SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.
Buon divertimento!
Luca Valdiserri (Rete Sport): “Se la stagione dovesse andare male, un allenatore che rimescola le carte come Mazzarri non sarebbe una cattiva idea. A me non piace, e spero che non ce ne sarà bisogno. Ma Iturbe ad esempio con Mazzarri in panchina potrebbe diventare un Lavezzi, seppure dei poveri, almeno per il momento. La Roma deve davvero mettersi con il quadernino a fare i conti della serva. La cosa di Totti uscita ieri è una non-notizia; non può essere un problema se rinnova o no. Ha un contratto e ha un’altra stagione davanti, e non mi sembra che stia facendo un campionato in crescendo. Se fossi nella Roma aspetterei, per poi affrontare questo discorso tra un anno con grande serenità . Doumbia? L’anno prossimo può essere una riserva di lusso, ma serve un altro attaccante lì davanti”.
Ugo Trani (Rete Sport): “La situazione è sfuggita di mano a Garcia. Il prossimo anno servirà un portiere, e se non riesci a prendere Neto a zero, allora devi andare su uno tra Sirigu e Handanovic. Se vai sotto, vuol dire che non vuoi partecipare. Poi servono tre terzini: Adriano, Darmian e Bruno Perez va benino. Puoi anche prendere Maxi Pereira invece di Darmian. Poi serve un grandissimo centrocampista: Aquilani? Nooo, non fa parte del mio mercato. Serve Kongdobia, spero che stasera giochi male, così sarà più facile prenderlo. Ma se qua si continuiamo a vendere i migliori e a tenere i peggiori, non è un bel segnale. L’Inter l’anno prossimo sarà più forte della Roma, oggi te lo do per certo.”
Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Aquilani e Mavuba? Ma che Dio ce ne scampi e liberi…questa è una tragedia, è un’ecatombe di parametri zero, di pippe. C’è gente che ancora tira in mezzo la famiglia Sensi: prima era motivo di attacco, ora è motivo di difesa. C’è gente che continua a dire che la Roma era stata pignorata, e questo noto caz*aro che lo dice lo fa per difendere i padroni del momento. Totti che non rinnova? Il problema è un altro: quando Francesco andrà a fare il dirigente, io gli suggerisco di fare attenzione… meglio fare come Maldini e andarsene. Quando Totti diventa dirigente, diventerà immediatamente il presidente della Roma. Quando diventerà un dirigente, tutti gli altri saranno offfuscati, anche lo stesso presidente. E sarà perseguitato da domande dalla mattina alla sera. Se viene un arabo, può sorridere e dedicare trofei a tutti. In questa situazione invece…”
Jonathan Calò (Centro Suono Sport): “La Roma era stata pignorata? Ma è una cosa fuori dal mondo, dato che la Roma non poteva avere debiti perchè non aveva accesso al credito. Eppure c’è gente che continua a dire il contrario…”
Franco Melli (Radio Radio): “Quello dei parametri zero è un brutto segnale per la Roma. Credo che questa proprietà abbia messo poco dal punto di vista degli investimenti. Credo che quella con l’Inter sia una partita pericolosa per la Roma. Recupera Gervinho? Può recuperare chi gli pare, ma sembra una partita pericolosa…questo vuol dire che se ti va bene pareggi. Poi se la Roma fa una bella partita e vince, sarà uno dei misteri del calcio”
David Rossi (Roma Radio): “Ieri il Corriere dello Sport apriva il giornale con Pallotta che metteva tutti sotto esame, tranne Rudi Garcia: doppio danno, la caz*ata nei confronti dei dirigenti, e poi si crea la spaccatura tra Garcia e la dirigenza, Uno compra il giornale per avere notizie almeno verosimili…e invece la sera stessa il presidente ha detto che sono tutte caz*ate….testuale! Ma perchè nessuno viene a chiedere scusa per aver scritto caz*ate? Sabatini ce l’ha messa la faccia in conferenza stampa quando ha detto di aver sbagliato la campagna acquisti. Ma avete mai sentito un giornalista ammettere di aver scritto una caz*ata? Ma ci sarà un motivo se c’è una emorragia continua di lettori dei giornali. Qui c’è una società seria che sta costruendo qualcosa di serio. La Roma era stata pignorata, purtroppo c’era una situazione difficile per la famiglia che aveva il pacchetto di maggioranza, e questa società in meno di quattro anni ha risanato il bilancio all’interno di regole molto dure del fair play finanziario, e nel frattempo è riuscita anche a potenziare la squadra. ”
Furio Focolari (Radio Radio): “Se fosse vero quello che leggo sui giornali oggi, sarebbe un segnale orribile: nomi come quel 31enne francese (Mavuba, ndr) che nemmeno conosco e Aquilani che non è un titolare della Fiorentina, sono brutti segnali. E’ molto preoccupante, per me non va bene così. La Roma non può puntare ai parametri zero e alle mezze cartucce. Speriamo non sia vero. L’Inter? E’ una squadra in crescita: Lazio, Roma e Napoli, chiunque di queste andasse a giocare a Milano contro i nerazzurri sarebbe sfavorita. Se la Roma pareggia, farebbe un grande risultato”.
Roberto Renga (Radio Radio): “Non sono contro i parametri zero: Menez a zero è stato un ottimo acquisto, o anche Neto lo sarebbe. Ci vuole bravura. Aquilani? Ho troppa simpatia per questo ragazzo per criticarne il ritorno. Mavuba? E’ un discorso diverso, è legato al procuratore di Garcia…Stanno girando tante voci sulla Roma, alcune sono vere e altre no. Nella Roma c’è un addetto ai progetti speciali, che si chiama Manolo: ma quali sono i progetti speciali? Sono tutti uomini americani, quasti tutti della Raptor…. Quando ho scoperto questa cosa sono rimasto a bocca aperta, e stanotte non ho dormito…ma quali sono questi progetti speciali, che la Roma non c’ha ancora nemmeno lo sponsor?”
Mario Mattioli (Radio Radio): “Mavuba alla Roma? Ma Rudi Garcia, ai tempi del Lille, lo aveva messo fuori squadra. Mi sembra molto strano che ora se lo voglia riprendere…”
CONTINUA…


I Sensi si sono spremuti per la Roma. Hanno fatto tanto, in bene e in male, questo lo riconosco e sono grato. Ma non ho nostalgia di Rosella, caro Marione, e dovresti smetterla di remare contro, tanto ormai abbiamo capito il tuo giochetto. La Roma con Rosella era peggio che pignorata, “gestione virtuosa” ? No grazie. Ma non vi ricordate che non potemmo comprare Sorrentino per DUEMILIONIEMEZZO ? Io si che me lo ricordo….questo finale di stagione è deludente per tutti e dispiace, mi chiedo che cavolo è successo, però penso sempre positivo e dovremmo pensare solamente a tifare per la nostra amata, e tirare fuori striscioni e coglioni dallo stadio. FORZA ROMA.
nono ha ragione marione : con Rosella eravamo talmente ricchi e forti che potevamo scartare gente come Ibrahimovic perché puntavamo su obbiettivi molto migliori : tipo Mido !
con rosella era tutto caviale e champagne, siamo noi che abbiamo la memoria bacata !!!
e ricorda, “con Borriello e Adriano abbiamo un attacco STELLARE !!!” (testuale)
Sento circolare dei nome di mercato molti parametri zero che Maicon confronto a loro è il più sano , spero solo siano le solite caxxate dei giornalisti o di quei buffoni pagati per parlare di calcio in tv
“dato che la Roma non poteva avere debiti perchè non aveva accesso al credito”
ma sta gente e’ mai stata a scuola ? secondo lui perché ti negano accesso al credito ?
Perché non hai mai pagato i tuoi debiti di prima !!!!
quando i tuoi creditori non ti fanno piu’ credito SEI FALLITO ! Manco le basi …
le chiacchiere stanno a zero ci sono dei bilanci che sono pubblici li mettessero mor*acci loro
non so se ugo trani ci faccia o ci sia ma a questo punto propenderei per la seconda ipotesi e dell’altro figuro con precedenti penali che un giorno si e l’altro pure rovescia veleno su as roma il sottoscritto da persona perbene non ne vuole neanche parlare…
Passano i presidenti, passano i dirigenti, passano gli allenatori e i calcatori,
ma i giornalisti e gli pseudo-opininisti-giallorossi rimangono sempre lì, sul trespolo, sempre gli stessi, a sputare nel piatto dove mangiano da più di vent’anni.
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