“ON AIR” – VALDISERRI: “Iturbe sta male, vuole andare via”, CALO’: “C’è il pericolo Mazzarri per il dopo Garcia”, CORSI: “La squadra sta provando a mandarlo via”, TRANI: “Nainggolan deluso dai compagni”

SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.

Buon divertimento!

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Quello di ieri sembra l’ultimo strappo tra la squadra e Garcia. Mazzarri? Io non lo voglio vedere proprio…E’ uno che sta sull’orlo dell’infarto dalla mattina alla sera, era stressatissimo a Napoli, e Roma non è Napoli, come stress vale dieci volte tanto…Chi vede la Roma sa che Baldissoni, Sabatini e Garcia, insieme a qualche giocatore, se ne devono andare per far sì che possa cambiare qualcosa. Domenica c’è stato l’apice del voltastomaco, quando i giocatori dell’Atalanta facevano torello e nessuno dei nostri andavano a pressarli. Sembrava Roma-Cagliari di quando hanno cacciato Zeman. Ci stanno provando a mandare via Garcia, si vede… Garcia è una bravissima persona, ma non mi sembra un grande allenatore e non lo confermerei.”

Jonathan Calò (Centro Suono Sport): “Secondo me non ci sono le premesse ambientali e tecniche per una conferma di Garcia sulla panchina della Roma. Il pericolo è che dietro Garcia ci sia Mazzarri, che però deve rinunciare ai 3 milioni dell’Inter. Mazzarri sarebbe l’allenatore meno adatto alla politica di Sabatini, dato che non fa giocare mai i giovani.”

Luca Valdiserri (Rete Sport): “Iturbe in questo momento non è vendibile alla stessa cifra di quanto l’hai pagato, perciò devi trovare un’altra soluzione. Ma stavolta è Iturbe che sta male, è pronto anche ad andare via in prestito per riprendersi da questa situazione. A me parlano di un ragazzo non dico ai confini della depressione, perchè parliamo di una malattia, ma comunque molto segnato da questa stagione”.

Massimiliano Magni (Rete Sport):“Mandare via Iturbe sarebbe la certificazione di un fallimento, anche se c’è da dire che la stessa cosa l’hai già fatta con Destro…”

Ugo Trani (Rete Sport): “Pjanic? Lo devi tenere fermo, e fine. Si parla di possibile operazione, ma io sulla caviglia non ci metterei mai mano. Iturbe domenica, dopo il cambio, si è visto un paio di volte in panchina che si mangiava le mani. Era davvero provato. Lui sta soffrendo questa situazione, e ci sta pensando di andarsene perchè non vive bene. Lo hai pagato tantissimo, e darlo in prestito ti terrebbe immobilizzato un investimento di 27 milioni. In questo momento chi te lo prende? Forse giusto il Tottenham… Che Nainggolan fosse un caso non lo scopriamo oggi. E l’ingaggio non è il problema principale. Lui si lamenta con i compagni per il fatto che corre da solo. Tanto è vero che lui, Florenzi e il capitano sono gli unici che prendono gli applausi dei tifosi.”

Daniele Lomonaco (Rete Sport): “Non immaginiamo neanche una rivoluzione che tocchi Garcia, Sabatini e Baldissoni, a meno che uno di loro non faccia un passo indietro. Il faccia a faccia? Chissà se questa volta porterà a qualcosa. Già dopo Chievo c’era stato, ma senza risultati…”

Furio Focolari (Radio Radio): “Pallotta salva solo Garcia, ma io dico, ora Garcia dice che questa Roma non è quella sua e la deve fare lui per farla bene…ma era stato lui a dirci quattro mesi fa che la Roma avrebbe vinto lo scudetto, perciò prima non la pensava così!”.

Roberto Renga (Radio Radio): “Questo è il momento delle decisioni di Pallotta, ma credo che sia più preso dalla partita di stasera dei Celtics che della situazione della Roma. Garcia è tutto contento perchè continuano a prendere giocatori del suo stesso procuratore. E’ chiaro che lui voglia fare la campagna acquisti, arriva il suo procuratore e glieli porta tutti…”

Franco Melli (Radio Radio): “Dei criteri della Roma non c’è più niente, non si capisce più niente. Ma come si può dire che Garcia non c’entra niente in tutto quello che sta succedendo…prende tre milioni, ha fatto un disastro, e ora devono pagare gli altri? Garcia è il padrone assoluto della Roma, e ora passa la notizia che sono arrivati i giocatori che non voleva. Il primo comandamento dice che quando sbagli una stagione il primo ad andarsene a casa è l’allenatore”.

Guido D’Ubaldo (Radio Radio): “Garcia dell’incontro di ieri non ha voluto far trapelare nulla, perciò le ricostruzioni sono state fatte con le proprie fonti interne. E’ un momento molto particolare della Roma, si va verso un redde rationem finale. Pallotta è molto deluso e arrabbiato, alla fine della stagione prenderà delle decisioni, Nessuna azienda, quando vengono falliiti tutti gli obiettivi, non fa cadere qualche testa: è difficile pensare che tutto rimanga invariato in questa Roma. E’ una questione anche di rispetto nei confronti dei tifosi.”

CONTINUA…