NOTIZIE AS ROMA (Corriere.it, L. Valdiserri) – Leandro Castan dovrà essere operato al cervello nei primi giorni di dicembre per riprendere una vita completamente normale e per cercare di vincere la sua partita: ritornare a giocare a calcio. Dopo mesi di esami, cure e voci ricorrenti – il calciatore si è giustamente infuriato con chi aveva messo in giro la voce di un tumore – un comunicato ufficiale della Roma ha fatto chiarezza sulla situazione.
La diagnosi
Castan, dopo la gara Empoli-Roma del 13 settembre, quando era stato sostituito tra il primo e il secondo tempo, ha accusato una «sindrome vertiginosa acuta. Gli esami cui il giocatore è stato sottoposto nei giorni successivi hanno rivelato la presenza di una alterazione congenita vascolare nel peduncolo cerebellare medio posteriore sinistro, conosciuto con il nome di cavernoma. All’interno di tale cavernoma si è verificato un piccolo edema e, di conseguenza, un rigonfiamento transitorio che ha causato i sintomi avvertiti dal calciatore e che si sono risolti completamente nel giro di alcuni giorni. Sebbene il cavernoma non rappresenti una minaccia per la vita del calciatore, che ora è in perfette condizioni fisiche, rimane il rischio di un nuovo episodio».
L’intervento
«Al termine dell’iter diagnostico, in accordo con lo staff medico e la società, il calciatore risolverà definitivamente il problema sottoponendosi, nei primi giorni di dicembre, ad intervento neurochirurgico al fine di poter riprendere regolarmente l’attività sportiva agonistica. A seguito dell’intervento verrà divulgata un’ulteriore nota sulle condizioni del calciatore». Il cavernoma è una malformazione vascolare che colpisce circa una persona ogni 1.000. In molti casi è asintomatica, in altri può portare a convulsioni, emorragie cerebrali o, come è capitato a Castan, a forti problemi visivi e di perdita di equilibrio. Di solito, l’età d’esordio oscilla tra i 20 e i 30 anni, ma i sintomi clinici possono comparire a ogni età.
Il recupero
Castan ha appena compiuto 28 anni. L’operazione, di solito, è risolutiva e questa, per Castan, è la notizia più importante. Diverso è il discorso agonistico, visto che il calcio è uno sport di contatto, nel quale i giocatori sono chiamati spesso a colpire il pallone anche con la testa. Impossibile dare adesso i tempi per un suo rientro in campo, nella migliore delle ipotesi. Di sicuro si parla di mesi e non di settimane. La Roma dovrà tornare sul mercato, a gennaio, ma questo è un problema molto minore a quello che ha dovuto affrontare il difensore brasiliano. L’allenatore Rudi Garcia definisce Leandro un guerriero: la sua forza d’animo, Castan è un Atleta di Cristo, è più forte di ogni prova.
coraggio Leo IL Signore ti aiuta ,
coraggio Leo IL Signore ti aiuta ,torna presto vai a portare un saluto alla Madonna dei Romani al Divino Amore porta con te i tuoi famigliari ,torna presto sul campo sei già un campione
Campione assoluto..combatti e`vinci!grande uomo!
Forza Leo vinci la tua partita Dio non ti abbandona e ti aiuterà
me vie un dubbio ma è stato già operato o deve essere operato ai primi di dicembre ,l’articolista non è chiaro ,sarebbero 2 cose completamente diverse e comunque è e rimane un intervento delicato coraggio Leo ce la fai .daje