AS ROMA NEWS – Cesare Prandelli, allenatore del Genoa, è intervenuto in conferenza stampa dal centro sportivo di Pegli alla vigilia della sfida con la Roma. Queste le sue parole:
“La squadra ha lavorato bene con concentrazione. Abbiano cercato di modificare qualcosa sulla costruzione del gioco. La Roma sarà un avversario ferito. Vorrà fare subito la vittoria e cercare il gol. Noi abbiamo voglia di fare una grande prestazione. Gunter, Lapadula e Mazzitelli saranno indisponibili. Tutti devono essere pronti e preparati, convinti di quello che abbiamo provato. Essere compatti e con la difesa non troppo bassa. Bessa ha qualità e continuità. Spesso è troppo generoso. Veloso e Sandro hanno caratteristiche simili. In questo momento sono alternativi. Tornare a Roma per me è un’emozione, anche se sono rimasto lì solo due mesi ho solo ricordi piacevoli. Il Genoa va a Roma per cercare la prestazione.
Dobbiamo avere coraggio e affrontare avversari più forti a viso aperto. Qui ho trovato ambiente familiare e grande professionalità. Il modulo per ora resta il 3-5-2. Nel tempo cambieremo qualcosa. Dobbiamo tenere sempre nel vivo del gioco Piatek e Kouame, Sandro è a posto fisicamente, ma nelle ultime settimane ha avuto un netto miglioramento. L’Olimpico sembra un tabù, ma la “prima volta” spesso è un obiettivo che si deve saper prendere. Rolon è un calciatore molto serio. Mi piace come si allena e mi è piaciuto contro la Spal. Gli esterni sono calciatori che danno equilibrio e diventano punto di riferimento nelle fasi di gioco. Stiamo lavorando su questo aspetto”.
Ancora un allenatore nuovo… non sarà una partita facile.
Io eviterei la contestazione durante la gara. La squadra va sostenuta.
Le stesse parole che dicono tutti quelli che devono affrontare la Roma da un po’di tempo a questa parte!E che poi regolarmente ci fanno fare figure di m..da! Sembrano le parole di un rito propiziatorio!
Vero ma vedi ci sono delle differenze Per esempio tra la sconfitta di Udine e il pareggio vergogna di Cagliari. A Udine non ci siamo proprio presentati in campo, senza fare un solo tiro in porta a parte qualche punizione..a Cagliari abbiamo dominato ma poi incredibilmente deciso di non vincere. Abbiamo buttato troppi punti per colpa NOSTRA e per colpa di decisioni arbitrali vergognose.Ma e lo ripeto bastava vincere le due gare con Chievo e Cagliari,;dominate per avere 4 punti in piu e stare addirittura a -3 dall’inter ..terza in classifica. Se poi nello scontro diretto sarebbe andato tutto come era sacrosanto embe’stavamo a-1…con in più una bella qualificazione agli ottavi.
Come dite? ;con i se e con i ma,non si va da nessuna parte?
Ma allora vale pure per i se tenevamo a tutti quelli ceduti. ..ma tanto domani sera vinciamo con uno dei famosi messaggi di Bah, tutto improntati alla salvaguardia dell’As roma. .perché lui e’dritto ha capito tutto..ehhh mica e’scemo come noi poveri CESARONI. .
Gaetano, se è per questo, questa Roma inguardabile, SE non avesse subìto i torti del Var (2 punti a Napoli, 2 a Firenze, 2 con l’Inter e 1 con la Spal) sarebbe addirittura terza a pari punti con l’Inter e col vantaggio dello scontro diretto. Se poi pensiamo agli orrori prodotti da noi saremmo a giocarci lo scudetto (Atalanta, Chievo, Bologna, Milan, Cagliari, Udine, Spal.. quanti punti buttati al cesso) .. Invece siamo laggiù, dove per assurdo meritiamo di stare in virtù del non gioco prodotto e del carattere scarso mostrato.
Dalle nostre parti si dice: se mi nonno c’avea tre palle era un flipper, e se ce ne avea quattro s’accennevano pure i special ?
le chiacchiere stanno a zero, ad oggi questa squadra è inguardabile e l’unica speranza è che si svegliano un mattino e d’incanto si ricordano di come si gioca a calcio.
Forza Roma, sempre e comunque
Se perdiamo anche con.uno.più somaro di di Francesco giuro che non vado più allo stadio….no veramente. Non.si può perdere contro.Prandelli uno.che lo esonerano anche in.Turchia!!!
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.