ULTIMISSIME AS ROMA – Sono due paroline morbide, che le orecchie indiscrete hanno sentito più d’una volta. «Andiamogli incontro», sussurra Virginia Raggi a Paolo Berdini quando il discorso va sullo stadio della Roma. E ogni volta lui risponde alla sindaca come un disco rotto. Ricordandole che «il rispetto delle regole è una battaglia vostra…» Dove «vostra» s’intende del Movimento 5 Stelle, ovvio. Che però mai, come in questa circostanza, vive un inconfessabile travaglio. Ben cosciente di ciò, la Roma ha spianato le artiglierie, giusto poche ore prima dell’incontro decisivo previsto per oggi pomeriggio. Premurandosi di far notare come il diluvio di visualizzazioni totalizzate dal tweet di Francesco Totti sia addirittura più imponente di quello dei voti che hanno spinto Virginia Raggi in Campidoglio. Un colpo decisamente basso.
DUE PAROLINE MORBIDE – L’esito dello scontro fra la Roma e l’assessore all’Urbanistica dipende tutto da lei. E chissà che il segreto non sia proprio in quelle due paroline morbide. Fin dall’inizio di questa storia Virginia Raggi non è mai stata troppo intransigente. Non quando l’ex vicesindaco Daniele Frongia, tutt’altro che ostile al progetto, era sulla cresta dell’onda. Né, a maggior ragione, mentre circolavano voci secondo cui lo stesso Beppe Grillo avrebbe dato via libera allo stadio: ma nessuno ha mai saputo se si trattasse di fantasie… Ma non lo è stata neppure quando il 13 gennaio ha gelato Parnasi, la Roma e i romanisti, con un «sì allo stadio», ma «nel rispetto del piano regolatore». La linea di Berdini. Un osso duro, l’assessore all’Urbanistica. Ha una storia di sinistra e si è impegnato contro il consumo indiscriminato del suolo: i libri che ha scritto non lasciano spazio a dubbi. Insomma, il peggiore avversario che la coppia costituita dalla Roma e dal costruttore Parnasi potesse augurarsi, in una guerra di posizione complicatissima.
LE ARMI IN CAMPO – I promotori del progetto hanno due armi e una minaccia. La prima arma è la legge sugli stadi, che prescrive la sostenibilità economica di ogni iniziativa. La seconda è un atto di Ignazio Marino che riconosce l’interesse pubblico allo stadio. E siccome quello, dice chi lo vuole fare così, si sosterrebbe economicamente solo con 977.000 metri cubi di cui 800 mila di locali commerciali e uffici compresi tre grattacieli progettati dall’archistar Daniel Libeskind, va da sé che anche l’enorme complesso sarebbe di «interesse pubblico». Investimento totale: 1,7 miliardi di euro, la più grande operazione immobiliare oggi esistente in Italia. Tanti soldi da mettere in crisi qualunque convinzione di principio. Accompagnati pure dalla minaccia di una causa miliardaria contro il Comune in caso di niet. Anche le armi di Berdini, però, non sono da sottovalutare. La più potente è il piano regolatore, che in quell’area consente al massimo 118 mila metri quadrati, ovvero oltre 600 mila metri cubi in meno di quelli richiesti. C’è poi il vincolo idrogeologico in un’area a rischio esondazione, che dovrebbe essere sciolto. Per non parlare di un parere dell’avvocatura del Campidoglio, secondo cui la minaccia della causa non sarebbe poi così minacciosa, e in ogni caso si andrebbe incontro a un contenzioso così lungo da essere sconveniente anche per la Roma. Non manca un altro piccolo siluro innescato: un decreto di vincolo delle tribune dell’ippodromo di Tor di Valle che il ministero dei Beni culturali sta scrivendo. Il che costringerebbe comunque a rivedere il progetto.
IL DILEMMA DI RAGGI – La posta in gioco è tanto alta che all’incontro di oggi saranno presenti anche i legali dello studio genovese Lanzalone & partner, consulente dei gruppi parlamentari a 5 stelle che ha assistito pure il sindaco di Livorno Filippo Nogarin. Ma non saranno le sfumature tecniche a decidere i destini di un’operazione dove conta forse più l’interesse delle banche creditrici che quello sportivo. Perché la responsabilità spetta a Virginia Raggi, ed è politica. La sindaca potrà confermare l’assoluto rispetto del piano regolatore, come vuole Berdini: ma avrà contro un sacco di romani, oltre a quelli che dopo il rifiuto delle Olimpiadi bollano il Movimento 5 Stelle come il partito del No. Oppure potrà sconfessare Berdini e «andare incontro» alla Roma con qualche centinaio di migliaia di metri cubi: ma se la dovrà vedere con i grillini duri e puri, che già non la amano. Ritrovandosi pure senza assessore. Berdini ha già detto che sullo stadio ci ha messo la faccia ed è pronto a dimettersi. Un altro a lasciare in soli sette mesi: non sarebbe troppo?
(Corriere della Sera, S. Rizzo)
Ma fare tutte le cose in regola compreso lo stadio no!!?!?!?
e quali regole non sarebbero state rispettate?
Te l’hanno scritto sull’articolo, o è troppo difficile leggere? Poi quando succede come per l’albergo caduto in Abruzzo, mi raccomando, tutti contro i politici…
Paventi tragedie per le “inondazioni”?
nel caso smetto di risponderti. il prossimo step saranno le scie chimiche, suppongo.
Sei talmente scarso da non sapere che le scie chimiche le hanno portate in parlamento per primi i tuoi eroi del PD, per cui smetto io di rispondere ad un evidente ignorante. Ciao ciao…
Dario,il tuo zelo militante si puo’capire
Consideri i Grillo’s l’ultimo argine prima del baratro.
Non vorrei disilluderti,ma il M5s non e’in grado di cambiare lo Status Quo.
Non saranno i Grillini a decidere con quale Energia ci terremo su nei prossimi anni,o quali prodotti al dettaglio consumeremo.
non saranno i grillini a decidere il valore dell’oro o del petrolio.
il Capitalismo va e andra’per la sua strada,non possono essere i DiMaio ad arginarlo.
Sì, peccato che io sia leggermente più a sinistra di loro e, probabilmente, anche di te. Ciò non mi esime dal dargli ragione, quando ce l’hanno.
ahahah io “piddì”? proprio no.
ti dirò che sono anche stato iscritto, per un breve periodo, al m5s… fin quando non mi sono reso conto che benché contengano molti aneliti “onesti”, sono una macchina terribilmente stupida, incoerente, incapace di elaborare un programma politico degno di questo nome, con una “testa” che tutto è meno che trasparente e democratica… per cui ho capito che non sono un’alternativa ai ladri. non sono niente.
bastava che rispondessi che non ti riferivi al rischio indondazioni per apparire più intelligente di quello che sei invece di rispondere piccato, per slogan.
ciao ciao. buon berdini.
Tu hai seri problemi se accosti lo stadio di tordivalle all’hotel a Rigopiano, ma serissimi…
Che poi come l’autorità del bacino del tevere ha affermato dopo i lavori l’area diventerebbe a rischio r1/r2 praticamente nullo.
Forse sei tu che dovresti leggerti bene le carte e magari chiamare qualchuno in grado di spiegartele…
guarda che se c’è qualcuno che in questo momento non sta facendo le “cose in regola” è proprio la giunta, che sta facendo di tutto per annullare la delibera della giunta marino sulla pubblica utilità, senza assumersi la responsabilità di farlo con un atto chiaro e trasparente, ma ricorrendo a meline e mezzucci
Peccato che quella delibera andasse contro il Piano Regolatore, ovvero la legge fondamentale sull’urbanistica degli enti locali.
peccato che quella delibera, fatta in base alla legge di stabilità 2013 in particolare i paragrafi detti legge sugli stadi implicita la variazione del piano regolatore
Dario, lascia sta, non è roba per te.
Se vuoi cibarti di becchime grillino hai il tuo sacro graal, detto blog.
Qui se vuoi parlare lascia fuori demagogia e fuffa.
La legge di stabilità di cui parla Nome14, contiene la legge sugli stadi, che è legge NAZIONALE, ok? segnati questa cosa.
Le leggi nazionali prevalgono su quelle delle amministrazioni locali, quindi essendoci in questo caso un conflitto tra il piano regolatore (locale) e legge sugli stadi (nazionale) prevale quest’ultima, quindi il piano regolatore va cambiato.
Se ti rifiuti di farlo, invece di fare come vuole la Raggi, cioè seguendo le regole, tali regole vengono violate, quindi in questo caso quello che vuole Berdini, cioè non modificare il piano regolatore, E’ ILLEGALE.
E il danno erariale lo paga lui.
Lascia stare dillo a tua sorella, per
fortuna esiste la democrazia, anche se per quelli come te è assolutamente sprecata.
Dario, lascia stare lo dico per te, per evitarti le figuracce che stai facendo.
Poi se vuoi fare il talebano e non sentire ragioni fallo pure, copriti di ridicolo quanto vuoi, come dici te, siamo in democrazia.
Padronissimo.
Gerarchia delle fonti. C’è solo l’AS ROMA.
I grillini sono come i testimoni di geova ormai hanno subito il lavaggio del cervello non si recuperano più!
ancora co ste regole!!!!
il progetto nn infrange nessuna regola o legge ma ha bisogno di infrastrutture che a loro volta producono cubature a compensazione—come prevede la legge—che a loro volta necessitano di una variante al piano regolatore che nn e legge ma una semplice normativa comunale
difficile da capire??’
Al dottor Rizzo pongo un quesito. Quando Caltagirone seppelliva di cemento selvaggio questa città, l’assessore Berdini, allora consulente dell’Assessorato all’Urbanistico della Regione Lazio, dov’era?
Dov’erano le sue grida di dolore in difesa del piano regolatore di Roma?
Sarebbe interessante chiederglielo e ascoltare la sua risposta (sempre che poi non dica di non averla data e salvo che qualche audio, poi, non lo smentisca).
Un atto illegale non ne giustifica un’altro. Peraltro, chi ti dice che Berdini non si sia opposto a quegli atti senza trovare ascolto da una regione guidata dal partito dei palazzinari, da sempre?
me lo dice le consulenze pagate da caltagirone per tor vergata….tanto per fare un esempio
stai difendendo uno schiavetto dei palazzinari, perché quello che vuole Berdini è esattamente quello che vuole Caltagirone.
Non a caso Berdini avrebbe voluto fare lo stadio nel deserto di Tor Vergata, guarda caso i terreni sono di Caltagirone, con cui Berdini ha lavorato più volte.
Sei te il sostenitore dei palazzinari, non noi.
La Sapienza ha stimato un indotto per la città di un aumento del pil pari a svariati miliardi di euro nei prossimi 20 anni, secondo te è meglio o peggio che tenersi le lavatrici arrugginite, baracche ed i resti dell’ippodromo?
Cosa stai difendendo?
e la roma lido che diventa metro gratis? rinunci a quella? perché se riduci le cubature riduci anche le opere pubbliche. Te lo ha spiegato Berdini?
Ma non ti fai schifo, quando metti un commento sessista di questo genere? Guarda voglio darti una ferale notizia: le centinaia di migliaia di romani che hanno votato la Raggi, hanno votato contro i partiti che hanno ridotto Roma a città del quarto mondo e che già stavano smontando il Colosseo per rivenderselo su Ebay. Pur dubitando che tu ne abbia la dignità, ti invito a vergognarti per quello che hai scritto. Parla di calcio, è l’unico tema su cui puoi fare proseliti.
La legge del patto di stabilità, legge sugli stadi, prevede l’equilibrio finanziario, costruzione di uno stadio con opere di urbanizzazione e commerciali (non comprende strutture residenziali) con relativi varianti al PRG.
BERDINI piuttosto, nei suoi NO, non ha MAI contrastato gli interessi di Caltagirone.
per correttezza: la legge sugli stadi 147 2013 integrata con 3 commi 303,304,305 dalla legge di stabilità del 2014 consente…. il resto va bene
😀
Caro Dario sono un elettore di Virginia Raggi ma non posso chiudere gli occhi davanti all’evidenza dei fatti, non posso non vedere la serie di inesattezze, superficialità, incompetenza, pressapochismo degne del peggior Cetto La qualunque.
Qui siamo A Roma, assessore e giunta quando affermano qualcosa non possono farlo per sentito dire, non possono esprimersi come fa Berdini.
Sono arrivati a Roma ed hanno impiegato 3 mesi per formare una giunta ?
Sono dilettanti che pensano di essere gli unici depositari della verità della legalità ,
sono indifendibili a prescindere da come andrà a finire l’affaire Stadio.
ma in tutto questo tempo che si è passato ad incontri tra proponenti e comune di roma, la conferenza dei servizi, il risultato quale è. Dopo mesi e mesi ANCORA NON HANNO PRESO UNA DECISIONE, SE NON QUELLA DI RIMANDARE A DOMANI, E POI DOMANI, fino ad arrivare all’ultima ora per dire …………….. boh! ma non è questa una presa per il CULO da parte di questi quattro ragazzini di …………..
Possibile che non sia possibile fare un ragionamento semplice con una domanda semplicissima? I proponenti nella stesura del progetto nella richiesta di costruire hanno vioato le leggi dello Stato? SI o NO? La risposta è chiarissima NO non hanno violato nessuna legge per cui o si prosegue l’iter amministrativo della precedente giunta o si fa una nuova delibera. E’ inutile che ci si gira intorno questa è l’unica strada. I sotterfugi che si stanno attuando sono degni di una giunta comunale che vuole amministrare la Capitale d’Italia? Sono degni di un partito che vuole candidarsi alla guida del Paese?? state scherzando spero! Come vi comporterete quando l’UE vi convocherà ad una riunione? dite di andarci e poi ve ne state al bar? è questo il vostro rispetto delle regole di cui tanto…
vi riempite la bocca? Fatela finita e comportatevi con senso di responsabilità e iniziate a fare il vostro dovere nel rispettare la gente di Roma ma soprattutto rispettate quelli che non vi hanno votato o che non hanno proprio votato che sono, guarda il caso proprio la maggioranza!!!
non solo non hanno violato alcuna legge, ma si sono allineati sulle direttive impartite dalla vecchia giunta capitolina, che piaccia o no,era legittima come questa e quindi le decisione prese allora vanno rispettate in TUTTO e per TUTTO!
“Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia. (Testo A)”
Art. 14 (L)
Permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici (legge 17 agosto 1942, n. 1150, art. 41-quater, introdotto dall’art. 16 della legge 6 agosto 1967, n. 765; decreto legislativo n. 267 del 2000, art. 42, comma 2, lettera b); legge 21 dicembre 1955, n. 1357, art. 3)
1. Il permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici generali e’ rilasciato esclusivamente per edifici ed impianti pubblici o di interesse pubblico, previa deliberazione del consiglio comunale, nel rispetto comunque delle disposizioni contenute nel decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 490 e delle altre normative di settore aventi incidenza sulla disciplina dell’attivita’ edilizia.
al momento in cui ti scrivo hai un pollice verso e 0 su, per il solo fatto che hai scritto il testo di una legge dello stato.
Il partito del “rispetto delle regole” e dell’onestà, manda in giro dei bambocci a mettere pollici versi a chi cita semplicemente una legge.
Pensa te quanto amore hanno per le regole questa masnada di fattucchiere e sciamani del dio Vacuum.
Mi fa piacere che oltre a sta gentaglia ci siano persone come te che scrivono qualcosa di serio.
segue
2. Dell’avvio del procedimento viene data comunicazione agli interessati ai sensi dell’articolo 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241.
3. La deroga, nel rispetto delle norme igieniche, sanitarie e di sicurezza, puo’ riguardare esclusivamente i limiti di densita’ edilizia, di altezza e di distanza tra i fabbricati di cui alle norme di attuazione degli strumenti urbanistici generali ed esecutivi, fermo restando in ogni caso il rispetto delle disposizioni di cui agli articoli 7, 8 e 9 del decreto ministeriale 2 aprile 1968, n. 1444.
quindi, per progetti di pubblico interesse si può fare, è LEGITTIMO.
c’è anche da dire che almeno fino al 2012 (il piano regolatore è del 2008) sono state concesse 13 deroghe al PRG.
La deroga a piano regolatore è una possibilità consentita proprio per permettere la realizzazione di opere importanti per la città e la comunità senza essere strozzati dalle norme che non possono certo cambiare di pari passo con i cambiamenti della città e della società.
BERDINI è in MALAFEDE!!!!!
A mio parere Raggi deve dire si,se tiene ad una futura, possibile maggioranza del suo partito.
Questo vuol dire che anche la Roma deve venirle incontro, nei limiti del possibile e del giusto, considerando che la pubblica utilità dell’opera è stata giià dichiarata dalla Giunta precedente e che la transazione è sempre la migliore strada da intraprendere in caso di contrasti-.
Sono le 11:41 del 7 febbraio 2017 e lo stadio non è stato fatto ne è in costruzione! In compenso oggi c’è Roma fiorentina che è una partita importante che rappresenta il presente e non il presunto. Sarebbe meglio parlare di calcio quindi; per il resto c’è tempo.
A qualcuno sfugge il testo “Commenta la notizia”, che in questa pagina è:
“Campidoglio davanti al bivio. Cedere su alcuni vincoli o tenere la linea dei duri e puri”.
E i commenti on topic vengono giudicati dagli adepti del culto dei paladini del “rispetto delle regole” e della “onestà”, come un qualcosa di avulso dal contesto.
Del resto quando i suddetti paladini non rispettano le regole e sono indagati alla faccia dell’onestà, ti fa capire come i loro ferventi adepti vivano in una realtà tutta loro.
Parliamo di roma-fiorentina commentando articoli che ne parlano, questo è il rispetto delle regole.
Poi se a certi “romanisti” da fastidio parlare dello stadio perché se lo facciamo Pallotta non se ne va e non ritorna Ciarrapico, beh… problemi loro.
Dario, credo tu sia fra i pochi che siano riusciti a leggere il mio post su Raggi, volutamente provocatorio, tanto da essere poi oscurato – dal momento che hai fatto in tempo a rispondermi per le rime, evidentemente piccato per i contenuti “hot”, che altro non erano che una presa in giro agli ammaliati elettori della Marchesa di Grillo.
Rispondo alle tue offese, come mio diritto. Leggo che per dar forza alle tue faziose idee non ti sei esentato addirittura dal fare un riferimento alla tragedia del Rigopiano, argomento che nulla entra con la questione Stadio.
Non dico un esame di coscienza su te stesso, sarebbe pretendere troppo, ma forse, una bella presa di coscienza su CHI stai difendendo, dovresti cominciarlo a fare.
La marchesa di Grillo ma le rivendo, è geniale, sempre ed ovviamente con il tuo beneplacito 😀
La realtà dei fatti è che quello che conta è il presente perché non si può vivere in funzione dello stadio che verrà.Visto che non posso aspettare lo stadio per guardare la Roma ed ambire a qualche risultato positivo…il presente è ora.Citare il titolo della notizia ed il suo enunciato per ripartire con le solite meschine e ripetitive accuse suffragate dal nulla è da persone che come al solito non hanno il coraggio delle proprie azioni. Commentare una notizia ci può stare, vivere perennemente alla ricerca del tifoso da insultare lascia il tempo che trova anzi è disdicevole.Non credo poi che qui in questo blog ci sia qualcuno che stia curando direttamente la situazione inerente alla costruzione del nuovo stadio, bensì si esprimono solo opinioni.Roma-Fiorentina!il resto è fuffa
La battaglia sullo stadio è più importante di una singola partita, perchè lo stadio è il futuro della roma. Se si farà, sarà una roma grande. Se non si farà sarà una roma piccola. E’ semplice.
Fermo restando che spero che i giocatori siano concentrati sulla partita di stasera e non stiano leggendo i social, laddove si litiga sullo stadio.
E non dimenticate che i 5s sono nati, sui social. E’ il loro terreno principale. E’ normale che lo scontro avvenga qui.
bene ha fatto la Roma a iniziare la campagna su twitter.
Certo…perché vincere quest’anno non è importante. Continuare a parlare solo di stadio ha portato a Sampdoria Roma e se permetti mi interessa al momento più il calcio giocato.poi ci saranno altri 6 gg per parlare dell’argomento “principe”
Sembra una cosa finalizzata distogliere l’interesse dal campo e parlare solo di quello che succede fuori,come a dire che tanto finché non c’è lo stadio non si può ambire a nulla(stona con le premesse di 6 anni fa);fino a prova contraria non è così e questa stagione ha un peso…anche a livello economico…no Champions no party! Cit
Guarda che il primo post che ho scritto questa mattina è stato sul fatto che spero che la squadra non sia distratta come l’ambiente.
Dopodiché mica la devo giocare io la partita.
Sono loro che devono starci con la testa.
Io stasera farò il tifo, peraltro allo stadio.
Più di quello non posso fare.
E’pure vero che in questo blog non ce n’e’uno che si occupi direttamente di Roma-Fiorentina.
La ASR fa,noi che non facciamo parte della ASR guardiamo.
Compreso te…….passiamo alle cose serie:
Ninja4
Tu voti Moana o Cicciolina!?
Appunto…quindi facciamo i tifosi perché tanto nessuno di questo blog andrà a discutere per la vicenda stadio mentre tutti guarderemo Roma – Fiorentina.
Poi tornando alle cose serie… come faccio oggi a votare per moana? Così mi lasci una alternativa sola visto che purtroppo non è più tra noi. Mi aspetto un sondaggio più attuale.non mi esimo dal darti lo stesso una risposta alla tua domanda “retró”…moana senza dubbio.
Secondo il sondaggio condotto da Scenari Politici per l’Huffington Post, i 35,3 punti percentuali raccolti dalla sindaca al primo turno del 5 giugno 2016 si fermerebbero oggi ad un più modesto 22,3 % di consensi. Troppo poco per arrivare al secondo turno. Nel dettaglio 4 elettori su 10 di quelli che hanno votato M5s non confermano la propria scelta. (FQ, oggi)
Vediamo chi inizia a “prenderla sui denti…”
Chi mi fa un sunto dei 37 commenti fino ad ora postati?
Ah no è inutile, scrivono sempre gli stessi professorini.
Pietà.
Il tuo invece è un post che apporta la solita informazione, inutile perché ampiamente nota.
peraltro ribadita dal nome.
Blouson,hai visto!?
La Barilla ha cambiato lo Stemma del Mulino Bianco!
aaaaaaaaah per carità’….queste aziende che non rispettano il consumatore…..
Sto fantomatico Dario (chissà chi è in realtà) si è intromesso fra noi per dare noia, ma si è coperto di ridicolo. Diciamo autogol. Non consideriamolo neanche più, cambierà nome. E cmq si è ormai evidenziato che i grillini di duro e puro non hanno assolutamente nulla.
Speriamo che alla fine lo stadio di pallotta si faccia
Si, lo speriamo tutti.
Ho la sensazione che tu sia un vero robot che ripete a pappagallo quelle 4 fregnacce propinate dai soliti noti.
E dove starebbe la fregnaccia??
Ciao Ninja4, non credo che Muriel domenica scorsa abbia messo nel “sette” quella punizione perché noi, qui, abbiamo litigato sul mercato di gennaio oppure sulla questione Stadio. Stasera, partita già difficile di suo, se Bernardeschi dovesse fare il fenomeno non sarà certo perché noi, oggi, abbiamo discusso col solito infiltrato del giorno su un argomento, che poi è quello di pertinenza post sopra.
Un caro saluto.
No amede penso che il tiro di muriel se non deviato sotto il sette non ci sarebbe mai finito…resta il fatto che porre lo stadio come alibi Altrimenti non si può vincere e stare costantemente a parlare di quello come unica via di uscita è al momento paradossale,soprattutto in base alle premesse primordiali. Comunque lo sai come la penso, vivo il presente e la stagione attuale…per parlare di stadio abbiamo tempo; al momento, campionato , Europa league ed ora coppa Italia hanno molta importanza e nulla deve essere un alibi nemmeno lo stadio. Un abbraccio
Sentite…mi rincresce molto espormi così:ma Penso fortemente,che stè persone siano “Mentalmente disturbate” Non si può sempre dire NO!!!!
A regà le chiacchiere stanno a zero: Stà gente è “Mentalmente disturbata”!
se sa che fine hanno fatto quelli duri e puri ,la storia ce lo ricorda ,è questione de tempo spero il più breve possibile
Cari amici, non perdete tempo a rispondere a Dario, infiltrato grillino.E’ una precisa strategia del loro movimento.Per fare proselitismo andrebbero anche sul sito di Paperino. E’ stucchevole poi quando si dilungano su aspetti giuridico legali, forse hanno fatto esperienza e studiato dopo i recenti fattucoli verificatisi in Campidoglio. Per notizia del TG1: Alemanno e Zingaretti prosciolti dalle vicende di uno dei filoni di Roma Capitale mentre anche Romeo, Romeo, invece indagato per falso e abuso d’ufficio. A DARIO; FACCE NA POLIZZA anche a noi o meglio raddoppiaci e triplicaci lo stipendio.
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.