ON AIR – VALDISERRI: ”Bruno Peres? Molto meglio Torosidis”, TRANI: ”Castan? Chi scrive certe cose non ha rispetto”, AUSTINI: ”Perdere Keita e Gervinho sarà un dramma”, PRUZZO: ”Iturbe timido, Destro fuori dal gruppo”, PETRUCCI: ”Ljajic? Quando parla servirebbe un ventriloquo”

SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.

Buon divertimento!

Alessandro Austini (Tele Radio Stereo): “Perdere Keita e Gervinho per tutto il mese di gennaio sarà un dramma per la Roma. Vedrete che ora inizierà un braccio di ferro con le federazioni. La Roma può farci poco, saranno i giocatori a spingere per andare il prima possibile, perchè c’è un grande senso di attaccamento verso le proprie Nazionali. Fino a quando le regole non daranno più peso ai club, quello delle Nazionali sarà sempre un problema”.

Ugo Trani (Rete Sport): “La Roma non può fare un comunicato su Castan, perchè lui è ancora a rischio intervento: leggo che ha un nuovo look…ma secondo voi quello è un nuovo look? Bisogna stare attenti a scrivere certe cose, perchè qui ci va di mezzo il rispetto delle persone. E’ sgradevole scrivere certe cose. Ljajic? Finisce nei pezzi di mercato perchè è uno dei pochi ad avere valore internazionale, tolti Pjanic e Strootman. Uçan lo vuole tutta la serie A, la Roma può piazzarlo dove vuole”.

Luca Valdiserri (Rete Sport): “Abbiamo già bollato Cole e Holebas come pippe, ma perchè? Ora leggo dell’interesse della Roma per Bruno Peres…l’abbiamo visto una volta sola, non è male, boh…. Io non ho dubbi sul fatto che Torosidis sia molto meglio di questo Bruno Peres. Se lo prendi gratis ok, ma se lo paghi pure allora c’è qualcosa che non va. Le parole di Allegri? Non credo che il secondo posto della Roma sarebbe un fallimento, ma di sicuro sarebbe una delusione, perchè è una squadra adatta per arrivare prima.”

Riccardo “Galopeira” Angelini (Tele Radio Stereo): “Finalmente la Roma torna a giocare, mi mancava da matti. La notizia meno buona è la qualificazione di Mali e Costa d’Avorio alla fase finale della Coppa d’Africa. ”

Ubaldo Righetti (Tele Radio Stereo): “La partita tra Camerun e Costa d’Avorio è stata assurda, gli ultimi venti minuti le due squadre tenevano palla nella propria metà campo senza che nessuno andasse a pressare: dovrebbero essere squalificati tutti. Colantuono starà preparando molto bene la partita con la Roma. Pare abbia recuperato il Papu Gomez, che è un giocatore piccolo e rapido, e può darti molto fastidio. La Roma è obbligata a vincere, e sarà importante gestire le risorse in vista della gara contro il Cska.”

David Rossi (Roma Radio): “Gervinho e Keita torneranno stasera, e non dovrebbero essere schierati contro l’Atalanta. Poio bisogna vedere, perchè ad esempio possiamo dire che ieri Costa d’Avorio e Camerun non hanno proprio giocato, bastava un pari ad entrambe e non si sono nenache sfiorate. Ora i due mancheranno per circa un mese, poi bisognerà vedere quanto andranno avantii in coppa d’Africa: col cu*o che ci ritroviamo, la finale sarà Mali – Costa d’Avorio”.

Franco Melli (Radio Radio): “Se la Roma fossse quella dell’anno scorso, in un campionato così prenderebbe il largo. Ora vedremo che conseguenze ha avuto questa sosta, perchè gli juventini sono usciti male da queste ultime partite. Nella Roma i nuovi non hanno reso, forse giusto Manolas. La Roma ha bisogno di Miacon: quando c’è è una cosa, quando non c’è è un’altra. La Roma in questo momento ha il 65-70% di possibilità di passare in Champions, e chi lo avrebbe mai detto visto il girone che aveva… A Mosca rischia di perdere, ma poi potrebbe bastare vincere in casa contro il Manchester. Da qui a Natale il calendario migliore ce l’ha la Roma”.

Furio Focolari (Radio Radio): “Le parole di Allegri non mi stupiscono, nessuno fa male a nessuno, ognuno dice quello che pensa. Si cerca di mettere un po’ di pepe a questa situazione di stallo. Qualcuno voleva farci credere che se gioca Totti o gioca Destro, era uguale, se gioca Maicon o no era uguale…e invece non è così. La Roma deve recuperare i veri giocatori: la difesa greca non si può vedere, i tre titolari della Grecia erano in campo nella sconfitta con le Far Oer. La Roma deve pensare soprattutto alla partita di Coppa: il Cska sembrava una squadra cuscinetto dopo quel 5 a 1, e invece sarà una partita difficilissima perchè poi ha battuto il Manchester e perso solo uno a zero contro il Bayern. A Mosca sarà molto dura, e secondo me in questo momento è più importante la gara di Champions”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “L’obiettivo della Juventus era e resta il campionato. La Roma deve recuperare due giocatori a livello spicologico: uno è Iturbe, che è molto timido e bisognoso d’affetto, e l’altro è Destro che è proprio fuori dal gruppo ed è un pesce fuor d’acqua.”

Stefano Petrucci (Tele Radio Stereo): “Gervinho e Keita salteranno il derby? Si sapeva. Io spero che per il derby sia pronto Strootman. Poi per il resto puoi arrangiarti anche senza Gervinho. Allegri? Non ci credevo molto. Pensavo che la Roma avesse già trovato un’altra stabilità. La Roma non mi ha ancora mai dato la certezza di potersi esprimeere con la stessa ferocia dell’anno scorso. Il Napoli? E’ stata la Roma a ricompattarli, a dargli la convinzione di poter rientrare nel giro scudetto. Destro e Ljajic? Certe dichiarazioni potrebbero risparmiarsele: sarebbe meglio avere un ventriloquo che parlo al posto loro mentre muovono le labbra. Mi dispiace per Ljajic che ha un grande talento, ma come fa a dire che è soddisfatto dell’anno e mezzo vissuto qua?”.

Nando Orsi (Radio Radio): ”Ottavi di finale di Champions e secondo posto? Sarebbe un insuccesso, non avresti fatto niente. Capirei almeno una semifinale, ma che ti cambia arrivare agli ottavi se poi venissimi eliminato?”.

CONTINUA…