Alisson nella storia della Premier: suo il record di clean sheet col Liverpool

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NOTIZIE AS ROMA – Con il 5-0 del suo Liverpool ai danni dell’Huddersfield, Alisson Becker è entrato definitivamente nella storia della Premier League.

L’ex portiere giallorosso, infatti, è stato capace di tenere la porta inviolata in questa stagione in 20 occasioni, come nessuno prima nel campionato inglese.

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28 Commenti

  1. Che ce frega de Allison… Noi c avemo Olsen.. Anzi no.. Mirante..!!! Secondo me monchi pensava che se potesse gioca Co 2 portieri contemporaneamente!!

  2. Il Liverpool incassa tra stadio e diritti tv 4 VOLTE quanto noi. Per cui può prendere Alisson, Salah e tanti altri campioni.
    Fine della storia.

    O passiamo a giocare in Premier, o non vedo che senso ha lamentarsi.
    Il West Ham incassa quanto la Juve di diritti tv!

  3. La Roma lo scorso anno ha chiuso a 77 punti. Quest’anno ne ha 55 e mancano 5 partite. Se fa 12 punti finisce a 67, 10 in meno dello scorso anno. Con Alisson in porta penso che questo gap non ci sarebbe stato. Altro che Nainggolan e strootman. La sua cessione è stata la vera perdita.

  4. Invece di parlare a vanvera come al solito , sapete quale è il record di porta inviolata per robin olsen?
    24!!!!
    Nella stagione 2011/12 riusci a non far violare 24 porte in un solo giorno all epoca lavorava come scaffalista all ikea.

  5. Grande giocatore che è voluto andare via e noi non potevamo trattenere. Cmq lui voleva andare. Certo la ca77ata di zenone che lui è un panzone ed altri sono migliori fa solo sorridere

    • Non è proprio così. Sia Alisson che il suo agente lo scorso anno avevano pubblicamente riferito che a fronte di un aumento dell’ingaggio, la prima scelta del calciatore sarebbe stata la Roma. La società non ha voluto adeguargli il contratto, preferendo dare 4,5 milioni a Pastore, e giustamente Alisson (consapevole del suo valore) si è cercato una squadra che gli potesse garantire un contratto da top quale è. La storia di non poter rifiutare 63 milioni lascia davvero il tempo che trova, il brasiliano aveva ancora tre anni di contratto e anche la volontà di restare qualora gli avessero adeguato lo stipendio.

  6. Alisson è stato il solo artefice della semifinale di champions dello scorso anno.
    Il portiere brasiliano è stato l’ Unico giocatore che Difra è riuscito a far lievitare come valutazione, ovviamente in realtà è un demerito visto che il portierone non faceva altro che mettere pezze alla scelerata disposizione tattica del pescarese priva di ogni logica e meticolosamente insensata.Nel momento giusto,dopo un anno alle spalle di Szczesny, Becker ha fatto il salto di qualità sgrezzando le sue enormi qualità ed implementando il suo raggio di azione, di ciò va dato merito sicuramente anche a Savorani.In poche parole è stato ceduto l’unico fenomeno della squadra.Dalle nostre parti si fa così,se capitano quelli tipo Peruzzi ed Alisson si mandano via,poi ci si ritrova con gli Olsen.

  7. Sicuramente Allison ha dei meriti,ma io penso che se non hai una buona difesa davanti puoi fare il fenomeno quanto vuoi ma i gol li prendi!

  8. Trattasi (Allison) di un fenomeno assoluto, per intenderci uno tra i 6/7 che la Roma abbia avuto nella sua storia, eppure vi dico che la cessione di Allison è nulla in confronto a quella di Salah. L’egiziano oltre ad essere il miglior calciatore esistente dopo Messi e Ronaldo (ma con ulteriori margini di miglioramento) è oggi una potenza mediatica senza eguali (definito dal Time una tra le 100 persone più influenti al mondo perché idolo di centinaia di milioni di tifosi nel mondo e soprattutto nel nord Africa), se si pensa che è stato ceduto per il prezzo di Schick acquistato due minuti dopo rimane solo una cosa (metaforicamente): spararsi nelle b@lle perché questa è una beffa storica senza eguali, e non mi si venisse a raccontare la barzelletta dell’uomo che voleva andare via.

  9. È inutile,
    se arriva una società che fattura il triplo di noi, e offre il triplo al giocatore, mi dite come lo trattenete?
    Se a me mi offrono 200€ in più al mese, cambio subito lavoro.

    • credo che il paragone non si possa fare con stipendi normali, però se dai 1500 vai a 4500 euro al mese cambi paese senza pensarci 2 volte. Figuriamoci se da 1,5 mln euro arrivi a 4,5 mln!

  10. Markus, lo trattieni con i contratti, chiamasi contratto, sinallagma bilaterale, vi nascono diritti ed obblighi per tutte le parti, uno dei caxi di obblighi del calciatore è quello di rimanere al kaiser del posto suo allenandosi e giocando sino a scadenza di contratto senza che Dio lo possa esimere da questo obbligo (perché altrimenti c’è sempre una società più forte, anche più forte del Barcellona), poi se nel contratto una società di trading inserisce clausole ridicole che rendono di fatto il contratto un nudo contratto allora (forse) non è dato sapere.

    • Eccolo!!! Grande Zenó, Amedeo e Step ndo l’hai lasciati???
      Ahahahahajahahah

      Ce sta step che sti giorni s’è rimesso a di che Monchi è ngenio!!!
      Siete fantastici Zenó!

  11. Va anche detto che in porta c’era Alisson quando prendavamo 4 pere a Lione, 4 a Barcellona, 5 a Liverpool… della serie: il grande portiere non basta.

  12. Questa cessione è uno dei più grandi rimpianti della storia recente dell’AS Roma, è come se avessimo venduto Totti a 25 anni nel pieno della carriera e un potenziale pallone d’oro.

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