SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.
Buon divertimento!
Piero Torri (Tele Radio Stereo): “Non vedo alcuna possibilità che Dzeko resti in panchina a Frosinone: un attaccante “in calore” va sempre cavalcato. Secondo me oggi Garcia ci ha detto che domani giocherà De Sanctis…”
Federico Nisii (Tele Radio Stereo): “Se Garcia inserisce Ponce tra i convocati dopo 10 giorni è perché l’ha colpito molto da quando è arrivato. Ed in futuro credo che potremmo vederlo in campo”.
Nando Orsi (Radio Radio): “Ho visto un Garcia molto meno spavaldo rispetto agli ultimi anni. Ha imparato la lezione: ora non dà spunti e nessuna notizia in conferenza stampa”.
Furio Focolari (Radio Radio): “La Roma sta per affrontare una stagione così importante con due difensori non di ruolo: De Rossi e Florenzi. Questo è un handicap”
Alessandro Austini (Tele Radio Stereo): “Iago Falque gioca per la squadra, mi piace molto. Si è inserito alla grande e vorrei vederlo titolare domani. In difesa accanto a Manolas al 50% giocherà De Rossi, al 40% Rudiger e al 10% Castan. Il tedesco se non gioca domani, difficilmente giocherà contro il Barcellona. Probabilmente contro il Frosinone si cambierà modulo con la presenza di Totti: possibile un 4-2-3-1”.
Ugo Trani (Rete Sport): “Il fatto che Garcia non abbia detto chi giochi in porta lascia pensare che De Sanctis sarà il titolare. Dopo due giornate di campionato non si cambia mai il portiere se non per grave infortunio. Mi preoccupa questo fatto, così come quando ha detto che non c’è una Roma titolare: ed invece la squadra deve essere una, così come ce l’hanno le squadre vincenti. Per me conta il gruppo, ma di più il risultato. Il trequartista? Dipende da come lo metti in campo. Per me il ruolo di Totti è dietro a Dzeko”.
Gianluca Piacentini (Tele Radio Stereo): “Mai come quest’anno la Roma si è avvicinata, e forse addirittura superato, la Juventus. Ma io prima di darli per morti, e dire che sarà facile, aspetterei parecchio. I bianconeri non sono mai morti. A mentalità invertite non avrei dubbi”.
Massimo Cecchini (Rete Sport): “Secondo me mai come quest’anno il mercato è stato fatto secondo le esigenze della società, secondo me è sufficiente. Se Garcia pensa che Totti e Dzeko non possano giocare insieme, non ce lo dirà mai. Sa benissimo che se dicesse una cosa del genere in pubblico, creerebbe dibattito, per usare un eufemismo, e lui non vuole permetterlo. Occhio a non sottovalutare Gervinho, che per Garcia rappresenta il suo pupillo, e questa può essere la partita del suo rilancio”
Riccardo “Galopeira” Angelini (Rete Sport): “E’ evidente che la Roma deve rispettare il Frosinone, ma se va lì consapevole dell’importanza della tappa, può fargli davvero quattro gol. La Roma deve andare lì, giocare ed esprimere il suo potenziale.”
Mario Corsi (Centro Suono Sport): “Sarebbe importante vedere Totti in campo, quella col Frosinone è una partita che può servirgli per riprendere il ritmo. Francesco è ed è stato il giocatore più forte che c’è in Italia, dato che Maradona non gioca più…”
Luca Valdiserri (Rete Sport): “Io penso che in questo momento tra Szczesny e De Sanctis c’è differenza, e io non credo che i due partano alla pari come disse Garcia. Io penso che giocherà il polacco contro il Frosinone, ma siccome tutti dicono il contrario allora è probabile che sbaglio io… Se Garcia ieri ha detto di avere una rosa ristretta nei difensori centrali, forse è perchè ha ancora qualche perplessità su Castan. Dopo Verona-Roma il mister disse che il brasiliano non era al 100%, ma che stava migliorando. Dirlo dopo la prima di campionato e con il mercato ancora aperto mi era sembrata una dichiarazione strana, infatti poi ha giocato De Rossi contro la Juve.”
Chiara Zucchelli (Rete Sport): “Attenzione a non considerare più Gervinho: non può bastare una panchina contro la Juventus per considerarlo tagliato fuori dalle considerazioni di Garcia. La Roma è una squadra molto diversa dallo scorso anno e i giocatori hanno bisogno di affinare i meccanismi di gioco. Il turn-over non va preso ora in considerazione”.
David Rossi (Roma Radio): “Storicamente il Frosinone rappresenta il difetto più grande della storia della Roma, perchè spesso ha fornito prestazioni discutibili con formazioni di bassissimo livello, se pensiamo non solo a Roma-Lecce, ma anche a Venezia-Roma o a Roma-Parma dell’anno scorso. Questo ha dimostrato quanto la squadra non sia ancora di altissimo livello. Questo ci fa capire l’importanza di Frosinone-Roma, la squadra deve dimostrare di essere diventata grande. Ecco perchè Dzeko al termine del match contro la Juve ha detto quelle parole. Dobbiamo riconoscere i nostri limiti e provare a superarli. La Roma non ha un calendario proibitivo prima della prossima pausa, e se fosse stata la Juventus ad avere questa serie di partite si sarebbe già parlato di filotto”.
Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Totti con Dzeko? Io credo che il bosniaco abbia già dimostrato quella che è la sua forza, e credo che vada bene per tutte le stagioni, sono gli altri che devono funzionare. Se gli metti due ali, funziona, se gli metti un trequartista dietro, funziona. Avoglia al finto nueve, è lui l’uomo in più in questa squadra . A livello tecnico non c’è partita. Il Frosinone deve moltiplicare le energie e l’attenzione per andare oltre l’ostacolo: deve sperare in questi fattori, perchè a livello tecnico non c’è partita”.
Nando Orsi (Radio Radio): “Se Garcia ha intenzione di puntare ancora su De Rossi in difesa contro il Barcellona, è meglio che giochi ancora lui. Cambiare per una sola partita non mi sembra la scelta migliore. Il portiere? Non capisco perchè De Sanctis giochi contro il Frosinone, se è stato scelto Szczesny, è giusto che giochi lui. Totti? E’ giusto che giochi lui, a 38 anni deve trovare una condizione, soprattutto se hai intenzione di farlo giocare col Barcellona. Il Frosinone è arrivato all’Everest, che è la serie A, e avrebbe bisogno di giocatori di sostanza ed esperienza. Ma dalla formazione che leggo oggi, questa mi sembra un undici “leggero”, e le possibilità diminuiscono.”
Continua…


Garcia, tri prego, non far giocare DeSanctis! Se c’era lui in porta contro la Juve avevamo sicuramente pareggiato!
Il polacco è molto più forte, finalmente abbiamo un portiere vero..ti prego, Garcia, fai giocare il polacco!!!
EVVAIII..!!!!.. finalmente senza melli, AHOO grattamose se sta a preparà “telo avevo detto!”…Garcia azzittalo… chi gioca gioca non c’è partita basta gioca da Roma..3 punti e basta
É vero il polacco é piu forte ma io non rottamerei subito de sanctis. É un buon portiere e ha un carattere forte che in questi 2 anni ci ha fatto salire in classifica rispetto ad altre squadre! Avere due portieri bravi in rosa é una risorsa grandissima! Ricordatevi cosa significava avere in porta stekelemburg e guardate squadre come Napoli e in parte Lazio. ..cosa vuol dire veder sfumare risultati perché hai portieri scarsi
…ragazzi Garcia è stato chiaro:non ci sono titolari, sono tutti importanti. quindi giocheranno tutti, chi più chi meno, e chi giocherà darà prova di essere da Roma. Non dobbiamo avere paura di cambiare in porta e tanto meno di vedere Gervinho in squadra…o altri….non rompiamo i coglio…i all’allenatore e tifiamo tutti i calciatori della rosa anche se giocano male….
d’accordo ppp ,cerchiamo di vincere e basta ,il resto lo sa l’allenatore può piacere o meno ,FORZA ROMA
Conta solo la Roma supportiamo tutti dal primo all ultimo facciamo sentire tutti importanti solo così avremo una vera squadra pronta a soffrire ogni volta che va in campo Forza Roma!!
credo e spero che garcia abbia detto che sono tutti titolari x motivarli…com’e’ giusto.Ma che nella sua testa la pensi diversamente e che almeno 8 su 11 siano titolari.Come avviene in tutte le squadre…grandi e piccole. O forse si devono considerare titolari anche torosidis, palmieri e gyombert? A parte gli estremi de santis e di gran lunga inferiore al polacco che nelle uscite e coi piedi nn lo vede neanche….e forse anche tra i pali.Gervinho poi….un vero pupazzo che x giunta lo scorso anno si e comportato in maniera indegna vs la maglia e i compagni,
Il mister e pagato per fare il suo lavoro il suo lavoro e fare anche delle scelte e sono le scelte che determinano il suo futuro sulla panchina della nostra Roma e per questo che io tifoso se pur non sempre condivido delle scelte non protesto perché so che al massimo la Roma perde al massimo non dormo una notte ma lui il mister perde il lavoro! Ci dobbiamo fidare del nostro mister e dei nostri giocatori se amiamo la Roma!
Se fara’ turnover smentisce il suo detto che la prossima partita e’ la piu’ importante. Si puo’ far riposare qualche vecchio o non rischiare qualcuno ancora non al 100% ma il turnover mai! Devono abituarsi a fare partite ogni 3 giorni
Se il Barca facesse turnover a quest’ora Messi avrebbe 200 gol in meno in carriera viste le doppiette e triplette fatte alle piccole prima della champions
credo che il mister apportera’ qualche cambiamento ma l’avrebbe fatto anche se pjanic fosse stato a disposizione ma l’importante sara’ non prendere sottogamba l’avversario e partire da subito con il piede giusto e chiudere velocemente la pratica perche’ non ho proprio voglia di soffrire fino all’ultimo minuto anche a frosinone…
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.