NOTIZIE ROMA CALCIO – Per molti, quasi per tutti, l’ultimo giorno è il peggiore. Rudi Garcia però ha preferito affrontarlo con il sorriso, perché «un uomo che vive di calcio sa che prima o poi può capitare». Dopo due anni e mezzo di avventura in giallorosso, il francese ha superato i cancelli di Trigoria a tutta velocità, evitando il contatto con i cronisti che lo stavano aspettando e qualche tifoso in caccia di autografi.
I saluti Garcia ha preferito affrontarli con calma nella lunga giornata passata all’interno del centro sportivo. Arrivato intorno alle 11, il tecnico ha sistemato le sue cose in ufficio, fermandosi in un primo colloquio con Walter Sabatini (che lo stava aspettando nonostante gli avesse già comunicato l’esonero) prima di pranzo e accogliendo l’arrivo della squadra in attesa dell’allenamento pomeridiano.
Il primo è stato Salah, il secondo Totti, che gli augurato un sentito in bocca in lupo per il prosieguo della sua carriera. Poi un breve discorso all’interno dello spogliatoio: «Farò il tifo per voi e vi auguro il meglio», prima di concedersi un lungo abbraccio con AlbertoDe Rossi, l’incaricato della società per dirigere momentaneamente le sedute in attesa di Spalletti. Poi ancora due chiacchiere nell’ufficio di Sabatini e il saluto personale a tutti i dipendenti del centro sportivo, nessuno escluso. Verso le 17.30 il ritorno verso casa, preceduto di un paio d’ore dai suoi collaboratori Bompard e Fichaux, il più provato nel salutare il resto dello staff. Adesso Garcia si concederà un breve viaggio in Francia per trascorrere qualche giorno con la famiglia prima di fare rotta nuovamente nella capitale dove lo aspetta la compagna Francesca Brienza, che ieri con un pizzico di inevitabile imbarazzo è stata costretta ad annunciare la notizia dell’esonero in diretta tv sul canale ufficiale del club.
Soltanto dopo aver riordinato le idee, l’ex tecnico giallorosso (con contratto in scadenza nel 2018) comincerà a guardarsi intorno in attesa di ricevere una proposta che lo convinca magari a ritornare subito in pista. Il tempo per analizzare cosa non ha funzionato, non mancherà.
(Il Tempo, A. Serafini)
Rudi Garcia hai amato la NOSTRA squadra e la NOSTRA città come nessuno, straniero men che meno, aveva mai fatto prima. Di fronre all’ennesima vigliaccata arbitrale a Torino, ci hai difeso mettendoci la faccia. Ci hai restituito orgoglio e appartenenza neanche tre mesi dopo la sciagura “Lulic 71” che aveva mandato in depressione una tifoseria intera (ancora ricordo gli aerei laziali). Purtroppo la tua, nostra, bella storia si è interrotta proprio quella sciagurata sera di Torino e ha avuto l’apoteosi col Bayern (certi improvvisi black/out sono possibili solo a Trigoria e tu sei naufragato per primo). Ti ho difeso in quanto allenatore della NOSTRA squadra e farò lo stesso con Spalletti da domenica prosssima, perché, anche lui, come te, è una persona degna dei colori giallorossi.
Spero, ma non ho dubbi, che serberai sempre un bel ricordo della NOSTRA gente, nonostante qualche deficente, che avrebbe dovuto giudicarti solo come tecnico, abbia offeso la tua dignità di UOMO vomitando veleno sui social-network (non avendo evidentemente il fegato di farlo di persona a Trigoria).
FORZA ROMA ORA E PER SEMPRE
Ti quoto pienamente.
Anche io.
Grande rispetto per chi ha sofferto per questi colori grazie rudi Buona fortuna!
grazie amedeo rispetto verso l’uomo è stato fondamentale per ogni romano e romanista , come in passsato abbiamo trattato male anche gli altri allenatori dallo stesso zeman ,a ranieri ,luis enriquez ,a garcia e scusatemi se ripeto allo stesso spalletti fai bene a segnalare che alcuni sono irriconoscenti con il quale ma guarda un pò si è vinto 2 coppe italia ,una supercoppa sfiorato lo scudetto (ce lo hanno taroccato)
È comunque un bravo allenatore, qui ha fatto una grande esperienza, troverà subito una squadra adatta a lui.
Bravo Amedeo tutto giusto anche io avrei voluto tanto vincere qualcosa con lui ma purtroppo non è andata cosi;l ho sempre sostenuto fino a barca-Roma ma quando disse nel post partita che non era successo nulla li ho smesso di di credere in lui….ciao e buona fortuna mister
Triste vicenda un attacco mediatico alla persona molto educata professionale certo avrà fatto qualche sbaglio ma sicuramente non tutto dipende la lui a me dispiace spero mi auguro che spalletti dia ciò che manca a questa piazza grazie rudi benvenuto luciano
Onore a Garcia!
Nel e nel male ci ha sempre messo la faccia.
Ricordiamoci di juve – Roma…..
Io non avrei mai esonerato Garciá ma avrei fatto piazza pulita nello spogliatoio visto che sono loro che non corrono! Garciá ha le sue colpe ma non tutte perché non era lui che diceva abbassatevi e prendete gol da polli da idioti!! Anzi lui urlava state su.. ma de Rossi il capo faceva come voleva..quando lo manderanno via?boh
Record di vittorie nell Avvio di campionato imbattuto nei derbies violino a torino diversi errori di tattica e scelte ma rimani un signore e credo sarai l ultimo allenatore sacrificato a discapito dei soliti senatori come altri tuoi colleghi sempre fatti fuori prima di te. Un abbraccio e buona fortuna Rudi
Non deve essere il solo a pagare, non è il solo colpevole. Via tutti e si ricomincia da zero, sennò qualcuno rimane a fare il galletto e tra 2 anni via Spalletti.Lo abbiamo visto con gli altri allenatori. Professionisti quando firmano i contratti ma poi sta banda di ragazzini viziati quando dimostrano di essere veri PROFESSIONISTI? Sono loro che devono dare il fritto in campo. Un allenatore non conta il 100% sia nel bene che nel male. Sono loro che si devono allenare. Gente senza dignità, professionalità e serietà. Grazie Rudi!
Garcia una persona come poche. ..un galantuomo che ha fatto innamorare tutti i romanisti il primo anno per poi scemare al secondo e al terzo. Sicuramente non è l’unico colpevole di questo scatafascio anzi forse è il meno colpevole ma oramai aveva perso la squadra non era più seguito e ognuno faceva quello che voleva. Quindi meglio cambiare e con Spalletti abbiamo fatto la scelta migliore. È un grande allenatore che capisce di calcio .sono sicuro che conlui ttorneremo a far paura agli avversari. Forza Roma sempre e in bocca al lupo a mister Garcia.
Non deve essere il solo a pagare, devono pagare tutti e per primi i giocatori, sono loro che vanno in campo e che dovrebbero dare il fritto. Sono professionisti solo quando firmano i contratti, poi di professionalità in campo e fuori non se ne parla. Uomini senza dignità nè rispetto per loro e prima di tutto per noi tifosi, e ricordiamoci che siamo sempre noi tifosi a pagare i loro lauti stipendi. Quindi via tutti. Grazie Rudi.
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.