AS ROMA NEWS – Il modulo è lo stesso, il modus operandi per alcuni versi anche. Nel senso che poi uno, Luciano Spalletti, nella sua prima esperienza romanista si spese personalmente per convincere alcuni giocatori ad accettare la Roma. L’altro, Paulo Fonseca, sta facendo più o meno lo stesso, ma per farsi conoscere e spiegare a chi è arrivato (o magari potrà arrivare) in giallorosso chi è e cosa vuole.
Insomma, la telefonata ad Higuain per persuaderlo della bontà dell’offerta giallorossa è solo l’ultima di una serie di chiamate fatte dall’allenatore giallorosso. Perché prima che con il Pipita il tecnico portoghese aveva parlato personalmente anche con i vari Spinazzola, Pau Lopez e Mancini. Poi arrivati tutti a corte.
Insomma, Spalletti si spese personalmente con Pizarro (che aveva avuto con lui a Udine), ma anche con Kuffour e Giuly, per esempio. Fonseca, invece, in questo momento alza il telefono e parla con i giocatori perché sa anche che non tutti lo conoscono perfettamente, non tutti sanno ciò che è e che vuole. Il portoghese in questo progetto ci crede ciecamente, ci sta mettendo dentro tutto se stesso e vuole che tutto combaci alla perfezione, soprattutto per preparare una partenza “morbida”, lontano da problemi e tensioni. (…)
E chissà che magari Fonseca non spenda la prossima telefonata per Jordan Veretout, il neo acquisto della Roma. Magari lo ha fatto già ieri o magari neanche servirà, visto che le difficoltà economiche relative all’operazione sono in archivio. Ieri sera, infatti, Fiorentina e Roma hanno chiuso l’operazione: un milione per il prestito, 16 per l’obbligo di riscatto e 2 come bonus. Per portare l’operazione a dama anche il giocatore ha accettato un ingaggio più basso (2,5) rispetto a quello che gli era stato proposto inizialmente (2,7). (…)
(Gazzetta dello Sport)
Ma ste cazzate le partoriscono la notte?
Attento mister questi giornalai mettono i trojan nei cellulari, ti spiano. Da quando non c’è piú il topino qualcuno deve informarli.
In questo teatrino dell’assurdo mi sento di spezzare una lancia a favore soltanto per Fonseca.
Questo è il tecnico migliore della gestione ballotta, ex aequo con Spalletti o giù di li, offuscato solo dalla boutade Conte che era scontato non arrivasse per ambizioni e prospettive.
Non è un principiante, nè un folle bollito, nè uno senza nozioni tattiche che punta su alcuni giocatori chiave, nè uno scappato di casa proveniente da una squadretta di provincia (così li ho citati tutti). Il calcio lo conosce, ha esperienza internazionale e carattere, è tatticamente preparato.
Purtroppo si troverà anche lui a fare i conti con una situazione che via via gli sarà più chiara e finirà per sfibrarlo, per poi fare come consuetudine da capro espiatorio.
Apprezzo Fonseca e solidarizzo con lui.
Parafrasando una nota pubblicità anni 80, “una telefonata ti allunga la rosa!”.
Complimenti per l’articolo interessante
Secondo me il mister e il ds sono decisamente all’altezza della situazione, è tutto il resto che andrebbe azzerato partendo dal ristoratore. Pallotta vattene!
Stai tentando di entrare nel Guinness dei Primati con tutti questi Pallotta Vattene?
Te ne sei accorto? Magari Pallotta se ne va apposta per non farmi vincere visto che lui adora perdere
Secondo me al mister gli devono comprare giocatori e vendere le sole che ci sono..perotti zonzi gonalon schik su tutti vanno ceduti subito secondo me con la difesa alta va ceduto anche kolarov