AS ROMA CALCIOMERCATO – Nel calcio dei 750 milioni di plusvalenze, anche chi è in grado di produrne ha un valore. Per questo, all’ombra del calciomercato che smuove per la Serie A quasi un miliardo e mezzo l’anno, si agita un mercato parallelo: quello dei direttori sportivi. Ogni anno la figura assume un rilievo più consistente. L’acquisto di Cristiano Ronaldo ha fatto diventare una star il ds juventino Fabio Paratici, che ha potuto sgravarsi del peso di fare il lavoro sporco per Marotta.
E poi Monchi, Sabatini, Giuntoli, Ausilio: nomi che nell’immaginario collettivo fanno lo stesso effetto di quelli di chi scende in campo la domenica. Il tifoso ne conosce il curriculum, l’efficacia, ricorda i campioni che hanno acquistato e li valuta per quelli. Mentre i club sanno che ogni nome può diventare una risorsa indispensabile per il bilancio attraverso la capacità di chiudere cessioni milionarie.
Una strategia che la Roma ha scelto di perseguire affidandosi a Ramon Rodriguez Verdejo, per tutti Monchi, il guru del mercato spagnolo e artefice dell’imbattibile Siviglia europeo. Dopo solo due anni però il suo percorso romano pare arrivato al termine: per l’Arsenal è un’idea molto concreta, lì ritroverebbe anche l’amico Unai Emery, allenatore degli ultimi successi andalusi e che oggi non nega affatto l’ipotesi di ritrovarlo: «È una questione che riguarda la società, che lavora per migliorare nel presente e nel futuro». Ovviamente a Trigoria sono consapevoli del rischio di perdere l’uomo venuto per coniugare trofei e plusvalenze e iniziano a valutare alternative, senza dare troppo nell’occhio: una soluzione interna promuoverebbe il vice Ricky Massara, con il sostegno nientemeno che di Francesco Totti. L’ex capitano sta già studiando da ds, è il referente del club nello spogliatoio e ha un ruolo crescente al punto da aver iniziato a gestire i contratti di alcuni Primavera.
La voce che la Roma cambierà direttore sportivo però corre veloce in ogni stanza in cui si parli di mercato. E per questo ha prodotto molti candidati: l’ex milanista Mirabelli, defenestrato da Elliott ma rivalutato dalle prestazioni dei “suoi” acquisti, da Musacchio a Rodriguez, da Kessié a Çalhanolgu. E ha ricevuto proposte da Premier e Bundesliga. Una voce ricorrente vorrebbe il ds del Napoli Cristiano Giuntoli in primissima fila: a chi in fondo non piacerebbe confrontarsi con una realtà come quella giallorossa, dove ogni anno la sfida è vendere qualche stella per cifre record e trovare un degno sostituto che non lo faccia rimpiangere. E poi la possibilità di lavorare per un presidente lontano, soprattutto per chi fino a oggi ha vissuto sotto l’ombra ingombrante di De Laurentiis. A Giuntoli – che però non ha mai detto di voler lasciare Napoli – ha pensato pure il neo interista Marotta.
C’è persino chi racconta di un incontro informale tra i due per parlarne: una possibilità, più concreta forse quando i venti del cambiamento parevano soffiare sull’Inter e il ds Piero Ausilio finiva ripetutamente per ricevere le attenzioni di altri club. A partire dalla Sampdoria, interessatissima a lui, visto che dovrà cambiare direzione sportiva. L’uomo mercato Walter Sabatini, profeta del sistema di scouting finalizzato alla plusvalenza (Kolarov e Lichtsteiner alla Lazio, Pastore al Palermo, Marquinhos, Lamela, Pjanic, Alisson alla Roma) potrebbe in effetti firmare per il Bologna, almeno se i rossoblù restassero in Serie A, seguito pure dal dirigente Carlo Osti: il proprietario Joey Saputo pretende una svolta tecnica e l’ad Fenucci sta riannodando i vecchi legami romanisti.
Esistesse un borsino della categoria, tra i titoli in crescita comparirebbe di certo Daniele Faggiano, che dopo aver portato Gervinho al Parma ambisce a un salto di qualità. Anche per lui si è parlato dell’Inter. Sempre che Paratici non decida di iniziare a dedicarsi solo agli affari più importanti della Juve, delegando qualcosa a un braccio destro affidabile. Quello che faceva Marotta con lui: prima che diventasse una star.
(La Repubblica, M. Pinci)


Il miglior acquisto è la cacciata di Monchi.
Mirabelli e Baldini farebbero un gran lavoro.
Sei un Lazziese SGAMATO , vattene.
No no no solo la Roma fa le plusvalenze..cosi parlo’il CTTB= ovvero Commissione Tecnico Tattica BILANCIO
Poi prende il miglior DS e il miglior allenatore del mondo ma se non ti alleni bene durante la settimana la Domenica fai fatica…corrono tutti piu’di noi
Un faggiano in salmi.
Mira Belli in crociera.
Che nomi di spessore…..
Che esperienze internazional
1111…
Che vittorie che hanno realizzato.
Le stesse di Ramon Monchi.
Purtroppo in Italia l’unico che ha un curriculum vincente è un certo Marotta..
Gli altri nomi vincenti Monchi.
X il resto zero
A chi affidereste una squadra voi?
A uno sconosciuto o a uno con esperienza vincente??
Branca non era nessuno, eppure si presentò con una valigetta piena zeppa di soldi dal Real con Mourinho mandante per prelevare un certo Snejder, preso in 12 ore l’ultimo giorno di mercato.
Ci vuole la volontà del club per fare grande una squadra, Marotta le cavolate le ha fatte all’inizio, con Krsic, Bendter, Diego, Melo, Sorensen, ecc ecc se si vuole vincere bisogna fare sacrifici economici, purtroppo abbiamo un ds che non riesce nemmeno a fare i conti per una braciolata di Ferragosto tra amici, e il suo lavoro è molto limitato come d’altronde la volontà di qualche trionfo sportivo, verrà prima il trionfo immobiliare che a me poco interessa per ora….
Ha portato + sole che altro…Via l’incompetente…e insieme a lui anche i boccaloni!
Daje Roma!
Spero che monchi non vada via
Di toppe ne ha prese ma è un ottimo da per curriculum e lo dimostrerà se ne avrà il tempo. O lo dimostrerà in altri club. Capitolo plisvalenze: la. Roma. Fa plusvalenze per resistere ad alti livelli. La Jve plusvalenza decine di milioni con gli scarti cheai hanno visto una palla ed emette obbligazioni per 200 milioni ossia necessità di un mega prestito perché per vincere fa come sempre carte false. La ladron signora. come le Milanesi godono di ampie tutele nazionali e noi resistiamo. Posso non vincere ma mi piace tifare una squadra con alle spalle una società che resiste a tutto questo. Scusate… Ma ognuno ha le sue fisse
Ma un elenco a scomparsa dei pollici su o giù non se po’ fa? Sarebbe un tana per quaglie spettacolare… Spolliciano pure se scrivi forza Roma…
FORZA ROMA!!!
(Esperimento tana quaglie
Quanti pollici giù?)
Spolliciano pure se scrivi LAZIO MER*A…BEN YEDDER OLEEEEE’…
Trofie certo che ci vuole una grande autostima per definire monchi un incapace. Pare. Quasi che tu faresti meglio…che ha toppato su diversi acquisti e’ poco ma sicuro ma i tuoi giudizi sono imbarazzanti. Cmq ti chiedo se davvero tu pensi di vincere con un calcio malatissimo guidato in Italia da una Juve che si compra Ronaldo e prova a ripagarselo con le megaplusvalenze su giocatori mai sentiti nella storia dell’umanità. E nessuno gli dice A? Ma tifa sta squadra è sta società che è un onore cacchio. E’ vergine rispetto alle altre.
Marco scusa. Quali sarebbero le cavolate di Monchi….. ha fatto un solo mercato praticamente ed ha preso Zaniolo Kluivert kolarov Under karsdop Pellegrini Cristante Zonzi’ Coric Santon….. insomma zonzi sta rendendo meno delle capacita’ Ma e’ un grande calciatore….. gli altri cominciano a dimostrare un grande valore, Marcano compreso… nessuno indovina il 100% degli acquisti. Direi che la prima squadra di Monchi sara’ Quella del prossimo anno.
Dimentichi i più forti di tutti in assoluto: il golden boy Javier Pastore, l’astro nascente Bianda, Schick a 42 milioni, i formidabili Gonalons e Defrel e, per cortesia, non diciamo che non li ha presi lui. Una volta per tutte: se ha preso Zaniolo ha preso pure questi eh !
Kluivert Zonzi’ Coric Bianda, Schick Santon Gonalons e Defrel…. incominciano a dimostrare ah ah ah ah ah…lo sai quante.
DavidOne laziale sarai te.
Forza Roma!
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.