“ON AIR” – VALDISERRI: “Con un nuovo allenatore sorprese sul mercato”, CECCHINI: “Che brutta situazione per Garcia”, CORSI: “Sabatini e Preziosi vecchi amici salvati da Moggi”

15
737

onair2SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.

Buon divertimento!

Alessandro Austini (Tele Radio Stereo): “Doppie sedute? Per me non è importante quanto ti alleni, ma come ti alleni. I problemi della Roma sono anche di natura mentale, è una squadra che gioca con la tensione addosso,con la sensazione di essere attesa dal plotone di esecuzione. Col Chievo si ricomincia: se non vinci, tutto verrebbe rimesso nel frullatore. C’è un bisogno disperato di vincere, solo così metteresti a tacere qualche chiacchiera a volte maligne e a volte inventate… Cosa consiglio alla Roma? Prima di tutto di non sbagliare sul mercato: ha l’occasione di inserire due o tre pedine in grado di poterti modificare la rosa in positivo. La Roma non ha un budget per fare grossi colpi, ma se indovini quegli aggiustamenti puoi davvero cambiare le cose. Il secondo è dire pubblicamente che Garcia resta fino al termine della stagione, sempre che sia stato stabilito questo. Va tolta quanto prima l’incertezza sul futuro dell’allenatore, basta speculazioni che non fanno bene all’ambiente e alla squadra”.

Riccardo “Galopeira” Angelini (Tele Radio Stereo): “Si sta lavorando a costruire un grande club, questo è sicuro, ma probabilmente sono stati sbagliati i tempi previsti… In questa squadra c’è uno che vi può piacere o meno, ma sul mercato se non è il numero uno, è uno dei numeri uno… E nell’altro ambito, quello amministrativo, c’è un altro numero uno…poi è chiaro che Baldissoni paga lo scotto di uno che entra per la prima volta nel mondo del calcio, che è un sistema completamente diverso. Ricordate Sensi: entrò nel calcio da imprenditore forte, e anche lui all’inizio ha pagato lo scotto. Quindi il primo errore è stato porre un limite temprale… 4 anni, 5 anni…adesso il tifoso è in ansia e conta gli anni che passano. Non va tutto bene, c’è tanto da fare…ma se toppate quest’anno, io non do alibi alla squadra e nemmeno alla società”.

Massimo Cecchini (Rete Sport): “Pensate con che faccia Garcia si ripresenterà davanti ai suoi giocatori sapendo che il 6 gennaio, se le cose andranno male, sarà costretto a fare la valigie…E’ una situazione di estremo disagio, non sono situazioni belle da vivere…sa che il presidente non ha speso una parola per la sua conferma, né in pubblico né in privato. E’ come avvicinare la propria fidanzata che ti ha appena detto che non ti ama…tu vorresti dare tutto e fare di tutto, e dall’altra parte invece ti dicono che ci stanno pensando e che vogliono una pausa di riflessione…che poi è sempre l’anticamera della separazione…E’ davvero una brutta situazione per Garcia”.

Mario Corsi (Centro Suono Sport): “La Roma è l’ultima a tornare in campo ad allenarsi, e oggi ci prendono in giro… E’ incredibile come certe radio romane non abbiano sponsorizzato la serata di beneficenza di stasera…sulla radio ufficiale non hanno detto una parola, ma nemmeno in quell’altra, che poi è la sua succursale… La campagna acquisti? Che vergogna questa storia di Roma e Genoa…Ma ragazzi, se voi ancora non avete capito come stanno le cose tra Preziosi e Sabatini…uno con la valigetta, l’altro con i tesseramenti mezzi farlocchi dei ragazzini…Tutti e due sono stati salvati da Luciano Moggi e sono rimasti molto amici… tutto qua, non è che ci vuole tanto…”

Jonathan Calò (Centro Suono Sport): “Tonelli? Se viene nella Roma gioca titolare tutte le partite e diventa uno dei migliori giocatori del campionato…”

Francesca Ferrazza (Rete Sport): “Pallotta è convinto di aver dato a Garcia una squadra assolutamente competitiva, e per questo a gennaio non vuole stravolgere la rosa: verranno presi i sostituti di quelli che partiranno, un attaccante esterno al posto di Iturbe e un terzino, specie se dovesse partire Torosidis”.

Luca Valdiserri (Rete Sport): “Leggendo le prime pagine dei giornali, c’è un po’ di tristezza nel vedere le altre che cercano Lavezzi e la Roma invece che insegue Perotti…Credo che anche la situazione dell’allenatore stia tenendo bloccato il mercato: un conto è se resta Garcia e un conto è se dovesse arrivare un altro allenatore, e allora in quel caso potrebbero esserci sorprese anche clamorose…Siamo a bagnomaria…non si capisce quale cottura sarà necessaria per questa squadra. A Chievo l’importante sono i tre punti…come vinci vinci faresti un grande risultato. Ma se la Roma dovesse perdere giocando una grande partita, io non penso che si possa mandare via Garcia. Se invece la squadra fosse scarica, spenta, allora sarebbe tutto un altro discorso… Se Spalletti avesse accettato un contratto per 6 mesi sarebbe già sulla panchina della Roma. La fiducia a Garcia è già morta nel momento in cui vai a contattare Spalletti per sentire se è disponibile”.

Daniele Lo Monaco (Rete Sport): “Se la Roma adesso dovesse perdere altri punti, che potrebbero essere decisivi in questo momento della stagione, la responsabilità cadrebbe quasi interamente sulle spalle dei dirigenti dopo che hanno deciso di non intervenire su una situazione di questo tipo, nonostante Pallotta ritenesse più utile un cambio di allenatore.”

Chiara Zucchelli (Rete Sport): “La conferma di Garcia nasce da due aspetti: i dirigenti, salvando il francese, salvano anche il proprio posto di lavoro…perchè un’altra scelta sarebbe stata fatta da Pallotta e da Zecca, che nella Roma ufficialmente non ha ruoli…Il secondo motivo è che l’alternativa non convince: con tutte le dovute proporzioni, loro temono un nuovo caso Zeman, e cioè prendere un allenatore che non li convince fino in fondo ma che piace alla piazza, può insegnare calcio e rivalutare i giocatori che nella Roma attuale spesso vengono visti più come asset… E la prova è Sabatini che dopo il primo gol di Sadiq in serie A ti dice subito quanto costa…Quindi per me più che una scelta a favore di Garcia, è una scelta a favore di sé stessi e contro un allenatore che non li convince fino in fondo”.

Roberto Renga (Radio Radio): “Dopo la pausa ci sono i richiami, per cui molte squadre faranno doppie sedute e cambieranno preparazione. Ma comunque è un bene che questa decisione nella Roma sia stata presa da Garcia:è ancora lui il capo della Roma, c’è poco da fare…Assenze pesanti in vista della prossima partita? Tra le riserve della Roma e i titolari del Chievo, io prendo sempre le riserve della Roma…”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Io ne so poco di preparazione, ma adesso i calciatori sono monitorati in tutto e per tutto, che col computer sai perfettamente la condizione di questo o quell’altro…mi sembra davvero strano che si possa sbagliare preparazione nel 2015…A livello tattico invece queste doppie sedute possono essere più utili.”

CONTINUA…

Vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie della Roma sul tuo cellulare? Iscriviti subito al canale Whatsapp di Giallorossi.net!
Articolo precedenteLa Roma chiede Tonelli, l’Empoli dice no
Articolo successivoPerinetti: “Niente Roma, ho un contratto col Venezia”

15 Commenti

  1. Grazie Redazione!!!
    stamane e’tornata la trascrizione dell’ORACOLO AMATRICIANO,tale Corsi Mario!!!! Tifosi e Simpatizzanti Esteri,tra i quali il ROMA CLUB”SAO PAULO” ed il ROMA CLUB”INDONESIA”,leggete attentamente il Monito di questo Torquemada RadioFonico Romano!!! dai Marione,continua cosi’: VOLEMO “ER CICORIA” PRESIDENTE DE LA MAGGGGICA!!!

    • vedi come spinge il soggetto per la partita di beneficienza di stasera. c’e’ beneficienza e beneficienza. A roma cares hanno preso a calci il pullman, ora invece a loro interessa perché giocano i campioni del passato, come se per loro contasse solo quello. Io amo i campioni del passato e tifo quelli del presente, perché come non ce magnavo prima con la roma, non ce magno adesso, tifo e basta. Loro invece, poracci, quelli si bei tempi, ma mica perché la roma ha vinto nel 2001, bensí perché entravano e uscivano da trigoria a piacimento, biglietti gratis ecc. tanta ma tanta nostalgia, tanto ma tanto livore. quoto quanto dice Austini e Galopeira, evidentemente sono avulsi dalle manovre eversive dei laziali della roma, con e senza r moscia.

  2. Bravo Mario’ stavaml tutti ad aspettare le tue perle.
    Tiri fuori finti scheletri dagli armadi altrui, ma i tuoi di scheletri sono i peggiori. Dovresti solo star zitto e ritirarti

  3. Austini giustamente dice che questi piú che allenarsi bene o male hanno problemi psicologici, come se giocassero davanti al plotone di esecuzione. e chi sono i soldati? la maggiorparte dei giornalai citati in questa rubrica, basta sentire il fiele che esce dalle loro bocche tutti i giorni.
    e i fucking idiots? il pubblico urlante che aggiunge dolore alla squadra e alla cittá intera, che vuole solo vedere sangue e teste rotolare, senza capire che cosí si ricomincia daccapo per l’ennesima volta.
    Oggi si celebrano grandi giocatori del passato, che con l’eccezione del 2001 hanno collezionato al massimo dei secondi posti. ma non ci si lamentava come oggi, strano no? evidentemente c’é secondo posto e secondo posto…. una cosa é essere secondi con le mani in pasta, un’altra é standone fuori.

  4. Caro Adelmo, può anche darsi che la squadra abbia problemi psicologici, ma di certo è che NON si allenano a sufficienza, perchè manca da un pò di anni la voglia di farlo. Ricordate il ritiro imposto da Spalletti e revocato da Rosella Sensi dopo il pellegrinaggio a Villa Pacelli dei ns senatori? Quindi cominciamo ad eliminare una volta per tutte e definitivamente questo aspetto e poi vediamo se ne sussisteranno altri.

  5. Alessandro Austini è attualmente il miglior giornalista in circolazione sulla piazza romana. Obiettivo, pacato, incisivo quando serve e, soprattutto, libero da ogni condizionamento. Oltre lui citerei Lo Monaco, romanista VERO, qualcosa di Valdiserri e poco altro. Il resto sono solo nostalgici del cesto natalizio coi salumi, porchettari di periferia, magnauffa a sbafo, succhiaruote dell’etere, bruciacappotti trigoriensi e ex galeotti..

  6. Credo che i dirigenti della Roma non dicano che Garcia resterà fino al 2018 perché temono che qualcuno li prenda a calci incontrandoli per strada.

  7. certo che la situazione del mister è paradossale..metti che vinciamo le prossime 3 partite che si fà?..cmnq pare che per giuno ci sia Conte in arrivo..chissà..

  8. Garcia deve rimanere, e’ paradossale cacciare un allenatore che e’ a pochi punti dal primo posto (e dobbiamo ringraziare gli arbitri se non siamo primi) e qualificato in champions. Anche la fiorentina e’ uscita dalla coppa italia, ma non mi pare si parli di un possibile esonero di p.sousa.

  9. Se i tuoi messaggi non vengono pubblicati, assicurati di rispettare il REGOLAMENTO.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci qui il tuo commento
Inserisci qui il tuon nome