassare inserendo il prestito di una serie giovani in uscita – Uçan, Paredes, Sanabria – tra cui scegliere. Altrettanto dispendiosa, ma percorribile, è la soluzione Balanta: può giocare sia centrale che esterno ed è un vecchio pallino di Walter Sabatini. Referenze che possono bastare per vederlo in maglia giallorossa.
Secondo me Darmian,costa molto di più di sette otto milioni,a quella cifra non te lo danno.
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.