BALDISSONI: “Totti sta prendendo tempo, ha difficoltà a smettere. Qui avrà sempre le porte aperte anche se decidesse di continuare”

LE PAROLE PRIMA DI ROMA-GENOA – Il direttore generale Mauro Baldissoni parla prima del fischio d’inizio del match intervenendo a Premium Sport e commentando così il presente e il futuro di Francesco Totti:

Il messaggio di Totti? C’è una vena polemica nei confronti della società quando dice che non potrà più giocare con la Roma?
Il suo potrò nel testo non nasconde niente, sa che questa è la sua ultima partita e per questo potrà indossarla per l’ultima volta, non c’è nessuna polemica. Questa polemica non esiste, aspettiamo la sua decisione per il passaggio a essere dirigente, è un passaggio difficile psicologicamente, oggi è una giornata speciale, ci sono emozioni intense di cui una vena di tristezza e nostalgia sarà prevalente per noi che l’abbiamo visto giocare tutto questo tempo, ma trasferiremo il nostro affetto verso di lui.

Quale ruolo potrebbe avere Totti?
A parte che non deve avere ruolo, lui è Francesco Totti e spero lo sia anche da dirigente, abbiamo già parlato con lui e dovrà imparare un nuovo lavoro, non lo chiuderemo in un piccolo recinto con un titoletto attaccato. Lui ha un contratto che scade da calciatore, ne ha uno da dirigente che comincia e sa quali sono le aree dove può intervenire. Non abbiamo alcuna fretta, deve ancora metabolizzare che smette, ha ancora un po’ di difficoltà, non c’è alcuna tematica da affrontare in pubblico. Probabilmente si sta prendendo tempo perchè non accetta l’idea di smettere di giocare.

E se dovesse decidere di continuare a giocare, poi avrebbe ancora quel contratto da dirigente?
Se vuole continuare a giocare è libero di farlo perché è la sua vita. Qua avrà sempre le porte aperte.

Secondo posto?
Dobbiamo evitare di concentrarci troppo sulla festa, i ragazzi ci tengono estremamente ad arrivare secondi e siamo fiduciosi che non si distraggano, la festa ci sarà alla fine”.