Cassano direttore sportivo, anzi no. Il barese ci ripensa: “Posso ancora fare la differenza da calciatore”

CASSANO RINUNCIA AL CORSO DI DIRETTORE SPORTIVO – Antonio Cassano ne combina un’altra delle sue . Quando tutti gli organi di stampa si affrettavano a segnalarlo come futuro direttore sportivo, il calciatore cambia idea e annuncia: “E’ vero, mi sono iscritto, ma non credo che frequenterò quel corso”. 

Scovare campioni sembrava essere diventata la nuova ambizione dell’ex calciatore della Roma. Una scelta inaspettata dopo che il giocatore era stato tentato dal collega Borriello a seguirlo a Ibiza per continuare la carriera di calciatore in mezzo a sole, mare e bella vita.

Poi però ecco la più classica delle cassanate: “Mi sento ancora un calciatore, posso fare la differenza. Aspetto la chiamata giusta”, le parole del talento di Bari Vecchia che a 36 anni pensa di poter ancora dare qualcosa al calcio. Chi invece sembra determinato a seguire questa nuova strada è Morgan De Sanctis, team manager della Roma, anche lui iscritto al corso per diventare direttore sportivo. Non era una novità dalle parti di Trigoria. L’ex portiere giallorosso aveva più volte manifestato l’intenzione di voler seguire le orme di Monchi.

Redazione GR.net