NOTIZIE ROMA CALCIO (Gasport, M. Cecchini) – Rassegniamoci: Daniele De Rossi come calciatore non sarà mai banale. E la cartina di tornasole del suo personaggio, in fondo, è rappresentata anche dalla prova di Palermo, da Jekyll e Mister Hyde.
NO A CANDREVA  – Il romanista si prende la regia dell’Italia e segna due volte – causa ripetizione – il rigore del nostro vantaggio, dicendo no a Candreva (che aveva subito il fallo in area) desideroso di calciare. Il derby capitolino in questo caso è finito in fretta: decide Daniele. Tiro e gol. Sembra l’inizio di una favola bella, visto che De Rossi proprio a Palermo, 11 anni fa, aveva esordito e segnato nello stesso giorno la sua prima rete in Nazionale. L’inizio di una scalata quasi da bomber vero, che lo ha portato a essere in questo momento il cannoniere del gruppo degli azzurri con 17 gol, entrando nella «top ten» della Nazionale con Gila. Poi però all’improvviso è uscita l’altra faccia di De Rossi, quella impulsiva. A un brutto fallo di Mitsanski l’azzurro reagisce con una pedata da terra che lo porta attonito davanti a un rosso e alla doccia. Sarà squalifica fra un mese.
CHIELLINI COME SCIREA «Peccato che Daniele abbia avuto un momento di blackout, perché sarebbe servito a noi e a lui – dice Chiellini, che a 78 presenze ha raggiunto Scirea –. Stavolta si è vista una grandissima Italia, che avrebbe meritato di più. Dispiace che il risultato sia rimasto in bilico, dobbiamo crescere tanto. Ora però se vinciamo in Azerbaigian è praticamente fatta». Bonucci aggiunge: «De Rossi ce lo teniamo nel bene e nel male, perché uno della sua personalità nello spogliatoio serve. I nostri attaccanti? Devono divertirsi, è questo il segreto del calcio. Occhio però alla Norvegia: hanno un buon collettivo e buone individualità ». E Pellè: «Metterei la firma per vincere sempre 1-0. Noi giochiamo meglio quando le avversarie sono forti». Chiude Verratti: «Pochi gol segnati? È un problema che abbiamo da anni. Il risultato è la cosa più importante. Dopo aver conquistato il primo posto, adesso dipende soltanto da noi».


vorrei vedere,certo se il fallo intenzionale del bulgaro portava conseguenze gravi vista l’intenzione di colpire (alla moviola ) il giocatore al ginocchio , si sarebbe parlato soltanto del fallo invece della reazione di DDR
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.