L’INTERVISTA ALL’EX ALLENATORE DELLE GIOVANILI DELLA ROMA – Federico Coppitelli, tecnico del Torino Primavera dopo aver allenato 4 anni nel settore giovanile della Roma, parla in esclusiva a “Il Romanista” raccontando Mirko Antonucci, un calciatore che conosce particolarmente bene avendolo avuto per diversi anni.
Quindi non è rimasto sorpreso nel vederlo esordire così bene.
«Lui è un giocatore di serie A. Ha qualità incedibili, su tutte la tecnica in velocità. Può saltare l’uomo sia tecnicamente che fisicamente. Ma paradossalmente il suo punto di forza sono le tantissime cose in cui deve migliorare».
Cioè?
«Fisicamente non ha una struttura da serie A: è abbastanza alto, ma deve mettere su massa muscolare, per confrontarsi con i difensori adulti. Non è ancora così incisivo sotto porta, e non calcia ancora benissimo. E agonisticamente e mentalmente deve diventare ancora più forte».
C’è ancora tanto da lavorare, insomma.
«Per questo dico che è la sua forza. Perché lui già adesso è un giocatore di serie A. Ma se sfrutterà, continuando a lavorare con umiltà, i suoi ampi margini di miglioramento, potrà diventare un giocatore da serie A di alto livello. Uno da Roma».
Caratterialmente?
«Un ragazzo molto equilibrato, forse un po’ timido. Ma la cosa bella di lui è che è rimasto sempre fedele ai suoi comportamenti: è qualche anno che si capisce che può fare qualcosa di importante, ma la cosa non lo ha cambiato. Continua a rientrare in fase difensiva dopo le azioni d’attacco, e non tutti lo fanno, quando capiscono di essere bravi. A questo punto, credo proprio che non cambierà neanche adesso, se diventerà un giocatore di A. E poi ha un altro pregio».
Quale?
«È un giocatore molto intelligente. E non è facile, per uno con quella classe. Di solito i talenti agiscono d’istinto, lui è molto bravo a ragionare e fare la scelta giusta. E a scegliere sempre la soluzione migliore per la squadra: altra cosa rara, di solito i giocatori d’estro pensano più che altro a loro stessi».
Lo ha sentito, dopo l’esordio?
«Gli ho scritto, dopo la partita. E l’ho un po’ preso in giro, per quell’occasione in cui Dzeko lo ha anticipato, davanti alla porta: gli ho detto che fare il primo gol di testa sarebbe stato veramente troppo. Non è certo il suo colpo migliore. Anche se poi, in realtà, sui calci d’angolo, andava sempre a inserirsi sul primo palo, per spizzare il pallone per i compagni. In entrambe le finali scudetto che abbiamo giocato insieme, è arrivato il gol, con questa giocata. L’ho detto, lui è uno che pensa molto agli altri. Credo sia per questo, che è piaciuto a Di Francesco».


Menomale, speriamo cresca forte, forse per questi campioni dello sviluppo societario l’unico argine alla lussuria della plusvalenza fine a se stessa (argine dettato dalle pressioni della città e basta) è l’essere romani e romanisti.
Speriamo cresca bene, così tra un paio d’anni ci facciamo una mega plusvalenza, che poi oramai è la nostra ragione di vita no?
Quello che dicevo io ieri, molto bene.
Dice che ha tecnica e velocità. Per il resto un giocatore da costruire. Quindi, invece di gridare al nuovo fenomeno, lasciamolo in pace, sto ragazzo. E magari facciamolo giocare al posto di Perotti, visto che ha le stesse qualità.
E bastaaaaaaaaaaa…ha giocato 10minuti!!!@!!! Così come sempre si rovinano in questa piazza di merdx
Bruno hai ragione ,
a roma è nata una stella.
in realtà ne sono nate tantissime e tantissime si sono eclissati.
Spero solo per il ragazzo che possa andare subito in un altra società a roma è destinato a eclissarsi dopo la terza partita .
Vi ricordate di Quadrini, di Crescenzi ecc. ecc.
Lasciamolo crescere in pace, se è davvero forte riuscirà ad emergere.
Qualcuno mi sa dire che fine ha fatto D’Urso promettentissimo centrocampista campione d’Italia Primavera 2 anni fà?
La freschezza e la mente sgombra da pensieri negativi, ecco la ricetta, e quel cross perfetto dimostra che gli altri giocatori calciano col piede stanco, un’infinità di cross ribattuti o imprecisi, corner imprecisi, punizioni non sfruttate.. gli attaccanti non sono serviti bene e quelli come Dzeko aspettano solo la palla sulla fronte o sul piede. Ad es. Icardi invece ai compagni gli dice buttate la palla in area poi ci penso io
Bc7 mi hai anticipato..mannaggia a te. Invece di massacrare ORSATO DA SCHIFO..ci ha tolto almeno 7 punti tra inter-sassuolo-Sampdoria …41+7=48 oh stavamo al terzo posto davanti a Lazio e inter…chissà se Panucci le sa ste cose..qua l’unica continuità che ci sta e’: attacchi mediatici e del sistema..
Stai a piagne in tutti i commenti di tutti i giorni di tutto l’anno. Costruisci un castello di carta grande quanto buckingham palace, al primo episodio avverso lo spacci come la prova inconfutabile che esisteva er gomblotto gontro a Roma. Taavevodetto.
Ma il gomblotto non ci impediva di farci vincere il gambionato?
Ma ripigliati. Una seduta potrebbe aiutarti.
su orsato ci hai ragione basta vedè come acchitta la monetina a inizio partita,noi a quelli cosi non li facevamo giocà mai
…le solite, l’esperienza è incredibile a crederci ma non serve a nulla …10 minuti e gia manca poco x scrivere libri fare DVD interviste ….probabilmente il nuovo Bruno Conti Donadoni Causio ecc ecc …..
Per bruciare il promettente ragazzo tutto questo è l ideale.
Solo a Roma come sempre
Tutto fa brodo, pur di riempire pagine.
E noi scemi che abbocchiamo, perché vogliamo bene a questa
squadra…
Hanno tirato furoi il nonno, la madre, lo zio, il professore di ginnastica
e tra un po’ quello che gli fa i tatuaggi…
braciole, braciole…
scarnecchia valigi…
chi ricorda tutti i giovani promettenti finiti in malora?
Coppitelli ha detto che non ha la struttura muscolare per la serie a, non e’ancora incisivo sotto porta, non calcia benissimo, agonisticamente e mentalmente deve diventare piu’forte, e e’ timido. Cioe’
Praticamente questa e’la descrizione di iturbe!
Ecco un altro momento di mediocrità assoluta … perché parlare di un bambino al quale ancora non cresce nemmeno la barba? Chi è romanista è felice della sua prestazione, ma basta .. avete rotto le 00
ma perchè non lo facciamo giocare non ho capito perchè si spendono tanti soldi per giovani stranieri vedi under gerson quell’altro turco che è rimasto 2 anni che non mi ricordo come si chiamava ecc. poi si dice che devono crescere in primavera..mourinho lo mette in campo subito
Marco nel calcio come nella vita esistono i raccomandati… e nel calcio come nella vita esistono i lecchini purtroppo..se mi parli di uchan e di qualche altro bambino, hai ragione da vendere.. under però secondo me diventerà un grande calciatore, non prima di due anni … poi chiaramente il suo percorso sarà altrove
Boni…..State boni….
mettesse un po su di massa se no lo sotterrano
Vabbé, sarà pure forte ma alla fine li bruciamo se alla prima partita imbroccata già li trasformiamo in fuoriclasse consumati.
Quanta schizofrenia
E niente! Se non lo bruciamo non siamo contenti…Mi ricorda tanto la storia di “Ve lo fo vedere io chi è Rosi!”, o quella di Vierone Corvia, o il grande Jay Jay OKAKA…Piedi per terra e tanto lavoro.
Rosi e Okaka sono due grandi intuizioni sui giovani di Spalletti. Mi ricordo quando disse: ” vedrete fra qualche anno Rosi sulla fascia..”.Mentre Rosi è sempre stato una sega secondo me, Okaka aveva potenzialità ma non la testa e non è che l’han bruciato si è bruciato da solo. comunque spalletti è un buon allenatore ma come altri tipo mancini, capello ecc non insegna calcio e non sa lavorare con i giovani
ma sempre sta ca…ta italiana che i giovani si bruciano dai .ma cosa bruciamo? lo bruciamo se merita di giocare e lo facciamo giocare? ma dai il mister sa cosa fare con i giovani
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.