ALTRE NOTIZIE – La Protezione Civile ha appena reso noto il bollettino di oggi, venerdì 10 aprile, riguardo all’emergenza Coronavirus: i dati restano grosso modo stabili rispetto alla giornata di ieri.
Il numero dei nuovi contagiati è di 3.951 (ieri erano stati 4.204), calano i pazienti in terapia intensiva (-108). I decessi sono stati 570. Alto il numero dei guariti, che è di 1.985 in più rispetto a ieri.
Queste le parole del professor Roberto Bernabei in conferenza stampa: “Si è visto che il 63% dei deceduti aveva tre o più patologie. Chi è in questa situazione deve fare particolare attenzione”.
Redazione Giallorossi.net
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Decine di milioni di persone
riappariranno in strada e cercheranno di comprendere se
ciò dato, sospensione della libertà e perdita del lavoro, sia stato (veramente) necessario. Soprattutto cercheranno di capire che mondo troveranno e quale sarà il loro posto. Ci vorrà del tempo. Passerà l’onda emotiva e magari qualcuno di queste persone s’accorgerà come alla fine non fosse poi in gioco la sopravvivenza della specie umana, come era stato propagandato (solo un incosciente senza alcuna conoscenza storico scientifica può dire che il Corona sia flagello più terribile della Spagnola), e magari a quel qualcuno verrà il pensiero se per tutto fosse stato
possibile avere una visione diversa, magari quella inspiegabilmente offuscata a inizio emergenza dal mainstream, il quale, solo adesso, di fronte al prospettarsi di costi sociali abnormi e insostenibili, inizia parlare di “convivenza” col virus e a abituare la gente a quell’idea.
Certo, in alcune zone del Paese è avvenuta una mezza ecatombe, e in ciò risiede quella “ragione per credere” che in fondo sia stato “conveniente” barattare il diritto di natura per un po’ di sicurezza personale, e anche “giusto” per quella collettiva. Ragione, questa, che rasserena di fronte ai fatti e anche alla cultura del terrore che da quelli è derivata, ma – ahimè – non contempla in sé alcun ipotesi di dubbio circa le modalità di quanto realmente accaduto. Il virus circolava già da inizio anno, se non prima, e fosse stato veramente ferale non ci sarebbe stato lockdown, tardivo per di più, che tenesse per evitare numeri biblici e caos un po’ ovunque. Ciò avvenuto in aree ben circoscritte è suscettibile di spiegazioni che possono esulare dalla fisiologica stessa del virus, investendo aspetti non esclusivamente sanitari, ma anche mediatici, politici, sociali, economici, ambientali e finanche demografici, non replicabili altrove.
Di sicuro ci saranno strascichi politici e giudiziari per gli anni a venire e quando, svelate le cause più profonde, salteranno fuori le reali responsabilità del disastro sarà trascorso tanto di quel tempo che per la maggioranza non coinvolta ciò rimanderà a un incubo lontano e ormai affievolito, oppure per essa sarà divenuto usuale trascorrere
l’inverno mascherina indosso, da continuare a andare avanti senza pensarci sopra. Come è sempre stato.
Di “ragioni per credere” ce ne sarebbero altre, ognuno può avere la sua, o inventarla, alcune molto più intime e private, come quella di un ripensamento della propria esistenza, suggerito dalle stesse autorità , quasi a far passare l’emergenza quale occasione da cogliere per fare i conti con se stessi (sic), o la riconsiderazione dei principi tradizionali, la famiglia in primis, ma anche la comunità d’origine, o addirittura una religione, valori profondi questi che a dir il vero non dovrebbero aver bisogno del timore per la propria salute e dei propri cari (o dell’angosciante vista delle bare in televisione) per esser coltivati.
D’altronde, anche in occasione di eventi straordinari, spesso inspiegabili, certi schemi mentali rientrano nell’ordine della vita di un individuo qualsiasi, quasi avessero funzione preservante.
La forza di andare avanti facendosene una ragione. Sempre.
struck me kinda funny
seem kinda funny sir to me
still at the end of every hard earned day
people find some reason to believe
Ho capito che i giornalisti hanno fatto 20000 morti. E’ sempre colpa loro, un po’ come succede per la Roma…
ciao cattivik, ti devo fare un applauso per essere riuscito a leggere quella noiosa ninna nanna ed a darle pure un senso.
Dal canto mio vedendo chi l’ha scritta e l’argomento trattato ho poco da evince, tra l’altro ieri nel suo delirio dopo aver citato marlon brando e carbonare si è messo persino a ricamare sul fatto che la scomparsa della mamma di guardiola per coronavirus aveva avuto più risonanza di quella di henry michel; uno che per darsi ragione si attacca ad una cosa simile se classifica solo, poi avoja a scrive fiumi insensati e nauseabondi di inutili parole.
Poi ormai la sua tattica è di scrive su questo argomento perchè dopo avecce detto che è no spirito libbbero ed avè collezionato pernacchie a destra e a manca ha raschiato er fondo der barile e quindi oltre er ridicolo non se po spinge.
Caro cattivik internet è pieno de personaggi alla sergio benvenuti che se spacciano pe manuel fantoni, qua c avemo l’ esempio, non per nulla ieri parlava de marlon brando, se glie chiedi de louvre te risponde che ce se magna senza infamia e senza lode…così.
Fonte ISS di oggi. L’età media dei decessi per Covid-19 si conferma «di circa 80 anni, sono in maggioranza uomini e con più patologie».
(Un’età media del genere è altissima, significa che fra i decessi c’è gente di 100 anni).
Quand’ero ragazzino si diceva “morte di vecchiaia”. Me l’hai tirata fuori di bocca perché non hai altri argomenti che tirar fuori i morti. Mi auguro che se c’è un insegnamento sia proprio questo: la vita non può, NON DEVE, essere eterna e la morte va accettata. Altrimenti la natura stessa si ribella.
Tornassi indietro avrei di certo risparmiato a mia madre cinque anni di inutile chemioterapia, stillicidio indicibile che ha sopportato solo per noi figli. Un egoismo che oggi non mi perdono per niente.
La chiudo qui.
Ciao Cattivik, in bocca al lupo, ne avrai bisogno.
@Cattivik però se andiamo a leggere il commento di @Amedeo nel suo insieme e ne estrafoliamo alcuni pensieri a me mi sembra che in fin dei conti non abbia detto poi delle cose cosi’ insensate Ad Es, là dove afferma: “Le persone cercheranno di capire che mondo troveranno e quale sarà il loro posto, perdita del lavoro, sia stato (veramente) necessario.” rendiamoci conto che è uno scenario fattibilissimo
Sopratutto se andiamo a vedere talune prese di posizione quali stà assumendo l’Europa nei nostri confronti Ora, ammetto che di Politica non ci capisco praticamente un “tubo” tuttavia vi sono alcune cose che mi lasciano alquanto perplesso Là dove ti leggo che Nazioni come Germania e Olanda fanno “muro” nei nostri confronti, giusto mi domandavo che senso abbia rimanere ancora nell’Euro
Ok, uscire sarebbe una catastrofe ma se rimanere equivale ad essere puntalmente “picconettati” dai Tedeschi, non sò quale opzione sia migliore. Senza contare che prima o poi, qualcuno presenterà il conto e ho veramente il timore che per noi poveri comuni mortali, sarà piuttosto salato
(Mi riferisco ad Aumenti, bollette, tasse etc etc) Una “frangia” del Pd già ci stava provando
Speriamo in bene…
Amedeo meriterebbe una risposta più articolata, ma per ora non mi viene…
Devo dire che non mi viene neppure una delle mie battute caustiche, mi spiace. E sì che ne vorrei trovare.
Per ora mi viene solo da annotare che il paragone con l’influenza spagnola è del tutto fuori luogo.
La gravità di un’epidemia non si misura in termini relativi. Per quanto mi riguarda, il metro di quella che stiamo attraversando sta nella fila di camion militari con sopra i feretri per i crematori lombardi o, come ha scritto TT, nella fossa comune che ospita le bare grezze delle povere vittime di NY che nessuno reclama, nei 109 medici e nei 26 infermieri morti “sul campo”.
“Passata l’onda emotiva”? Personalmente, sono ben consapevole dei sacrifici che ci aspettano. Dannatamente ben consapevole. Però, almeno, sono contento che i miei cari ed io per ora stiamo bene.
amede cattivik ha preferito non eccede perchè basti te da solo a fatte la festa.
Molti di noi hanno visto combattere un proprio caro contro il cancro ed in quel momento sia il diretto interessato che noi ci siamo attaccati anche ad un solo giorno di vita in più.Si chiama speranza.
Il senno del poi è roba da poracci.
Certo amede se a 60 anni stai così, sei er triste esempio che non tutti con l’età acquistano saggezza, sei rimasto er ragazzino che cerca la ragione a tutti i costi…infatti fai batti e ribatti qua sopra co tutti da non so quanti anni
Più che fortuna te serve un luminare pe fatte torna alla normalità .
Ao’, mica sarò er solo a ave’ bisogno de fortuna! Comunque alla fine te devo da’ ragione, tutti sempre a lamentasse che semo un paese de vecchi, e come famo a paga’ le pensioni, e lo scivolo, e la Fornero, e i giovani che nun lavorano.
Se sto coronavirus s’affina un pochettino e impara a evita’ proprio quelli dai 70 in giù, questa è na svolta epocale.
Ciao Alex, me fai taja’, è già tanto de sti tempi…
@Hic Sunt Leones – Per carità nessuna campagna antiamericana ci mancherebbe altro Ora non sò se sia vero oppure nò – Tuttavia là dove ti leggo che in alcuni Stati Americani gl’ammalati vengono lasciati morire sul posto “senza alcuna cura” in quanto non hanno l’Assicurazione Sanitaria (clamoroso il caso del 17enne) (per non parlare dei Clochard – orrenda l’immagine dove venivano lasciati “morire” in mezzo ad una strada) Senza contare altre amenità riportate da tutti i “quotidiani” … Bè sinceramente non me la sento di esaltare un simile Stato Alla faccia della Sanità Italiana con tutti difetti che ha. Chiedo scusa in anicipo se dovessi sbagliare ma se non ricordo male, mi sembra l’America (al pari della Spagna e Francia) ha sottovalutato parecchio il Covid 19 Tanto è che si stanno ritrovando in un Ecatombe peggiore della nostra Non diretto a te ci mancherebbe altro ma troppe volte leggo e sento parlar male dell’Italia e ammetto che in quanto “italiano” infastidisce (a dir poco) Distinti saluti 🙂
Amedeo………
Mi arrendo.
La terra è piatta, ballotta best president e il Coronavirus ammazza solo i vecchi…
100 morti nella conta del reparto medico,anche loro saranno ottant’enni con patologie.
300 righe di roba che manco Dino tinelli.
Fai buona fortuna a quelli che non Ti stanno simpatici?
Quanti anni hai,9?
Ma si può scrivere sta cosa con 17000 morti?
Ma non te vergogni?
Ti dico solo,opinione personale,TUA,s’intende.
Amedeo, se la media è 80 e quindi tra i decessi ce ne sono molti di 100, vuol dire che ce ne sono anche molti di 60. Banale statistica.
Amedeo,
la tua è la solita provocazione per mantenere alto il numero dei post su questo sito strumentalizzando un drammatico tema quotidiano.
Non posso certo averne la certezza ma gli indizi portano tutti a te come socio o amministratore del presente sito web.
So benissimo che non ti degneresti neanche sotto tortura di far presente ad almeno ad una tra le migliaia di famiglie che hanno perso i loro cari per colpa del covid-19 il compitino irricevibile e inenarrabile solo per il modo sprezzante con cui ostenti indifferenza o vaghezza in merito ad un fenomeno pandemico epocale che in Lombardia ha registrato (nonostante la doverosa restrizione della libertà attuata da un mese) una mortalità 10 volte superiore.
Che la pericolosità del covid-19 sia ben superiore al virus della spagnola (in un periodo in cui non si disponeva certo della tecnologia medico-sanitaria attuale) lo conferma la professoressa virologa di fama internazionale Ilaria Capua (insegna all’Universita della Florida… e non su questo sito) che per la tremenda “astuzia” e “versatilità ” lo ha paragonato alla peste bovina di migliaia di anni fa… senza aver mai menzionato la spagnola o l’ebola ancor più recente.
Tra l’altro hai tratto le conclusioni senza tener conto della possibilità di una sciagurata seconda ondata del covid-19 (visto che parli della spagnola che nella seconda ondata fece milioni di morti in più rispetto alla prima in cui si trasmise in guerra nelle trincee. Perché il covid-19 non potrebbe essere più letale in una seconda ondata?).
Vedrai che ciò da cui faticheremo ancora a lungo ad uscire (nonostante tutte le misure restrittive in corso…) non sarà una follia collettiva trascinata da quell’ “onda emotiva” di cui parli… ma risultato di svariate pagine di storia su cui i nostri nipotini dovranno impegnarsi duramente per passare un esame e specialmente per comprendere a fondo fino a che punto l’umanità si sia ridotta nel nuovo millennio.
@Morituri,
Amedeo è un utente come tanti altri e non è in alcun modo legato al sito web. Ribadiamo ancora una volta che chi amministra il sito e chi ci lavora sopra ogni giorno non avrebbe nemmeno il tempo di commentare anche gli articoli.
Abbiamo approvato il tuo commento per chiarire questa cosa una volta per tutte. Altri post di questo tenore non saranno più approvati.
Buon proseguimento.
Mannaggia ar Moderatore, a me m’affascinava tanto st’ipotesi de Amedeo amministratore der sito. E vabbè, s’accontentamo der condominio…
Mi colpisce molto quello che sta accadendo a New York: le immagini di fosse comuni sono terribili (come quelle a Bergamo e Brescia). Lo scorso anno sono stato a Manhattan quest’anno non sarebbe stato assolutamente possibile. I love NY.
Di certo gli italiani si fidano di scienziati ed esperti, non certo di profani pullulanti sul web totalmente sconnessi dalla realtà ed ego-offuscati. Tutto il resto (ipotesi, ragionamenti apriori, aposteriori, accostamenti con l’epoche di 70/80 anni fa 100 volte meno connesse di adesso, senza megalopoli, senza comunicazione e pace e con 3,5 miliardi di abitanti in meno, riti vudù, e scemenze varie) è pura inutilità .
Fidate de quello che ha pagato un anno de stipendi anticipati e lo è venuto a scrive qua sopra, che c’ ha detto che na semplice influenza fa 20000 vittime,e che lui andava ar mare quando non se poteva.
Er breve riassunto è che l’autore de te la do io la freg*accia è er primo che non mette er naso fori da casa da quasi un mese…napalm 51 tira bordate immaginarie solo dallo smartphone mentre fa la fossa sull’ ennesimo divano da cambià pe uso smodato de seduta.
Alex, hai finito de scalla’ la tazza?
Guarda che a Pasqua lo stagnaro nun lavora.
La Francia (13%) è prima nella triste classifica della mortalità . Ed è l’unica che per adesso ci superi (noi siamo al 12,7%). Regno Unito, Spagna, Belgio, Olanda… sono tutti intorno al 10%. La Germania, invece, è sotto al 2%. E l’Austria più o meno è anch’essa lì…
Come rifletteva (molto saggiamente) ieri Vegemite, è davvero difficile spiegare differenze di mortalità così profonde tra Nazioni, tra i due sessi (la Covid fa decisamente più morti tra i maschi) e la stupefacente immunità (quasi) assoluta fino all’adolescenza / età giovanile.
Viene messo spesso sottolineato che i deceduti avevano più di una patologia. Ma questo è inevitabile dato che il 90% dei deceduti aveva più di 70 anni. L’Ipertensione Arteriosa, per esempio, in questa fascia d’età può interessare il 70% della popolazione (prima dei 40 anni non arriva al 10%). Ma questo non stabilisce un rapporto di causa ed effetto con la morte per insufficienza respiratoria (caratteristica della Covid).
Il SARS-CoV-2 entra nelle cellule sfruttando un recettore (un complesso di proteine che si affaccia all’esterno delle cellule) noto come ACE-2, lo stesso utilizzato dalla versione precedente dello stesso Virus (il SARS-Cov). E’ possibile che qualcosa nell’espressione di questo recettore cambi nelle diverse età della vita? Di sicuro i bambini tendono ad averne (molti) di più rispetto agli adulti, almeno nel miocardio e nel tessuto vascolare (gli unici distretti finora studiati).
Che sia questo o qualcosa di simile, una spiegazione logicamente ci deve essere… e siccome il Mondo non è mai stato così evoluto scientificamente, penso che ci siano buone probabilità che qualcuno ci arrivi…
@Enrico me la concedi una domanda (piu’ che altro una cattiveria):
Visto il modo di operare di alcuni Stati, siamo cosi’ sicuri che Nazioni come la Germania (oppure la Svezia) non stiano nascondendo “volontariamente” i dati? Dico questo in base ad alcune cose che ho letto e sentito Complimenti per il tuo commento, leggere te e @Vegemite è sempre un piacere 🙂
Caro Orph, chiaramente non lo so…
E’ quello che si pensa successe ai tempi della Spagnola: molte (moltissime) Nazioni Occidentali nascosero il numero reale dei morti. E la Spagna, che fu onesta, sembrò la più colpita di tutte: da cui il nome all’Epidemia.
Però anche allora le etnie vennero colpite in modo diverso: circa 3% di mortalità in Occidente, non più dell’1 – 1,5 in Estremo Oriente e un flagello nelle Isole del Pacifico: fino al 30% di morti.
Al giorno d’oggi però falsare un dato del genere, in un Paese Europeo, è difficile: tutti hanno un organismo equivalente al nostro Istat (quello Tedesco si chiama ‘Statistisches Bundesamt’) ed è difficile tenere segreta una notizia in un’Istituzione di quel tipo, dove ci sono 1.000 persone che mettono mano ai dati…
Senza contare che nel Servizio Sanitario Tedesco ci lavora mezzo milione di persone. E immaginare che vedano le Rianimazioni che scoppiano di pazienti e ciò nonostante non dicano nulla… mi sembra improbabile.
Stammi bene (and stay safe…), ciao 😊.
enrico, i tassi di mortalità lasciano il tempo che trovano, poiché i numeri attraverso i quali vengono calcolati sono interdipendenti e tutti relativi. Il dato della Germania è certamente influenzato dalla grande quantità di tamponi fatti agli asintomatici, soprattutto nelle fascie di età più giovani. Poiché il tasso di mortalità è tanto più alto quanto più alta è l’età , questa è già un’ottima indicazione. Occorre poi considerare la grande disponibilità di posti in terapia intensiva, che la pone ai primi posti nel mondo con Giappone e Corea del Sud. Infine, mi sembra di ricordare che loro conteggiano solo i morti “per” covid19 e non “con” covid19. Metti insieme tutto ciò e probabilmente ci siamo.
E secondo me è anche il dato più vicino alla realtà dei fatti. Certamente il covid non ha un tasso di letalità del 12%; è più probabile che ci si avvicini al 2% tedesco. Comunque un numero certamente di vari ordini di grandezza superiore alla normale influenza (per la quale molti tra le categorie più a rischio possono beneficiare del vaccino).
Come ben sappiamo l’emergenza è principalmente dovuta al numero di persone che necessiterebbero di ricovero in terapia intensiva in caso di epidemia incontrollata; numero che il 99% dei paesi, inclusi quelli più evoluti non è in grado di sopportare e gestire.
La differenza tra sessi secondo me è dovuta al fatto che gli anziani generalmente continuano a avere molti più contatti sociali che le anziane. I bar italiani son pieni di vecchietti che giocano a carte.
Cari Cattivik e Sop, non dovete credere a tutto quello che dicono i giornali o i politici. E soprattutto (in assoluto) quando si sente una spiegazione ‘facile’ bisogna controllare i numeri:
Il numero di tamponi (aggiornato a ieri) eseguiti in Italia è di 14.999 per milione di abitanti
Il numero di tamponi (aggiornato a ieri) eseguiti in Germania è di 15.730 per milione di abitanti.
Quella del bar non la commento 😊.
Ciao 😊.
Hai ragione enrico. Ho controllato (non per sfiducia, eh, solo perché sono fatto così) ed è vero. Anzi, fino a pochi giorni fa, l’Italia aveva eseguito un numero di tamponi maggiori in rapporto alla popolazione.
Però tra 12% e 2% qualcosa non quadra veramente. Escludendo, come ammetti anche tu, che l’informazione della Germania sia quella dei tempi di Goebbels, come cavolo si spiega tutto ciò? E io tendo a credere che i numeri tedeschi siano più “realistici” degli altri.
Francamente, Cattivik, non lo so… (cosa c…. fanno Tedeschi e Austriaci di diverso da noi???)
Let’s stay safe… ciao 😊
Non voglio piu’ parlare del virus,perche’ mi sembra veramente una discussione stucchevole,ognuno la pensi come gli pare,tanto è un ripetere sempre le stesse cose.Mi dispiace per coloro che combattono in prima linea e che rischiano la vita per curare anche coglioni che la malattia se la sono andati a cercare,il rispetto si manifesta con i fatti e non con le parole.
Un abbraccio a tutti.
Il problema vero, caro Cattivik, è che in questo caso non è previsto il comunicato ufficiale della Società ,,, che controlla la Roma, e loro sono sereni solo dopo di esso,,, un caro saluto e scusa l’interlocuzione o meglio se mi sono intromesso,,,
Sei er benvenuto, basta che nun parlamo de pronomi latini! Rinnovo l’appello pe Zi bah e pure pe er trombone Zenone. Ndo stanno? Speramo stiano sotto la settantina.
Ciao caro…
L’unica cosa che potrà farci tornare ad una normalità quotidiana è una cura. Anche con contagi zero, con tutti i casi asintomatici che ci sono e magari senza tamponi non lo sanno, non si può tornare alla vita di prima.
Tra qualche tempo verranno fatti tamponi a tappeto e le persone positive asintomatiche o resteranno a casa, o verranno portate in strutture idonee in attesa della cura. Una triste, tragica realtà molto prossima.
Se poi davvero le persone guarite possono ripresentare sintomi dopo qualche tempo, come sta già accadendo. allora il discorso si fa pesantissimo sotto ogni punto di vista.
Confido nei tanti scienziati nel mondo che si stanno adoperando per risolvere. Un grazie a tutti i medici e personale ospedaliero che con grande senso civico e morale, aiutano chi ha bisogno rischiando in prima persona.
Caro Mirko non posso che essere d’accordo con te.
E io pure
Fabiano,,, concordo,,,,,, BoJo non insegna nulla aaahhahah parlano parlano
Assurdità , fossero anche tutti ultra centenari i candidati alla morte per corona (cosa falsa ed inaccettabile così come tutte le sciocchezze dette da qualcuno) si sarebbe dovuto fare esattamente lo stesso. Non c’è limite davvero, l’unica cosa è lasciarli/o scrivere il più possibile così termina la biografia e completa l’opera di auto annientamento.
Ciao Morituri, alcune precisazioni: non sono affatto l’amministratore, o uno dei soci, del sito – strano la Redazione non sia intervenuta per puntualizzare questa cosa. Scrivo ciò che penso come tutti qui dentro, possa piacere o meno. Che poi i miei post suscitino dibattito è cosa normale, dal momento che tutto credo siano – fuorché riflessioni banali. Credi che non mi sia accorto che quando appaio c’è un traffico non riscontrabile in altre occasioni? È ovvio che essendo dal contenuto fortemente impopolare mi esponga alle repliche e finanche al pubblico dileggio. Ma non fa niente. (Il caso di Alex è particolare. Trattasi di un utente i cui post trasudano tutto fuorché cultura e intelligenza, ma solo triviali insulti. Non credo abbia mai partorito un pensiero suo. In realtà c’è una vecchia ruggine risalente a una faccenda relativa a una lontana trasferta a Firenze, per cui cova astio e risentimento da allora). Ma per il resto ho colloquiato civilmente con ognuno, Cattivik su tutti, per il quale ultimo nutro anche certa simpatia, leggendo qualsiasi appunto da qualsiasi provenienza. Anche con te non ho mai avuto concordanza di opinione, soprattutto sulla Roma, ma riconosco certa profondità di giudizio e particolare cultura e ti ho sempre letto con molto interesse. (A proposito, mi risulta che la Capua abbia espresso ben altra opinione sulla Spagnola, morbo che mietette vittime a falce fra bambini e giovani, essendo gli anziani di allora immunizzati da una precedente pandemia, risalente a fine Ottocento).
Molto probabilmente ho fatto un errore in questi giorni. Non di poco, devo dire. Non ho mai considerato che fra chi legge possano esserci persone davvero impaurite da questa situazione. Non essendone per nulla intimorito dal punto di vista personale, calma che ho sempre trasmesso a tutti i miei famigliari (perché un uomo dentro casa ciò deve fare), non ho considerato questa cosa, e ciò mi è affatto un merito.
Tanto ormai il mio pensiero è chiaro, quindi ritengo inutile andar oltre e fomentare altre polemiche.
Un saluto.
amede er pensiero tuo era chiaro da un pezzo, solo che hai voluto fa er fenomeno a tutti i costi perchè non te stava bene er fatto che avevi toppato come fai di regola per tutto e quindi provocando hai cercato de prende la gente sulla stanchezza perchè sei l’unico che posta vita natural durante 200 messaggi al giorno qua sopra da anni facendo guerre nauseabonde con tutti. Sto presenzialismo smodato da atto a ogni tipo de tesi, tipo quella de morituri che seppur sbagliata chiarisce una volta pe tutte che sei l’ unico che in pratica campa qua sopra.
Dopo essere stato giustamente messo a cuccia dopo er famoso post della biretta potevi farne tranquillamente a meno di rincarare ogni giorno la dose con esempi basici e concettualmente “analfabeti”.
Invece no, pur de fa er personaggio te sei incartato in dinamiche assurde che t’ hanno bollato pe quello che sei, ovvero una persona ignorante e senza alcun senso civico.
Dopo er primo decreto sfoggiavi “tutta mia la città ” co presunte gite in spiaggia ar grido de libbertà , poi hai parlato de numeri gonfiati in barba e nella totale mancanza de rispetto verso chiunque se sia trovato in mezzo a questa tragedia mondiale, poi è stato er momento de ringalluzzitte venendo a spaccià qua sopra che paghi stipendi de 6 mesi anticipati, paragoni tra chi moriva con o senza coronavirus, pe arrivà a oggi dove a detta tua l’ uomo pe esse tale deve da sicurezza alla famiglia ribadendo maldestramente che er covid 19 è una banale influenza.
Mi prefiguro quelli che hanno agito così salvo poi trovarsi in ospedale loro stessi o i parenti che grande disinformazione che hanno reso a chi gli sta vicino.
Spero veramente de non legge più certe amenità partorite da chi ha la materia grigia off line ormai da tempo immemorabile.
Ciao Amedeo,
nessuno ha tirato in ballo la “sopravvivenza della specie umana”… ma quella di alcuni milioni di persone in tutto il mondo. E non mi sembra poco, considerato che deboli, anziani o persone già sofferenti di altre patologie… restano pur sempre degli “esseri umani”. Gente di fronte alla quale abbiamo l’obbligo civile e morale di prenderci cura anche con piccoli ma importanti gesti quotidiani.
Forse riusciremo a scampare ad un’ecatombe proprio grazie a quella serie di ricerche scientifiche e sacrifici sociali già in atto: misure restrittive della libertà (da te tanto criticate… ma per me doverose), tamponi e test sierologici a sufficienza capaci di soddisfare il fabbisogno di ciascun paese e infine il tanto sospirato vaccino, ben più provvidenziale di un decadente e opportunistico credo manzoniano.
Comunque, considerata la tua profonda capacità di analisi nei tuoi post, Amedeo… non pensi che questo tuo netto e affrettato giudizio sugli effetti del covid-19 sia in profonda contraddizione con l’attitudine di chi riflette prima di scrivere?
La pandemia che stiamo vivendo, non è una locale “lotitite” circoscritta nell’agreste area formellese. Si estende su interi continenti ed è ancora in corso. Di che mezzi disponiamo per poter avere un quadro definitivo? Di nulla. Neanche gli scienziati più illustri sanno dirci se e quando finirà o se e quando ci sarà una seconda ondata.
Tra l’altro, sarebbe un gesto di nobiltà d’animo, se si evitasse di sminuire o di far passare l’attuale pandemia per una semplice “brutta influenza”. Non tanto nello sforzo di appurare la verità (che come ti ho scritto qui sopra, la sapremo SOLO un giorno) su qualcosa che è ancora in pieno svolgimento… ma in quello doveroso di non infierire ulteriormente nel dolore di eventuali utenti, parenti o amici di persone coinvolte in questa tragedia umana.
(In uno scambio di recenti battute, mi sembra di ricordare, ad esempio, che Dark Dog ha degli amici nel bergamasco e ai quali auguro, così come a tutti gli altri di cui purtroppo mi sono dimenticato o non sono a conoscenza, un prontissimo ritorno alla normalità nella speranza che nel frattempo un intero popolo continui a restare chiuso in casa per il bene di tutti).
Morituri…post di una logica disarmante.
Un caro saluto.
* Errata corrige
“..non ho considerato questa cosa, e ciò NON è affatto un merito.”
Ci sono due specie di pappagalli che hanno invaso l’ Italia ,L’ europa e l’ America.Il parrocchetto dal collare e il monaco.Roma ne e’ piena e anche al nord stanno proliferando a macchia d’ olio in citta e nei parchi, Bergamo compresa.Sono portatori di una malattia,la Psittacosi che ha gli stessi sintomi del corona virus e che puo portare alla morte nel 30% dei casi.Potrebbe essere una causa non da poco.Ne sono affetti anche piccioni e gabbiani,che ormai sono ovunque.Chi puo si interessi.
Morituri, nessun giudizio affrettato. È un film facilmente prevedibile. Caso strano è “già ” pronto il vaccino.
Ragiono globalmente, per questo sembro insensibile: 60/70/80/90 mila decessi nel mondo, d’inverno per di più, NON È UNA PANDEMIA.
In Italia quest’anno sono scomparse improvvisamente influenza e polmoniti, perché sono state inserite tutte nel covid, falsando i numeri.
(Alex è inutile che scrivi, le tue mefitiche esalazioni sotto forma di sintassi falle annusare a qualcun altro).
Ciao Morituri.
Amedeo,
ti consiglio di fare molta attenzione a ciò che leggi o ascolti in TV. Verifica prima le fonti. Spesso sono inaffidabili quanto le fake news da loro rilasciate…
Parli di vaccino o di clorochina (per la patologia “Lupus”) fatta spacciare come tale da Wilbur Ross?
Ah… Wilbur Ross, sì… certo, il ricchissimo padrone di una nota casa farmaceutica, residente a Palm Beach.
Ma guarda caso, il magnate farmaceutico è vicino di casa di Donald Trump (residente anche lui a Palm Beach!) ed è apparso in una recente conferenza in TV con alle spalle il presidente americano… E lo sai perché?
Perché qualche ora prima Donald Trump aveva licenziato un portavoce esperto in epidemiologia alla Casa Bianca. Uno scienziato che aveva osato fargli presente che la clorochina non è un vaccino ma un “lontano rimedio più sintomatico che curativo” in rari casi in cui concorre il covid-19 e che comunque tale farmaco causa gravi effetti collaterali tali da far morire ugualmente i pazienti (non di coronavirus… ma di altre patologie sopravvenute grazie a quegli effetti collaterali!).
L’accordo tra Trump e Ross è cristallino come l’acqua che sgorga dalla roccia: il primo pubblicizza la clorochina negli USA con un semplice “what do you have to lose anyway?” sperando di poter limitare i danni fino a novembre (le elezioni)… e l’altro in cambio fa milioni di dollari a palate grazie alla propaganda dell’amico presidente.
Inoltre, scrivi troppi commenti e il risultato è che ti contraddici.
Ecco la prova:
“60/70/80/90 mila decessi nel mondo… NON E’ UNA PANDEMIA”.
E invece è una pandemia, caro Amedeo.
Ecco la definizione di “pandemia” riportata dal Treccani:
“Epidemia con tendenza a diffondersi ovunque, cioè a invadere rapidamente vastissimi territori e continenti”.
La somma dei vastissimi territori o dei continenti è semplicemente “il mondo” a cui ti riferisci.
Ciao Amedeo.
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.