GIALLOROSSI.NET – La finale di Coppa Italia da centrare sembra essere rimasto l’ultimo obiettivo della Roma di questa stagione. Ma in casa giallorossa si pensa già a programmare il prossimo campionato, con la speranza di non ripetere più gli errori commessi in questi due anni.
E così non solo l’allenatore e qualche giocatore potrebbero cambiare aria a fine anno. Anche nei piani dirigenziali si attende qualche scossone importante, ma solo al termine della stagione. Per adesso conviene a tutti mantenere un basso profilo, confermare (almeno a parole) la massima fiducia e attendere la conclusione del campionato per tirare una riga e fare somme e sottrazioni.
La sensazione al momento è questa: sempre solida la posizione del direttore spotivo Walter Sabatini, che gode della stima della proprietà . Il ds infatti ha il merito di aver portato a Roma pezzi pregiati del mercato come Pjanic, Lamela e Marquinhos. Talenti che tra qualche anno potrebbero valere il triplo di quanto la Roma ha speso per portarli nella capitale. Il solo Marquinhos, con questa stagione, ha quadruplicato il suo valore. Sabatini è in scadenza di contratto, ma James Pallotta ha già provveduto ad offrirgli il rinnovo. Se sarà fumata bianca, si saprà solo a bocce ferme.
Diversa invece appare la situazione del direttore generale Franco Baldini. La sua permanenza a Roma non è più sicura, soprattutto ora che i rapporti interni con qualche dirigente si sono incrinati. Pallotta non vorrà liberarsi del dg, legato da un contratto in essere con la Roma. Ma se il Baldini a fine stagione dovesse scegliere altre strade, ipotesi affatto improbabile, il presidente americano non si metterà di traverso.

