NOTIZIE AS ROMA (Il Tempo, A. Austini) – O è perseguitato dalla sfiga, oppure ha i muscoli di cristallo: Salih Uçan, appena «assaggiata» la maglia della prima squadra, si ferma di nuovo. È il terzo infortunio della stagione per il baby turco, sempre alla coscia sinistra seppure in un punto diverso rispetto ai precedenti. Stavolta, allenandosi con la Turchia Under 21, si è procurato una «lesione di primo grado – si legge nel bollettino del club – a carico del muscolo vasto intermedio sinistro».
L’ennesima mazzata per Uçan, che è tornato in anticipo dalla nazionale per sottoporsi ieri agli esami strumentali a Roma: resterà fuori per 2-3 settimane e a quel punto la stagione sarà quasi finita. Il primo fastidio lo aveva accusato sempre in Turchia a settembre. Una settimana dopo, alla vigilia di Empoli-Roma, è stata scoperta la lesione muscolare alla coscia che lo ha tenuto fuori un mese. A dicembre si è rifatto male giocando con la Primavera: un’altra lesione di primo grado alla giunzione miotendinea dell’adduttore lungo sinistro. È tornato a disposizione un mese e mezzo dopo a Palermo ma ha dovuto aspettare fino alla gara di Cesena per trovare spazio. Ora non sa se riuscirà a mettere insieme altre presenze.
Un problema in più per Garcia, che a centrocampo ha già perso Strootman e Keita. Contro il Napoli dovrebbe quindi toccare a Pjanic, Nainggolan e De Rossi, a patto che i primi due tornino integri dal doppio impegno con le rispettive nazionali: stasera tocca a entrambi (Andorra-Bosnia e Belgio-Cipro), in mattinata scende in campo Verde con l’Under 19 azzurra, mentre domani sarà il turno dei greci Torosidis (affaticato) e Manolas (schiena dolorante) in casa dell’Ungheria, di Ljajic in Portogallo e degli ivoriani Gervinho e Doumbia contro la Guinea.
Lunedì alla ripresa degli allenamenti, oltre a Pjanic, Nainggolan e Verde, non ci sarà Florenzi che fa i conti con un ginocchio in «sovraccarico funzionale» dopo una botta e le fatiche sul sintetico di Cesena: per ora resta agli ordini di Conte. Totti è atteso da un altro controllo a Villa Stuart per riprendere gli allenamenti e puntare il Napoli, Holebas sta meglio, Keita lavora per la sfida successiva a Torino, idem Maicon, mentre Balzaretti è tornato ieri in gruppo ma è inutile farsi illusioni.
non ce ne va mai una bene, ma rongoni ancora dentro trigoria sta, questa è l’ unica società dove chi sbaglia non paga, un po’ di autorità e di palle nella dirigenza ci mancano , prendiamo persone preparate che oltre ad essere dirigenti ci capiscono anche qualcosa di calcio
POVERINO UCAN ,PERò DAI LO ASPETTIAMO ANCORA PIU FORTE!!!
PROPRIO ADESSO CHE STAVA FACENDO VEDERE DI COSA è CAPACE,E POI IN QUESTO MOMENTO CHE QUEL MORTO DI SOLDI E MORTO DI FAME DI PJANIC NON PENSA PIU A GIOCARE ,UCAN SERVIVA MOLTISSIMO!!!
Ora che stava venendo fuori alla grande,comunque qui il preparatore atletico della Roma deve assolutamente andarsene.
Daccordissimo con voi.
Via il preparatore, pijamone uno forte veramente.
Sicuramente nn e` il solo colpevole ma e` sicuramente il piu sacrificabile.