ULTIME AS ROMA – Se si deve stare alle immagini di Francesco Totti che, livido, si congeda da Daniele De Rossi, allora si deve concludere che alle 22.30 di domenica 26 maggio una città ha definitivamente perso l’innocenza e divorziato dal suo oggetto d’amore, l’As Roma. Messa per intero in carico alla proprietà americana, la bancarotta sportiva di un annus horribilis, di cui quell’ultimo fotogramma sembra l’epitaffio, si porta via tutto. Tutto, tranne un dettaglio.
Sotto il diluvio dell’Olimpico, nell’abbraccio tra i due si sente un misterioso “non volevo”, ma non si sa chi lo pronunci. Chi non voleva? Che cosa non voleva? Un’inchiesta di Repubblica – che ha avuto accesso a fonti dirette e carteggi interni, compresa una mail che getta una nuova luce sul rapporto tra i due capitani – può oggi documentare un grumo di ricatti e trame di spogliatoio che dice molto non solo della Roma e di Roma, ma anche del doppiofondo del calcio professionistico. Del peso politico dei club, degli appetiti che suscita, degli strumenti non ortodossi per conquistarlo. Del ruolo dei campioni e delle bandiere. È una storia che comincia a metà agosto del 2018.
“Vi faccio arrivare decimi” – L’estate della Roma è gonfia di attese. I conti della società sono a posto. Il fatturato ha toccato i 250 milioni di euro, il patrimonio dei calciatori a libro supera i 200 milioni che di fatto si raddoppiano a valore di mercato. Sono stati rispettati i paletti del fair play finanziario, la squadra è dodicesima nel ranking Uefa, è reduce da una semifinale di Champions e le statistiche la danno nona tra i club europei per investimenti in calciatori negli ultimi dieci anni. Sono state fatte cessioni dolorose, Alisson e Nainggolan, ma l’ultimo campione del mondo preso Nzonzi, è accolto come un gran colpo. Tiene mucho futbol, assicura il ds spagnolo Monchi. Non la pensa così DDR, Daniele De Rossi. Ritiene quell’acquisto un avviso di sfratto, considerando il francese un suo doppione. E – come raccontano tre diverse fonti – chiede, anche attraverso il suo agente, la rescissione del contratto. Affronta personalmente la dirigenza e in un momento di collera avvisa: «Se non risolviamo la cosa, vi faccio arrivare decimi». Non è un grande inizio. Lo strappo viene ricucito. Ma quello scricchiolio è il prologo di quanto accadrà nell’arco di soli quattro mesi.
Le idi di dicembre – La prima parte della stagione è ricca di altri pessimi presagi. La Roma cade in casa del Bologna, subisce le rimonte inspiegabili del Chievo all’Olimpico e del Cagliari alla Sardegna Arena. La tengono a galla la vittoria nel derby e la qualificazione agli ottavi di Champions. Ma qualcosa si è rotto. Tra l’allenatore e la squadra, tra la squadra e la società. Rappresentato all’esterno come un «gruppo stupendo e coeso», lo spogliatoio è in realtà una polveriera. Di cui Monchi non sembra avere il sentore. La mattina del 16 dicembre Ed Lippie, preparatore atletico e uomo di massima fiducia di Jim Pallotta, che ha appena lasciato dopo tre anni la Roma per tornare a Boston, si sistema di fronte al suo pc. Ha delle cose importanti da scrivere, che il suo presidente deve sapere. Una fronda, e che fronda, chiede tre teste: l’allenatore, il direttore sportivo, e Francesco Totti. Quattro giorni prima la Roma ha perso con il Viktoria Plzen in Champions e si prepara alla partita in casa con il Genoa. Ed Lippie sente che non c’è più un minuto da perdere. In una lunga mail spalanca l’abisso in cui stanno sprofondando squadra e allenatore.
I senatori – Con prosa anglosassone, asciutta, spiega a Pallotta di avere ancora occhi e orecchie dentro Trigoria. Le sue fonti — scrive — lo informano regolarmente con messaggi e telefonate. E quello che raccontano è sorprendente. Spiega che i quattro “senatori”, che cita — De Rossi, Kolarov, Dzeko e Manolas — ritengono il gioco di Di Francesco dissennato, dispendioso sul piano della corsa ma misero su quello della tattica. Lamentano l’indebolimento della squadra. Il tecnico – dicono da Roma – è in preda alla nevrosi dovuta al rammarico di aver accettato da Monchi un mercato inadatto al suo 4-3-3. Circondato da uno staff non all’altezza, vittima della sua stessa presunzione di riuscire ad “adattare” calciatori non compatibili col suo gioco.
Il narcisista spagnolo – Già, Monchi. Lippie scrive che a Trigoria è visto come il fumo negli occhi. Lo vivono come un narcisista che ha riempito la squadra di giocatori per i quali vincere o perdere è la stessa cosa. Gli rimproverano doppiezza nei rapporti, insofferenza nei confronti dei giocatori di seconda fascia, capacità manipolatorie nelle informazioni in uscita da Trigoria e un mercato che non è passato attraverso una corretta due diligence.
Scacco all’ottavo Re -E tuttavia è l’ultima delle informazioni che Lippie scrive al presidente quella che prefigura la catastrofe. Se le fonti dell’ex preparatore dicono il vero la squadra soffre la presenza di Totti nel suo nuovo ruolo di dirigente. Le percezioni negative che trasmette allo spogliatoio. L’ottavo re di Roma, il suo figlio prediletto, è mal tollerato — così scrive Lippie — da coloro a cui ha consegnato il testimone e che pubblicamente non smettono di celebrarlo. Le fonti di Lippie chiedono che l’ex “Capitano” venga allontanato da Trigoria se necessario cacciando Di Francesco cui Totti è legatissimo. E sostituendolo con qualcuno che lo tenga lontano.
Gli uomini dei pizzini – Ed Lippie svela quindi l’identità delle sue fonti. Sono il medico sociale Riccardo Del Vescovo e il fisioterapista Damiano Stefanini. Indica in particolare Del Vescovo come il più convinto che la Roma debba essere “detottizzata”. Pallotta trasecola. E con lui, i suoi soci, facoltosi signori che non amano mettere i loro soldi in un circo senza domatori. Monchi, Totti e l’intera struttura societaria, a partire dall’allora dg Mauro Baldissoni e dal media strategist Guido Fienga, vengono informati della mail.
Monchi rassegna le dimissioni (che vengono respinte). Per Totti quel racconto è una ferita profonda. Occorre mettere mano dentro lo spogliatoio – dice alla società – e bisogna cominciare proprio dal medico e dal fisioterapista; le cose non potranno che andare peggio. Ha ragione, Totti. In quel momento, però, la Roma si deve ancora giocare tutti i traguardi di stagione e Monchi e Di Francesco sconsigliano di aprire una crisi che terremoterebbe la squadra. Venire o meno a patti con i senatori: è l’antico dilemma del calcio, a maggior ragione a Roma dove lo spogliatoio ha un filo diretto con la curva. Si sceglie la via di sempre: metterci una pezza. E rimandare il redde rationem con senatori e whistleblowers.
La società chiede a Monchi un piano b. La possibilità, se la situazione sportiva dovesse precipitare, di immaginare un nuovo allenatore. Monchi il piano b non lo ha. Anzi, rilancia: «Se va via Di Francesco vado via anch’io». Pallotta e i suoi soci fanno la sola cosa nella loro disponibilità. Ridistribuiscono le deleghe e nominano ceo Guido Fienga un uomo con una lunga esperienza in finanza. A Baldissoni va la vice presidenza, per portare a casa il progetto vitale per la crescita del club: il nuovo stadio. La squadra intanto entra in un tunnel da cui non uscirà più. Subisce una rimonta con l’Atalanta, l’umiliazione dell’ennesimo 7-1, in Coppa Italia a Firenze, e perde male il derby. Di Francesco chiede alla società di essere mandato via se questo può risolvere quel conflitto sordo con lo spogliatoio che ormai è un segreto di Pulcinella. Ma gli ottavi di Champions sono vicini: la doppia sfida col Porto è l’ultima chiamata.
Redde rationem – Dopo il ko di Champions vengono accompagnati alla porta, insieme a Di Francesco e Monchi anche Del Vescovo e Stefanini. Nessuno fuori da Trigoria si chiede il perché, ci si accontenta della versione ufficiale, quella che li vuole responsabili dei troppi infortuni. Lo spogliatoio il perché lo conosce. E prende le difese di Stefanini, cui De Rossi è legatissimo (è una delle tre persone che il capitano citerà nella sua lettera di addio). I senatori si convincono che la pulizia abbia un mandante, Francesco Totti. E tra lui e De Rossi scende un gelo che durerà fino alla fine. Fino a quell’ultimo fotogramma di domenica 26, con Totti sotto l’ombrello, le mani in tasca e una faccia che è una maschera di amarezza per quella festa triste di cui conosce il non detto.
L’ultima curva – I modi e i tempi dell’infelice addio tra De Rossi e la Roma si comprendono ora meglio. E si comprende ora meglio anche per quale motivo ci siano versioni opposte su chi abbia mancato di rispetto a chi. De Rossi lamenta che la società non abbia nemmeno voluto discutere di un rinnovo “a gettone”; la società sostiene che sia stato Daniele ad aver cambiato idea all’ultima curva. Quel che conta, ed è più interessante, è come quell’addio turbolento diventi narrazione, senso comune, utile a chi vede in questo psicodramma l’occasione decisiva per sottrarre agli americani il giocattolo. Mentre il senatore Maurizio Gasparri monta una canea addirittura in Senato, come se i destini di una società per azioni fossero affar suo, la curva e le radio soffiano sulla piazza. Una città che non manifesta per le buche in cui sprofonda assedia la sede della Roma. Striscioni di vergogna affacciano nelle capitali del mondo e come in un capitolo di Suburra due figuri «con accento romano» terrorizzano per una rapina da quattro soldi (la seconda in poco tempo) la madre di Nicolò Zaniolo, l’ambito gioiello della rosa, il ragazzo su cui ricostruire o, nel caso di una cessione, abdicare. Per non dire di singolari striscioni “No Stadio” che improvvisamente appaiono in curva come a voler ulteriormente fare impazzire la maionese.
Er viperetta – A Roma, e intorno alla Roma, non succede mai nulla per caso. Gli americani, al netto di qualunque considerazione sportiva, hanno oggettivamente rotto l’immarcescibile sistema di relazioni che vuole il proprietario del club più importante di un primo ministro. Lo stadio, poi, ha mosso appetiti formidabili, e aperto scenari impensabili. Un certo generone romano, quello che fa gridare alla curva “la Roma ai romanisti” in realtà nella Roma vede solo una straordinaria opportunità. Era già così ai tempi della Rometta di Anzalone e Ciarrapico figurarsi oggi nel mondo dei balocchi di Nike, Qatar Airways, Hyundai.
Non sorprende dunque che, in questa temperie, mentre l’AdnKronos di Pippo Marra (storicamente legato alla famiglia Sensi, della cui Roma sedeva nel Cda) accredita una fantomatica offerta dagli emiri del Qatar, torni ad affacciarsi un vecchio appassionato dell’oggetto: il presidente della Samp Massimo Ferrero. Er Viperetta fa recapitare, informalmente, l’ennesima offerta alla dirigenza della Roma dicendosi disposto ad acquistarla (per un piatto di lenticchie). Ferrero non è il primo e non sarà l’ultimo pretendente. Del resto già tre anni fa Aurelio De Laurentiis aveva confidato alla stessa dirigenza romanista di averci fatto un pensierino. Aveva un’offerta per vendere il Napoli, sarebbe stato pronto a prendersi la squadra della Capitale.
Rifondazioni – Acquistando il club, Pallotta disse che Roma non è stata costruita in un giorno. Nessuno gli aveva spiegato che avrebbe ciclicamente dovuto erigerla ripartendo ogni volta dalle sue stesse macerie. Da americano ha reagito con pragmatismo. Lo spogliatoio sarà purgato dai congiurati. Arriverà un nuovo allenatore, un nuovo ds, nuovi medici e nuovi fisioterapisti. La domanda è se la città riuscirà a liberarsi dei suoi pifferai e dal suo eterno istinto cannibale.
(La Repubblica, C. Bonini – M. Mensurati)


Vai giù con la cacca..e vaiiiiii..che schifo
La tragicomica vendetta di bassa lega di Baldini, in stile Games of Throne – potrebbero scritturarlo alla HBO.
Poi, le persone che dimostrano fedeltà a Pallotta, sono le prime ad essere allontanate invece di essere quelle su cui rifondare la Roma. E li cade ogni cosa.
Sarebbe il caso di fare una inchiesta sul pallottista Mensurati, su eventuali bonifici in ingresso, o ricariche di carte. Ah, vorrei ricordare sempre al suddetto “giornalista” che il primo a dare la notizia dell’interesse del fondo del Qatar, non è stata l’ADNKronos, ma MF.
Sempre al caro Mensurati, vorrei chiedere di fare una inchiesta sui 170 milioni spariti dal bilancio della Roma. Su questo, nessuno scrive. Chi sa leggere i bilanci, sa di cosa parlo.
Chi sa leggere i bilanci sa che non sai di cosa parli.
E’ evidente che tu non sai chi è Pippo Marra.
Io i bilanci li so leggere. Lo faccio di lavoro.
tu che lavoro fai? lo scribacchino di boston?
Io so chi è Pippo Marra, ma la notizia non l’ha data lui. Conosci Milano Finanza? Quello che ha parlato in anticipo dei crack di Cirio e Parmalat.
Almeno informatevi, prima di scrivere fesserie. Se non avete tempo per farlo, limitatevi alle disquisizioni tecnico-tattiche.
Ad ognuno il suo. Più volte ho dimostrato con i numeri quello che dico.
Il tuo problema è che io non ho padrone.
Eccone un altro che di lavoro legge i bilanci. Tutti su questo sito.
Lavoro nel settore, non li leggo. Li faccio, e li aggiusto. Insieme ad un team.
Ci sono diverse medie aziende che operano nel settore dei servizi che hanno uffici amministrativi all’avanguardia.
So come si sistema un bilancio, non ci vuole una scienza.
In realtà Pallotta è un dilettante nei confronti di Lotito. Il sor Claudio ha fatto sfaville con quei bilanci. Basta che vedi i costi per i servizi di pulizie.
PULIZIAAAAAAa nella roma serve pulizia!!!!!
L ho postato più volte… qui c è molta gente che fa finta di essere esperta per controbattere chi come noi ha fatto le pulci a questa mezza calzetta che si spaccia per presidente.
Sia aperta la mattanza. Accomodatevi tutti, oggi ne avrete abbastanza, specialmente quelli che sentono l’odore del sangue come gli squali…..
SEMPRE FORZA ROMA!!!!!!
Fatemi capire una cosa. Ed Lippie (mandato via) ha due gole profonde nello spogliatoio che gli passano i “pizzini” è la società che fa? Li butta fuori? Boh.
Questa roba puzza tanto, ma proprio tanto di dossieraggio.
P.S: tra il Vipera è Pallotta mi tengo Pallotta
Se posso!
Ieri ne avevo solo un sentore Ma adesso ne ho quasi la certezza Per carità nessun complotto Però cercando di ragionare un attimino: Intendiamoci è indubbio che in campo Calcistico Pallotta abbia commesso dei notevoli errori e che oramai una parte della Tifoseria sia inesorabilmente “invisa” Ma oramai sembra evidente che vi sia una parte della “Stampa” che pur di vendere e far notizia, stia “sguazzando” letteralmente nella melma A partire dalla vicenda Stadio (che non dimentichiamoci, ex – grillini – Lotirchio compreso, vorrebbo a Fiumicino) sino a quest’articolo pieno di nefandazza è uno schifo totale Se poi ci mettiamo la vicenda “allenatore”… Sinceramente da tutto questo, preferisco chiamarmi fuori!
Sempre Forza Roma!!!
Buonagiornata 🙂
Serve la presenza del Presidente.
Questo è il primo errore strategico. Deve esserci lui. Se c’era lui, questa cosa non aveva modo né di svilupparsi e probabilmente né di crearsi. C’è un vuoto di potere.
Questa è la risposta di Baldini.
Il NO allo stadio, è un NO all’operato di Pallotta, è evidente: ha promesso una roma tra i top 5 in europa con l’impianto di proprietà, facendo capire che gli investimenti ci sarebbero stati solo a partire dalla costruzione dell’impianto, relegando fino ad allora la Roma a questa mediocrità.
Con questa mossa, hanno messo paura a quello che potrebbe essere il nuovo allenatore della Roma. Io in questo casino non ci metterei piede.
Mossa geniale. Baldini si è tagliato gli attributi per fare un dispetto alla Roma. Bravo.,
Leggi meglio i 2 medico erano molto amici dei frondaroli
@Ales Non sò se il tuo commento fosse diretto al sottoscritto Però:
Proprio perchè ho letto l’articolo nei minimi dettagli stò implodendo Questa sarebbe una conferma a dir poco “esplosiva” ai quanti sostenevano (in tempi non sospetti) che all’interno della A.S Roma Calcio stesse accadendo qualcosa di anomalo
Ve lo ricordate? Una cosa mi sembra ovvia Che se tali notizie venissero confermate questa (a mio modesto avviso) è materia da Tribunale Penale In quanto la Roma ne esce completamente danneggiata Ribadisco: siamo pur sempre una Società quotata in borsa Non penso, che un tale “marasma” sia un toccasana
A tal proposito, Sembra che Anche Massara si sia dimesso…(O costretto?)
Opinione personale s’intende!
No EF rispondevo ad Ayce, sono d’accordo con la tua analisi.
Bene fatta piazza pulita la prossima stagione lotteremo per lo scudetto, visto che i cattivi sono fuori e la Roma è una grande società, ben organizzata e piramidale come afferma qualcuno. Adesso vedremo dove stava la verità, i fatti non mentono mai!!
@Ales. Se erano amici dei frondaroli perché hanno fatto la “spia” a Lippie?
Le dinamiche di uno spogliatoi nessuno le conosce, la spia come tu la chiami magari era una confidenza fatta dal medico a Ed Lippie e forse erano in buoni rapporti. Ti invito a riflettere su quanto scritto così minuziosamente da Mensurati e Bonini che sono due giornalisti veri e per scrivere ciò che hanno scritto o sono dei mercenari pagati da qualcuno per infangare 4 giocatori oppure è tutto vero. Io propendo per la seconda ipotesi
Questo articolo è da denuncia, un’email (non si sa di chi) in cui viene descritta una situazione assurda , anche Pallotta inizia a farsi amici i giornalisti. Mamma mia in che mani siamo.tanto Repubblica ormai è inutile che scriva di politica visto lo schieramento di cui fa parte, è meglio che si dedichi al gossip??? FORZA ROMA! FORZA DANIELE!
Del ruolo di De Rossi nel far allontanare Allenatori e giocatori da Trigoria si e’ sempre saputo,I vari Zeman,Garcia,Louis Enrique e come si vede anche Di Francesco, tutte vittime delle sue trame,e di altri ammutinati dello spogliatoio.Ecco perche’Pallotta si e’ voluto liberare di lui,tenerlo avrebbe significato continuare a coltivare un’ambiente malsano nello spogliatoio.Adesso via Manolas,Dzeko,e kolarov senza se e senza ma….
Ora ne sentiremo delle belle…….
E tu come lo sai? Hai qualche gola profonda nello spogliatoio dell’As Roma? Sei parente di DDR?
e tu perché invece come fai a dire che l’articolo non dire la verità
Mio Caro AYCE
il nostro Stef’55 ha evidentemente più di 60 anni,e come tutti i “vecchietti” con qualche grammo di memoria sa benissimo che lo spogliatoio della Roma è sempre stato “particolare” diciamo?
Sin dai tempi di Anzalone.
Come si suol dire “conosce i suoi polli”
Normale che sia sospettoso.
Cap d cazz..belle persone proprio..vergognosi..
Mah, che dire?
Puzza tanto di dossier apparecchiato dalla società per uscire dall’angolo.
Guarda caso i congiurati sono proprio i partenti. Altro tassello fuori posto: se Pallotta voleva epurare perché ha accettato la proposta di DDR del gettone a presenza? Perché ha tentato in extremis a trattenere Diego.
Se le fanno nei non vengono citate con nome e cognome, hanno valore zero.
P.S: chissà cosa diranno in questo caso quelli che se la prendono sempre coi giornalisti …
Si fanno nomi e cognomi con dettagli e particolari, il vero schifo oltre allo spogliatoio è quello che accade intorno alla società, tutti sanno chi soffia sul fuoco e perché ora è di dominio pubblico . Pallotta e la dirigenza ha sicuramente fatto uscire la notizia per far capire alla gente cosa accade quotidianamente , i ricatti indiretti che subisce da presunti tifosi, curvaroli, radiolari, pennivendoli, politici e tutta quella pletora di nullafacenti che gravitano intorno ad una società
come la Roma , continuate a indignarvi per Pallotta ma non guardate la luna che c’è dietro.!
A me pare che si vuole dar credito alla stampa che fa più comodo al nostro pensiero. Questo articolo sa di dossier e poi dai per certo, come se fossi un dirigente, che Pallotta abbia accettato il gettone (sempre tramite la stampa sei venuto a saperlo). Misteri della fede. Io so solo che Pallotta gli ha dato il ben servito.
Ancora con le bandiere… e voi come tonni vi fate infarcire il cervello da situazioni create ad hoc. De Rossi, come Totti, ci hanno tirato su un Impero con il romanismo e la Roma. La nostra società ha sempre dato più di quello che ha ricevuto. Non solo gli arbitri ma se solo non si avessero avuto “prima donne” due scudi in più li avevi e di certo non facevi figure di melma. Ricordate che, alla fin fine, sono tutti “piccoli uomini”, mercenari.
beh se questo articolo è una fandonia apparecchiata esistono le querele… se non escono querele qualcuno deve domandarsi perché…
Che lo spogliatoio fosse spaccato lo sapevano tutti (anche quello della Rube, dopo l’Ajax, quando le cose non vanno….), ma Repubblica ci ha costruito sopra un fanta-romanzo.
Riassunto:
I “senatori” chiedono la testa di DiFra, accusato di un gioco inutilmente dispendioso e “scoperto”, di Monchi, che ha preso giocatori senza nerbo e lo accusano di essere narcisista e falso, e poi di Totti, però non si spiega perchè.
DiFra è nel pallone perché pensa di aver sbagliato avallando un mercato malfatto.
E’ Ed Lippie a inviare la email a Pallotta, quando si dimette, indicando come fonti il medico e il fisioterapista.
Quindi Pallotta in un primo momento aspetta, poi successivamente manda via DiFra, Monchi, il medico, il fisioterapista, con l’idea a fine stagione di mandare via De Rossi, Dzeko, Kolarov, Manolas.
Ora qualcuno risponderà. Voleranno stracci.
Altra cosa grave è l accusa a Monchi di non aver fatto La due diligence ( molto pesante) segno che l idea che qualcuno ci ha mangiato sugli acquisti c è anche tra gli addetti ai lavori. Penso si riferissero ai vari Karsdorp e Pastore e tanti altri transitati più per infermeria che campi di gioco e pagati profumatamente. Mah, che dire , sembra una marchetta verso la Società (Pallotta) , di certo ,voluta o no, queste cose avvengono sempre alla Roma. Fosse vero, Pallotta dovrebbe interrogarsi sulle sue capacità manageriali di gestire la Società, i capi li ha scelti lui. Facessi parte dei suoi investitori chiederei il rientro dei soldi il giorno dopo vista la sua incapacità specie nelle relazioni internazionali ( non li hanno ricevuti neanche in Campidoglio, un commesso si sa muovere meglio).
Totti probabilmente perchè appoggia di francesco
Come sapete non posso linkare l’articolo, ma i nomi ci sono tutti e non mi pare ‘sta bufala. Eccone un brano:” Ed Lippie svela quindi l’identità delle sue fonti. Sono il medico sociale Riccardo Del Vescovo e il fisioterapista Damiano Stefanini. Indica in particolare Del Vescovo come il più convinto che la Roma debba essere “detottizzata”. Pallotta trasecola. E con lui, i suoi soci, facoltosi signori che non amano mettere i loro soldi in un circo senza domatori. Monchi, Totti e l’intera struttura societaria, a partire dall’allora dg Mauro Baldissoni e dal media strategist Guido Fienga, vengono informati della mail. Monchi rassegna le dimissioni (che vengono respinte).”
Eravamo alla frutta.. Ora siamo al digestivo.. Credo che pallotta o chi per lui deve ringraziare tutti quei nomi scritti di grandi giocatori e uomini! Senza Eusebio.. Edin.. Ddr.. Kolarov.. Totti.. Manolasss.. I problemi della roma sarebbero spuntati un paio di anni fa.. Praticamente la roma è viva grazie alla cavalcata storica in champions.. Dove Eusebio e la sua squadra erano uniti e compatti come non mai!! Ora che la grana la deve caccia qualcuno.. Fanno il gioco delle tre carte! Roma non merita questo spettacolo indegno!! Qualsiasi tipo di contestazione a questo punto è giustificata.. Compresa la pacifica assenza sugli spalti x la prossima stagione! Chi tifa roma non perde mai!
Della serie: “non ci facciamo mancare niente”, eh?
Poro Pallotta vittima de sti infami (Dzeko Kolarov Manolas e De Rossi …. poro Pallotta che si e dovuto anche sbarazzare di altri infami come Salah Allison Strootman e Naingollan che complottavano pure loro …e come dimenticare le cattiverie di Salah Paredes e Rudiger che lo hanno costretto a disfarsi di loro e quel merccenario di Pjanic e l’altro kebabbaro di Benatia.
Fortunatamente ci sta pure brava gente come Juan Jesus Fazio Schick Marcano Olsen …….
Stampa romana …neanche co 100 sciacquoni e 100 scovolini riuscite a staccarvi dalla ceramica …..
Secondo me è tutto estremamente fondato.
Lo dico e lo penso nel senso che – in quanto fondato – sono felice che finalmente ci sia una società che faccia la Società, senza subire Roma, il romanismo dannoso e gli interessi e le pressioni a tutto questo collegate. Per chi non l’avesse ancora chiaro, l’AS Roma in mano a Pallotta ed il suo progetto immobiliare dello Stadio (giusto, sacrosanto!!) hanno scosso la rete di interessi che agisce nella e sulla Capitale, che alcuni vogliono che resti “cosa loro”. Le pressioni non sono casuali, nulla lo è, a Roma, comprese le uscite di certi circoli di tifoseria direttamente in collegamento con gli interessi di cui sopra. Pensate che sia faccenda di calcio. Non lo è. E alcuni giocatori hanno prestato il fianco direttamente o indirettamente a tutte queste pressioni dolose.
ORA BASTA! Il fango che pseudo giornalisti stanno ormai da tempo lanciando sulla Roma è davvero una VERGOGNA. Io non apprezzo l’operato di questa proprietà ma ci tengo che non sia buttata alle ortiche una storia e noi tifosi. Spero che la società intervenga duramente
Permettimi…. a differenza di altre volte in cui viene scritto: “si dice che… si direbbe… forse… ecc ecc”, stavolta vengono descritte situazioni in modo dettagliato e, soprattutto, vengono fatti NOMI e COGNOMI.
Io sono dell’idea che un grossissimo fondo di verità c’è, eccome. Dico così dal momento che con i miei occhi ho visto partite giocate con le palle alternate ad altre in cui lo scopo è stato buttar fuori qualcuno…..
ayce,seguiamo gli sviluppi della vicenda e si vedra’.Fu Zeman stesso comunque a dire delle Trame di De Rossi contro di lui! Se fosse tutto vero sarebbe una cosa alquanto schifosa!
Però, mi chiedo, se le cose stanno realmente così, perché non lo hanno venduto prIma?
Magari temevano (giustamente) della reazione dei tifosi. Adesso è alla frutta (almeno da calciatore) e c’è poco da lamentarsi
hahaha ma come msto casino perche lo mandano via ora nel 2019 pensa se lo mandavano via insieme a totti che cavolo succedeva il finimondo
Sono d’accordo con AYCE sembra tutto costruito a tavolino per mettere in cattiva luce alcuni personaggi e alcuni giocatori, che guarda caso sono quelli sul piede di partenza.Pallotta quando te ne andrai sarà passato sempre un giorno di troppo.
L’articolo sembra molto dettagliato e del tutto plausibile…ricordiamo tutti le prestazioni di Dzeko e quella di Kolarov a Firenze , dunque, Pallotta ha le sue colpe ma i giocatori sono i primi che dovrebbero subire una pesantissima contestazione. Capitolo a parte per De Rossi , da un uomo vero come lui mi rimane difficile pensare che abbia potuto fare una simile vigliaccata al compagno e amico di sempre, spero non sia vero.
Io non so se questo pezzo si appoggia sulla verità,i Giornalisti sono una categoria che in Italia ha la credibilità che ha.
So che dinamiche del genere sono tipicamente Trigoriane.
da sempre,coi Capo-Rione che tengono sotto schiaffo gli Allenatori, che a Roma NON DURANO(I vecchietti come me sanno di che parlo)
Quando arrivò Pallotta fui contento non perché “m’avrebbe portato lì Campioni pe’ arza’ li Trofei”,ma perché credevo che la ASROMA sarebbe diventata un’azienda cinica e piramidale.
Forse c’è ancora un bel po’ di strada da fare.
Quesito:
Per quanti errori possano aver fatto DiFra e Monchi, a voi sembrano normali una decina di prestazioni di quest’anno?
il 7-1 di Firenze,vi pare una roba normale?
il dubbio che i giocatori abbiano da accollarsi qualche grammo di responsabilità non vi viene proprio?
Storie Trigoriane
Viste e riviste e riviste e riviste…..
3 SCUDETTI IN 92 ANNI.
Step se ogni tanto ti capita di leggere cosa scrivo ripeto questo mantra da 2 mesi , ma i giocatori senza macchia e peccato??? dimmi cosa sarebbe successo dopo il 7 a 1 con la fiorentina una 20 ina di anni fa?? gli portavano le rose a trigoria??
Step, io come molti altri era da settembre che criticavamo i calciatori, abbiamo criticato aspramente Kolarov mentre voi pallottiani vi indignavate e lo/li difendevate a spada tratta! Ricordo ancora i vostri commenti da pseudo difensori del nulla: “i calciatori vanno sostenuti!!!”… che è, c’hai la memoria a breve termine?
Quando arrivano risultati tanto deprimenti la responsabilità è di tutte le componenti del club. Quindi sì, tutti hanno la loro responsabilità a partire dai giocatori apparsi indolenti in troppe occasioni per essere casuale.
Il pezzo in questione, però, sembra un lavoro confezionato ad arte per ricostituire una verginità a questa società e giustificare in termini diversi dal “fare cassa” le prossime cessioni di tutti i signori citati: Dzeko, Manolas, Kolarov (DDR già andato) oltre ai già ceduti ninja e Kevin (non menzionati ma facili da associare al ragionamento).
Caso strano il tutto esce fuori DOPO la partita di addio di DDR. Curioso no?
E cji lì assolve i giocatori? Ma te pare normale che un presidente Co la polveriera che c’è sta, se ne resta a Boston e nun fa un caxxo? Riguardo alle vittorie me dispiace non so d’accordo. Glie le accolli tutte all’ambiente romano. Ma dall’80 a oggi io me ricordo 3 scudetti scippati. Staremmo al doppio… Mica male come bacheca no?
Che a Roma ce siano i poteri forti step lo sappiamo dai tempi de suburra e dello stato pontificio poi…
Oggi ce stanno ancora i palazzinari…
La società che gestisce la Roma je fornisce assist che manco Totti ai tempi belli…
Se è vero o no solo i diretti interessati lo sanno ma che ci sono state partite “strane” è sotto gli occhi di tutti, rimonte, goleade subite ecc. e poi la squadra che si vedeva solo in certe occasioni…
Storie già sentite con Falcao e poi con Totti, vero o non vero la colpa è tutta di Pallotta e Baldini che ha scelto Monchi, il quale ha fatto una campagna acquisti discutibile, portando la squadra a non poter più sostenere il gioco di DiFra, che con un gioco ambizioso ci ha portato in semifinale, il resto sono le solite dinamiche di spogliatoio, quando la squadra non crede più nell’allenatore visti i risultati
Monchi avrà fatto una campagna acquisti seriamente discutubile, ma veramente la rosa della Roma è inferiore ad atalanta, inter e milan? Io credo di no, e te lo dimostra il fatto che sei arrivato a pochi punti da queste squadre, giocando un campionato indegno. Puoi avere un allenatore che non ha i giusti interpreti per il suo gioco e porta avanti una idea di tattica non congeniale alla squadra, ma qualsiasi sia questa idea e questi giocatori, devi correre e metterci impegno, ed io personalmente questo anno non l’ho mai visto.
Tullio io non credo che sia costruito tutto a Tavolino,c’e sempre un fondo di verita in tutte le cose,chi e’stato tirato in ballo rispondera’, e magari fara’ delle querele per queste calunnie,ma un giornale come Repubblica non credo che possa fare simili affermazioni senza un fondamento,su cose che comunque si intuivano gia in passato.Comunque si attendono le risposte degli interessati….
Personalmente, se avessi partecipato alle proteste della sede dell’ EUR in questo momento mi sentirei quantomeno usato
Ma no dai,mo sta a vede’che Zeman,Luis Enrique e compagnia l’ha mannati via lui…solo perche’li voleva fa allena’e a loro non gli andava..a Gaggiiiiiiii!!!!!
Come uscire da una situazione di m@@@a affidandomi alla stampa… tanto la gente abbocca facile a Roma… vedo che il paggetto Austini è in buona compagnia, il bostoniano ha capito come muoversi per pararsi il c@@o… VATTENEEEE
Chiedo a tutti i tifosi di mantenere la calma e di aspettare prima di giudicare. Stiamo vicini alla nostra Roma perché si può prefigurare una catastrofe. Calma e sangue freddo. Anche L allenatore del Tor Tre Teste leggendo questo articolo si rifiuterebbe di allenarla. Forza Roma sempre e comunque!!
Tutto quello che è scritto è quello che noi tifosi in fondo abbiamo sempre saputo ma che in cuor nostro non abbiamo mai voluto ammettere….
Che ci fossero problemi tra spogliatoio, tecnico e dirigenza lo si sapeva, ma se ciò che viene detto su De Rossi è vero sono sconvolto.
L’ho sempre ritenuto un uomo vero e da questo articolo ne esce distrutto.
Se, e dico se, è tutto vero Pallotta fa bene a mandare tutti a fancul@.
Come ho sempre detto si tifa solo la Roma, non i calciatori.
Forza Roma, risorgeremo.
Vi sembra una minchiata ritenere “il gioco di Di Francesco dissennato, dispendioso sul piano della corsa ma misero su quello della tattica” ?
a me no.
poi va a capire, nella pessima stagione, a tutti i giocatori si può imputare di aver giocato male. lo facevano apposta? non erano squadra? sicuramente.
mi sembra troppo precisa come ricostruzione, con nomi e cognomi, per essere inventata.
ora si aspettano le smentite… o le precisazioni…
la riunione di ieri era su cosa dire, evidentemente.
ancora il fondo non l’abbiamo toccato?
Se fosse vera questa storia, la soluzione che una società in buona fede potrebbe (anzi DOVREBBE) adottare sarebbe MOLTO semplice: cessione dei cospiratori (che avverrà comunque, perché guarda caso sono i più pagati e/o appetibili sul mercato) e reintegrazione di EDF sulla panchina (perché alla luce dei fatti non avrebbe colpa alcuna, visto che la stagione è andata a putt..e per colpa degli ammutinati).
Che Dzeko e Nainggolan non gradissero il nuovo sistema di gioco non è una novità, lo dissero in tempi non sospetti in occasione di alcune interviste a caldo (2017).. tuttavia, dopo averlo detto, Dzeko rifiutò i soldi della premier a gennaio 2018 e gli “ammutinati” portarono il “contestato” mister a un passo dalla finale di CL.. qualcosa non torna
vere o meno queste notizie, un dato è certo, che la società azienda sta alla canna del gas…
spero per i giornalisti estensori del pezzo che le prove di quanto scrivono ci siano… altrimenti….per quanto riguarda Pallotta a cui serva un articolo del genere per giustificare cessioni… questo si è venduto tutti senza battere ciglio!!! seve elenco? non credo!!! guarda come va a finì!!! che tocca da ragione a Pallotta!!!!
P.S. certi risultati quest’anno qualche dubbio lo fanno venire…..
Secondo me la notizia è ingigantita e il nome di Totti come al solito usato per attirare l’attenzione. Il resto avrebbe senso visto quello che è successo. A questo punto si prepara il ritorno di Edf?
A questo non ci ha pensato ancora nessuno, bravo, potresti avere ragione, EDF potrebbe tornare, e non sarebbe male.
Giornalista da querelare!
I giornalisti sportivi io non li apprezzo, ma per quanto possano essere in mala fede, non credo siano così matti da scrivere un articolo del genere con dettagli, nomi e cognomi. Questo sarebbe un suicidio e considerando che in tal modo danneggeresti una società quotata in borsa, il suicidio sarebbe anche doloroso.
Questo x chi continua a spalare merda su Pallotta. Unica vera vittima di tutto questo schifo e faide interne a trigoria tra i vari totem romani! Anzi lui ha cercato da ciò che si capisce di mediare tra le parti e provare a trovare una soluzione. Si fa presto a contestare… Bisognerebbe saperle x bene le cose! E oltretutto questo povero cristo s è ingoiato mesi e mesi di critiche anche feroci senza mai aprire bocca o quasi! Medidate gente… Siamo sicuri che sia Pallotta il vero male della Roma…?
cxxxte scritte sotto dettatura da pallota e romanzate ad hoc…..
niente di nuovo insomma che noia…
STADIO-VUOTO
Guarda che con lo stadio vuoto la Roma ha vinto tutte le partite all’Olimpico.
Quindi statevene a casa che è mejo. Portate pure sfiga..
Anonimo, con lo stadio pieno la Roma è arrivata in semifinale di Champions. Vatte a nasconde dai, seduto sul divano a da lezione de tifo… roba da matti, ma sparisci
3 Scudetti in 92 anni e 1 coppa delle Fiere… l’avete invetato voi il calcio. Ma va là….
…ecco bravo lascia perde la Roma, vai a vederti la lazie o la giuve!
Il tumore della Roma sono i capetti travestiti da bandiere, tanto dentro come fuori…ma vi sembra normale che qualsiasi giocatore che compriamo deve dire che Totti è il suo idolo e cercare riparo fra le braccia di De Rossi altrimenti lo condanniamo come bidone, coglione, etc.
Sta un po’ a vedere che Baldini ha ragione? Lo dico già da marzo, tabula rasa, senatori del caxxo fuori da Trigoria e RICOMINCIAMO da 0.
Ed io che continuo ad ascoltare i podcast de Ferretti, mannaggia a me!!!
E allora ? Ve ne accorgete oggi che quello che decideva le fortune e…soprattutto… sfortune della Roma era lo spogliatoio ? Non vedo nulla di nuovo e misconosciuto. Quando si rinfacciava a qualcuno di fare il bello ed il cattivo tempo nello spogliatoio, tutti a dare addosso per lesa maestà. Ora beccatevi queste verità ! E…..credeteci, perché sono verità da sempre. Nei tempi sono cambiati i personaggi, ma la sostanza è sempre stata quella. E nei tempi ci sono sempre stati allenatori che hanno tenuto nascosto quello che succedeva fino a…scoppiare. Ricordate Voeller : in un ennesimo triste momento…arrivò e scappò via affermando che non se la sentiva…senza dire chiaramente il perché. E si chiamò Conti, l’unico che poteva tenere un po’ a bada lo spogliatoio. Gandini ? Fuggito !
Quante chiacchiere, un’annata demmmmeixa perché sono un branco di incapaci, una società che manda i migliori a vincere altrove e si è declassa dopo 9 anni di nulla fritto, poi abbiamo i sedicenti tifosi che si scandalizzano pure se il vincente tifoso romanista (unico in Europa nella storia tra i tifosi di squadre importanti che non ha mai vinto niente oltre il Brennero oltre la coppa della fiera degli abiti da sposa) addirittura sogna di vincere “li trofei”, pensa che delitto, adesso questi (dopo una breve pausa in cui erano spariti “addiio Calabria mia, io me ne vado a Vibo :-))))) ci ripeteranno con gran destrutturazione inguinale che “A Roma se ama e nze discute” , Er sistema, i giornalai, a mattanza, Er doping, Moggi. La noia avanza come il nulla in Neverending Story.
E dopo il caso Pamela Prati ora la D’Urso farà un altro grande lavoro di “giornalismo” con il caso Roma. Che bel mestiere il giornalista. Della serie: come scrivere un sacco di str…e e farle leggere a tutti. Ma sta mail, datata diciamo settembre/ottobre come mai sarebbe uscita adesso? E tutto l’articolo parte da quel “non volevo” detto non si sa da chi. E per scrivere sta melma lo avete fatto in due… Chissà che facevate con l’altra mano libera… A pugnettari!
Per comprendere quello che succede nella Roma, bisogna guardare a quello che succede in strada tutti i giorni, e smettere di credere che i ns calciatori siano eroi e gli altri nemici cattivi. Un esempio potrebbe essere l’Atalanta con i suoi giocatori sconosciuti che darebbero la vita per diventare dei Top Play, e i Top Play della Roma in questione,che non devono rischiare neanche un capello per essere tali. Ecco perché Conte, Gasperini e altri allenatori di squadre superveloci non vengono qui a Roma. E adesso non meravigliati di quello che si dice, tutto puo essere.
Una domanda mi sorge spontanea, chi è che ha fornito il carteggio ai due estensori dell’articolo?
Nei giorni scorsi si era detto che Pallotta avrebbe parlato per chiarire tante cose, probabilmente ha deciso di parlare in modo diverso visto che ogni volta che dice qualcosa viene deriso ed insultato.
Da tutto questo la Roma esce a pezzi, quale tecnico e quale calciatore deciderebbe di venire a lavorare in un ambiente del genere?
@Luigi romanista partenopeo…. Se posso:
E’ esattamente quello che vado sostenendo anch’io Questa è roba troppo “grossa” per essere lasciata passare come semplice “goliardia”
Qui ritengo che siamo veramente ai limiti del Penale!
Sei così sicuro che esca a pezzi? Questa situazione potrebbe invece essere un volano per ripartire con un progetto serio e delle basi serie. Abbiamo una squadra giovane e con del potenziale. Certo, non potrai vincere lo scudetto, ma mettendo alla porta i “campioni”, lasceresti più spazio ai giovani, la squadra guadagnerebbe in un minimo di spavalderia tipicamente giovanile (tipo ajax), ci scrolleremmo da dosso alcuni pesanti totem (rispetto per loro ma l’idolatria la lascio ai fanatici religiosi), abbasseremo il monte ingaggi, eviteremo che ogni mezza prestazione decente i giocatori battano cassa: insomma, si potrebbe cambiare registro.
Poi il bello è che quando gli conviene i giornalisti sono “giornalai”, “una pletora de bla bla bla”, quando invece un articolo serve da spunto alle loro alte teoria da professorini Mago do Nascimento allora i giornalisti diventano autorevoli per dirci che De Rossi è er male daaaaromaaa mentre Pallotta l’eroe che lotta contro Er sistema e che poverino lotta strenuamente per darci una struttura piramidale. Ma ffatela finita, Pallotta è un Thoir con uno stadio in mezzo al cervello e parte della materia grigia nelle tasche della giacchetta “smanicata”, non è certo Marcel Proust, so io chi vi può credere…..
Hai letto gli autori degli articoli? Censurati e Bonini non sono De Cicco o Zazzaroni, nella vita esistono dei distinguo. Qui si fanno nomi e cognomi, mi aspetto denunce dei citati.
La cosa bella è che molti si sono disperati e strappati i capelli per Ddr
vediamola cosi..c’è una grande torta da spartire..lo stadio i terreni e altre attività..un sacco di soldoni..un sacco..e banche politica e malaffari..il resto è di contorno..gli uomini vengono frullati,nelle loro debolezze,i loro capricci egoismi sogni e vendette,indistintamente,dai ruoli,dalla regola del magna magna..io sò da molto tempo che in questo tempo c’è un progetto che viene da lontano e mira a far fallire la Roma,i perchè e i percome,sono legati ad una sottile strategia,menti raffinatissime le definì qualcuno che non c’è più..i fatti stanno andando verso questa direzione..questa è la verità..che vi piaccia o meno..
Se fosse vero, perchè Totti sta ancora a Trigoria? Dal tenore dell’articolo sarebbe lui ad aver trasmesso “percezioni negative” nello spogliatoio. Sarebbe lui l’unico rimasto tra quelli da cacciare assolutamente nella mail di Lippie (dopo Monchi e EDF).
Potrebbe anche essere un tentativo di riabilitazione ideato da Pallotta agli occhi dei tifosi, ma se fosse basato su cose non vere, potrebbe procurargli una montagna di querele.
Di sicuro oggi arriveranno smentite pesanti da diverse campane.
Alla fine di questa fantastica stagione, in effetti ci mancava il giallo da leggere sotto l’ombrellone…
Conclusione pragmatica, Beautiful in confronto è un serial sulle monache de clausura. Tutto questo non mi piace anche perché fra poco Barbara Durso si comincerà ad occupare del caso e sarà definitivamente la catastrofe. Stiamo parlando di sport e qua si sta trasecolando su interessi personali, un po come accade adesso al governo che per farsi la guerra le due fazioni lo stanno mettendo al culo a tutto un popolo.
Io non ci credo!!!!
Se però fosse vero?
Disinfestate Trigoria!
Pensate e scrivete quel che volete. Credo ad ogni singola parola. E tutto vero, e lo sapete tutti. Solo che non lo ammettete, vittime dell’idolatria romana. Dotto aveva ragione. Via i romani dalla Roma.
Esatto: via Kolarov, Manolas e Dzeko, sporchi romani! (De Rossi è di Ostia)
Il vero male della Roma ( e di tutte le squadre in generale) sono i cosiddetti senatori che nel bene nel male controllano l’andamento dello spogliatoio. Si parla tanto di Ferguson ma nello spogliatoio del Manchester i senatori erano praticamente la sua guardia armata
Masochisticamente abbiamo amato le nostre bandiere negando ciò che sotto sotto si veniva a sapere, ma tutti più o meno sapevamo cosa avveniva nello spogliatoio, il perchè saltavano giocatori ed allenatori, ma come struzzi davamo la colpa a questo o a quello. Sarò impopolare ed aspetto che mi spolliciate, ma per la Roma ringrazio Dio che le bandiere siano finite ! E per la Roma non voglio più sentirne parlare. C’è sempre un’altra faccia della medaglia. Dissi pochi giorni fa…sta all’intelligenza delle persone non farsene un’arma…traete Voi le conclusioni ! Aspetto che anche Pallotta comunichi qualcosa ma già mi aspetto cosa. Sia chiaro, non mi piace e l’ho sempre detto, ma sarà bene sapere. Forse ha solo una parte delle colpe che gli rifacciamo. Il resto ? Fate Voi. Forza Roma…
Un congiurato come Kolarov che da terzino segna come un attaccante e fa una gran stagione giocando anche con un piede rotto,mi fa pensare che le cose non stanno proprio così come sono state scritte.
Però che Totti messo lì senza ne arte né parte, porti solo malumore all’interno della squadra ne sono convinto.
Totti lo devono mettere o a fare l`allenatore di qualche giovanile o ad occuparsi dei giovani come ha detto giustamente pochi giorni fa anche sua sorella Rossella, ma deve stare il più lontano possibile dalla prima squadra
sono 2 mesi che scrivo ” perche tutti contro pallotta e mi sta bene , ma i giocatori sono trattati da poverini?” ma chi mi ha fatto perdere 7 a 1 con la fiorentina …pallotta??? o rispondetemi , “questa squadra non poteva arrivare 3 in campionato???” in altri tempi dopo una fuigura di ca..cca sarebbero stati in 1000 a trigoria a ribaltargli le macchine e allora ci meritiamo tutto questo , una cosa da parte mia NON VOGLIO PIU NESSUN GIOCATORE ROMANO E ROMANISTA VOGLIO 11 GIAPPONESI CON LA KATANA IN MANO E LA BAVA ALLA BOCCA, e un concludo con un grazie a sti 4 mercenari di me..rda,
Qui non si possono fare prigionieri. Smentite di rito o silenzi in questo caso non possono essere ammessi. Quindi, o partono, e anche prontamente, le dovute querele oppure si dovrà dedurre che è vero. Tertium non datur…
Danielino er core de Roma! Quanto abboccate facile. Uno che in piena lotta champion fa una conferenza stampa come quella, ama la maglia? Non mi stupisce per niente questo articolo e se non arrivano querele significa che è tutto vero. Gli striscioni anti stadio? Capisco Pallotta, ma come non volere lo stadio? Pseudo tifosi prezzolati e politicizzati che si vendono per un piatto di pasta.
credo che sia l’articolo più interessante di questi ultimi anni.
Le prestazioni sul rettangolo di gioco, condite da errori dilettanteschi (ad esempio, quanti fuorigioco ha “sbagliato” Kolarov?), avevano già sciolto diversi dubbi.
La spaccatura con Monchi e Di Francesco era evidente (anche se per motivi diversi), quella con Totti è la vera sorpresa della giornata. Invidia?
Considero a dir poco vergognosa la frase “se non risolviamo la cosa, vi faccio arrivare decimi”: qualunque società di calcio non può essere ostaggio di un giocatore, chiunque esso sia.
Mi meraviglia che un presidente (o presunto tale), notiziato con dovizia di particolari da uno dei suoi uomini di fiducia, non abbia preso il primo aereo per venire a “rovesciare” Trigoria…
Fuffa organizzata ad arte per buttare tutto in caciara nel momento di un ridimensionamento vergognoso.
Allora prendo tutto per buono, facciamo.
Rifondazione.
Tale rifondazione deve passare per forza da un tecnico di quinta scelta e da un manipolo di p&p?
Furbo ballotta.
Ma, come sempre, sarà condannato dai risultati che, con una gestione tanto meschina, saranno inevitabilmente disastrosi.
Allenatore provinciale, p&p, plusvalenze.
E sull’argomento non intervengo più, è solo un pretesto per questa società indegna e impresentabile.
La ASRoma oggi ha solo carichi de veleno e chiacchere da bar che alimentano er circo mediatico. L’unico dato oggettivo, su cui me pare non se rifletta abbastanza, è che ASRoma nun c’ha un DS e che ASRoma nun c’ha un allenatore.
Articolo con molti dettagli, fin troppi devo dire.
Quando è un sentito dire, bastano poche parole e farci mezzo articolo (e li leggiamo ogni giorno).
Qui, invece, ricostruiscono i vari passaggi con una certa logica collegando i vari eventi.
Attendo una smentita da Trigoria, perché qui tocca un po’ anzi tutto l’ambiente.
La Repubblica è uno dei giornali più letti, non parliamo di un giornale a livello locale.
Avevo già detto che l’eco dei giornalisti, su questo evento, sarebbe durata tutta l’estate.
Ma questo è diverso.
Io non ho certezze, naturalmente ma sospetti…. però un pensiero mi affligge leggendo molti post: ma quelli di domenica sera all’Olimpico che acclamavano de Rossi chi erano ? Tutti congiurati? Oppure su questo sito di romanisti tifosi non c’è ne sono o sono pochi? Le cose non mi tornano adesso molti sapevano di de Rossi come caporione …mah! Staremo a vedere però Pallotta è una cosa certa non sa gestire
Totti ha dimostrato il suo attaccamento alla societa’,De Rossi e’ la mela marcia! Uno che dice vi faccio arrivare decimi,non si puo ‘sentire!
La maggior parte dei giornalisti sono squallidi, questo articolo è vergognoso
Ma credete veramente tutta sta me**a?
Magari un po di verità ci sarà ma io sinceramente penso che sia ancora fatto per farci danni…
Qualcuno discute ancora l’amore de De Rossi o di Totti per la Roma? Forse hanno sbagliato a volte ma buttare me**a su loro adesso è totalmente schifoso.
Quel “qualcuno” che dici te DEVE discutere l’amore di Totti e DDR per la ASR per identificare ballottino come l’unico che ha davvero a cuore le sorti della stessa.
DEVE per deontologia professionale.
A chi non crede alle parole di questo articolo invito a cercare su Google i nomi dei giornalisti che lo hanno firmato
Lomonaco del Il Romanista su TRS ha preannunciato che De Rossi dal Giappone ha fatto sapere che querelerà.
Chi vivrà vedrà.
Articolo troppo dettagliato..questo e’ dettato dalla dirigenza x far sapere la verita’. Le pessime prestazioni dei vari dezko manolas kolarov, l’ improvviso calo dei giovani Zaniolo, Pellegrini Cristante ecc con l’arrivo di Ranieri, dimostrano di uno spogliatoio spaccato.
Per me si deve ripartire dai giovani,, e un calcio nel culo ai senatori squattrinati…che gentedi m…a!
Vabbè ballò, avemo capito.
Mo che allenatore prendi?
E che giocatori?
Qual è l’obiettivo dell’ASR per la prossima stagione?
Saremo competitivi?
Siamo tifosi, questo ci interessa.
La fuffa tiettela per te che tanto sei pratico.
Dimenticavo.
VATTENE
Sei un grande, non te fai distrarre da niente, NOI VOLEMO VINCE, DELLA FUFFA ‘NCE NE FREGA ‘NC****!
È stato messo su un bel copione da film che ha attinenze alla realtà.I tifosi a monchi è da mo che gli avevano fatto tana. Due considerazioni:1)i giornali/media in questi giorni parlano per relata refero cioè citano uno che avrebbe riferito cose riportate da altri quindi fuffa, e in più la Roma ci avrebbe creduto? così senza sentire i senatori? 2) con 50 infortuni, medici e fisioterapisti dovevano dimettersi per la cergogna e non essere licenziati. Di una sola cosa sono certa che De Rossi non ha mai detto:”vi faccio arrivare decimi”,questo no. Forza Roma!
Prima di pubblicare un articolo così dettagliato i 2 giornalisti insieme ai legali di repubblica avranno valutato attentamente le possibili conseguenze. Di fronte non hanno dei morti di fame ma gente che può essere difesa dai migliori avvocati su piazza con budget quasi illimitato di spesa, trai te le conseguenze.
I due giornalisti Bonini e Mensurati sono 2 firme illustri che si occupano di politica, indagini su corruzione ed altro tipo Mafia Capitale, qua non ci troviamo a che fare con Marione e Renga con il papello masonico.
Dettagli importanti che credo possano validare la veridicità dell’articolo:
– vi sembra normale che Nzonzi sia stato sfondato dai media romani sistematicamente fin dal suo arrivo? Che e chi c’era dietro al massacro mediatico? C’è stata qualche radio romana che ricordato le scelleratezze e tutte le volte che DDR ci ha lasciato in 10 in situazioni importanti? Ok l’amore però pure la capoccia visto quello che ti pagano..
– De Rossi nella sua conferenza stampa disse che lasciava a Totti il compito di lavorare nell’ombra..xke? All’ ombra e a vantaggio di chi?
– Luis Enrique, Zeman e lo stesso Ranieri prima versione, sono così coglioni da mettere in discussione proprio i 2 Gracchi?
La storia insegna e si ripete…e noi non impariamo un beneamato caxxo
Quindi Ed Lippie manda una mail a Pallotta, cosa che riguarda solo due persone, a meno che non abbia messo per conoscenza tutto il mondo… Le cose sono tre: o la mail gliel’ha data uno dei due, o è hackeraggio, oppure hanno costruito un caso suI sentito dire ed un pò di fantasia. Stavolta la cosa è troppo grossa per non venirne a capo, credo che non ci abbiano pensato bene.
Zero tituli, ma monnezza a volontà
Voglio cercar di far comprendere una cosa… Io (come già detto) non sono un difensivista ad oltranza di Pallotta. Però mi sembra evidente che qui si vadi oltre il semplice sospetto!
Di conseguenza sono perfettamente concorde con quanto dice: @Paola.
Parlamose chiaro, Mi ripeto: quanti di noi sotto sotto (in tempi non sospetti) hanno avuto il dubbio che all’interno della Società qualcosa non andasse? Sopratutto a livello di Preparazione “con 50 infortuni, medici e fisioterapisti dovevano dimettersi per la cergogna e non essere licenziati”
Quindi, o è una Spy Story (che come asserisce Paola) è stata ideata ad hoc oppure si è a conoscenza di cose che noi non sappiamo Una cosa ritengo sia certa…
Mi aspetto querele Sopratutto da parte degli interessati!
un consiglio prima di parlare andatevi a leggere chi sono i due giornalisti di repubblica e vedrete che non sono pizza e fichi come quelli che leggete la mattina qua , ferrazzina , austicchio e company vari
Penso che come si fa con il buon giornalismo (e le due firme sono buoni giornalisti) ieri abbiano chiamato la Roma e detto: “domani noi usciamo con questo articolo. avete dichiarazioni o precisazioni da fare?”
la riunione di ieri verteva su questo.
Penso però che col senno del poi ricollegando e riassumendo eventi che capitano a distanza di settimane e slegati fra loro spesso sembra esserci un disegno dove in effetti non c’è e bisogna distinguere.
Che i senatori fossero poco contenti del mercato e del gioco di DiFra si sapeva.
Che abbiano boicottato l’allenatore idem. Le partite di me.da giocate dalla Roma quest’anno non hanno altra spiegazione.
Io lo dico da tempo che tanti dovevano essere mandati via. E Manolas, Dzeko Kolarov erano fra quelli.
Mi sorprende la posizione di DDR ma sullo scazzo a inizio stagione, quando mandano via nainggolan e strootman decide di andarsene fiutando l’aria, che DDR si incazzi con Monchi è plausibile.
A ricordare tante cose di questa stagione, tante uscite pubbliche di DiFra che attaccava i giocatori o li mandava in tribuna, molto prende senso.
E anche diverse frasi di Ranieri, rileggendole in questa luce, assumono diverso significato.
La posizione di Totti è da capire. Non mi è chiara. Perché è inviso a parte dello spogliatoio?
Queste sono le dinamiche interne.
Quelle esterne sono parte dell’ambiente schifoso di questa città. Che sfrutta la crisi della Roma per azzannarla come sciacalli quali sono.
Ricordate il “ricatto ai massoni”.
Era inviso perchè era dalla parte di Di Francesco al 100%
Roma è la città della Politica con la M maiuscola…..è la citta del Vaticano, e la Roma non si è mai distinta da questo. Gli allenatori della Roma durano meno dei governi. e hanno la stessa vita.
Sembra la trama di Sons of anarchy
Domenica sera all’Olimpico è andata in scena la replica tutta romana e poco romanista del bacio di giuda.
Con qualche capello bianco sulla testa posso tranquillamente dirvi, cari fratelli di fede: non esistono eroi, tutti possono cedere alla fascinazione del proprio potere, niente di nuovo sotto il sole. Mi auguro che Trigoria, senza capibastone e clan, possa diventare presto il posto migliore dove fare calcio.
Secondo voi Pallotta non ha cuore le sorti di una squadra che ha acquistato e che sta mantenendo costantemente, cioè Fatemi capire visto che un businessman Secondo voi se dovessi un domani rivenderla sarebbe meglio una squadra che viaggia costantemente in zona Champions una squadra che rischia la serie B
Ce l’ha talmente a cuore che pensa solo al quartiere-stadio, la sua fonte di guadagno, e le uniche volte che parla lo fa solo per parlare di ciò, apparte qualche frase fatta (come quelle su DDR e Ranieri) o qualche messaggino in cui dice di essere disgustato, mai quanto noi lo possiamo essere di lui
è vero uello che Ranieri nell’intervista ha detto davanti alla tv ROMA , rivolgendosi ai giornalisti , dell’influenza delle notizie(vere o false che siano) prima delle partite , come se i giocatori non s’informano leggendo i giornali se restano , se vanno via, su chi arriva ecc.figuriamoci quanto influenzano noi tifosi ,sulle nostre aspirazioni di vincere i titoli portandoci all’esasperazione , figuriamoci i giocatori , ha detto bene Ranieri , concludo a prescindere da chi abbiamo nella società ,a prescindere dico da tifoso ROMA e solo ROMa , come ribadito me resta solo da tifare ROMA a prescindere da cio’ che si vince , intanto ufficiale , ancora stiamo in serie A , nonostante tutte ste voci sempre da accertare la loro veridicità ( siamo sicuri che le hanno detto o son…
Per chi dice che pallotta non ha cuore la roma, Secondo voi Pallotta non ha cuore le sorti di una squadra che ha acquistato e che sta mantenendo costantemente, cioè Fatemi capire visto che e’ un businessman Secondo voi se dovesse un domani rivenderla sarebbe meglio una squadra che viaggia costantemente in zona Champions oppure una squadra che rischia la serie B
Io ci credo.
@Tullio ti risp. da qui Copio ed incollo frase presa da altro articolo!
X Bonini:
De Rossi, Manolas, Kolarov e Dzeko hanno cercato di allontanare Francesco Totti dal club.
“La frase pronunciata di De Rossi («Se non risolviamo la cosa, vi faccio arrivare decimi», ndr) non è nella email.” “quello che è scritto sul giornale è qualcosa che è accaduto”
Lo dice lui che è accaduto… Ma sarà vero?!
Di conseguenza: mai come stavolta mi aspetto delle “controquerele”
Intendiamoci, non voglio mettere in dubbio le parole del Giornalista Però, se tutto ciò fosse vero, prima di pubblicare un “Pezzo” del genere devi avere prove “certe” in mano Penso che sia inaccettabile mettere alla gogna o “sputtanare” una persona in questo modo unicamente per sentito dire
Opinione Personale”
Aggiungo per chi non lo conoscesse:
Diffamazione a mezzo stampa (Artt. 595, 596, 596 bis, 597, 599 c.p.) 1. Chiunque, fuori dei casi indicati nell’articolo precedente, comunicando con più persone offende l’altrui reputazione, è punito con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a 1.032 euro.14 giu 2007
Eh non dico che stiamo a sti’ livelli però…
Dai ragazzi cerchiamo di ragionare un attimino. E tu diffami (o calunni) una persona adducendo ad un E – mail “fantasma?”
Ripeto – a mio modesto avviso: Non puoi assolutissimamente accusare una persona di cose simili senza avere prove certe in mano. Queste son cose troppo grosse!
Davvero non si sa cosa pensare…
Alcuni aspetti paiono logici: che De Rossi non gradisca l’arrivo di Nzonzi, che i ‘senatori’ detestino il gioco dispendioso di Di Francesco.
Altri non tornano: perché Totti doveva essere epurato? Era un nemico della fronda, come il tecnico e Monchi?
Io ho visto Totti commosso, e l’abbraccio con DDR sembrava sincero. Possibile non sospettasse nulla?
Totti fu criticato quando disse che lo scudetto era fuori portata; anche questo rientra nella spy story?
@Hic Sunt Leones Se posso:
Secondo me rimane un dato di fatto… Una cosa è sicura Datosi che in giro non si parla d’altro Se lo scopo di tale giornalista era quello di creare ulteriore marasma ed essere al centro delle attenzioni, con tale articolo lo ha perfettamente raggiunto Mi sembra che la cosa sia abbastanza evidente
Buona giornata 🙂
In ogni caso, l’articolo proietta una luce sinistra sulla gestione della Società.
Tutti abbiamo creduto che l’allontanamento di Di Francesco e Monchi fosse dovuto alla crisi di risultati; adesso si ipotizza che la Società avrebbe ceduto alla volontà di un gruppo di congiurati.
Non c’è peggio al male…
Ok.
DDR non c’è più.
Il messia non c’è più.
Le gole profonde non ci sono più.
Pagina chiusa, sportivamente; attesi strascichi legali.
Ora, questo cosa c’entra con l’allenatore che arriverà e il mercatoche si farà? Sveglia.
Si vuole buttare tutto in caciara mentre si attua il peggior ridimensionamento ballottiano.
Tu dai per scontato che il grande burattinaio della vicenda sia Pallotta.
Può anche darsi; ma può anche darsi di no. Non è che dall’articolo la Società ne esca bene.
Caro Stefano il tuo beneamato capitano attaccato alla maglia, invece di seguire la squadra in trasferta a Sassuolo era in kwuait a giocare a calcetto, ma di cosa stiamo parlando?
Forse perchè De Rossi prima di una partita importante come quella di Sassuolo ha fatto quella balorda conferenza stampa mandando tutto in caciara? Ma secondo te è normale che in una delle settimane più importanti della stagione, facesse uscire tutto quel casino per spalare fango sulla società?
già….
Confesso che nonostante io abbia pelo in abbondanza sullo stomaco per aver seguito l’as roma per decenni mi trovo per la prima volta in serio imbarazzo nel commentare lucidamente tale articolo .Pur professandomi a piu’ riprese ottimista e fiducioso provo oggi come tifoso giallorosso un senso di smarrimento. Che qualcosa non sia andato per il verso giusto la scorsa stagione lo abbiamo verificato tutti seguendo le evoluzioni della squadra . Che il rendimento di alcuni calciatori fosse in netta discesa rispetto a quella precedente pure. Il peso degli infortuni secondo me massimale non ha fatto altro che assestare il colpo di grazia . Non so se quello riportato sia la verita’ assoluta. Non e’ questo il punto . Il tessuto connettivo di Trigoria andra’ pero’ rapidamente risistemato….
Per tutti coloro che giustificano la veridicità di tale articolo sulla base delle precisazioni e i nomi in esso contenuti faccio notare come questi elementi non inficino sulla verità storica dei fatti ma la mera verosimiglianza.Mi spiego megli tale articolo è verosimile ma non è detto che sia vero;infatti esso prende parte di realtà storiche(come il disastroso operato di Monchi o la spaccatura di soìpogliatoio cui DDr aveva fatto riferimento già a Dicembre)e le mischia con finzioni artefatte(la congiura)per il bieco vendere.Sapevamo tutti che De Rossi ha sempre tirato l acqua al suo mulino manifestando insofferenza per certi allenatori,cosi come sapevamo tutti dei problemi di Difra,quello che non sapevamo era della presunta mail e dei due esautorati(cui uno amico di Ddr) per cui(segue)
continua prendono per veritiera l indiscrezione sull esautorazione dei predetti sebbene questa si basi su dati fragilissimi(io giornalista noto che uno degli esautorati è amico di DDr etraggo le mie conclusioni senza verificare l operato di questi o altri dati),la congiura su Totti è ridicola in quanto egli non sarebbe minimamente coinvolto in tutto questo giocando un ruolo marginale(infatti al limite gli va rimproverata l eccessiva fiducia in Difra che scaturisce da una forte amicizia ma lo si può biasimare per questo?),i nomi dei cospiratori presunti(anime calde dello spogliatoio che erano rimasti male in seguito al comportamento della società e Monchi,inviso a molti nello spofliatoio e a ragione,con la cessione di Strootman) penso che il più debole sia Manolas(segue)
continua Manolas che ha comunque giocato ai suoi livelli mentre penso che Kolarov e Dzeko abbiano avuto un loro peso nella spaccatura di spogliatoio(ma da qui a chiamarli congiurati ce ne passa)(se è vero che Dzeko è stato contattato dai cartonati in corso campionato mi aspetto una denuncia verso di essi in quanto contattare giocatori non in scadenza in itinere costituisce illecito sportivo se prima non si è contattata la società).Invito i veri tifosi romanisti(e non quaglie infiltrate) a diffidare di tale falso ben costruito e riflettere sui soli elementi certi e non impelagarsi su presunti sensazionalismi e giochi di potere,Ps Pallotta se ne sta fregando troppo della Roma,o vende o ha qualche piano in mente una volta votata la variabile stadio in senso definitivo
Copio ed incollo:
Il noto giornale oggi ha sparato una vera e propria bomba sulle proprie colonne con un articolo dal titolo “La rivolta di De Rossi e tre senatori contro Totti“, all’interno del quale si racconta come il centrocampista avesse ordito una sorta di congiura contro l’ex Capitano per farlo fuori dalla Roma.
Una ricostruzione dei fatti a tinte fosche di una stagione che ha portato alle dimissioni di Monchi e poi all’allontanamento di Di Francesco. Daniele De Rossi però, venuto a conoscenza dell’articolo, ha deciso subito di sporgere denuncia.
LA ROMA FARA’ UNA NOTA UFFICIALE IN GIORNATA – Il club giallorosso prenderà presto posizione sull’articolo apparso oggi sul quotidiano “La Repubblica”.
Azz Come volevasi dimostrare! E non finisce qui…
Mah… già dal “nessuno vi amerà più di me” dopo aver preso 55 milioni di euro NETTI in 18 anni, si era capito fosse un infame.
Gli auguro di smentire tutto quello che hanno scritto.
Dopo il 7-1 di Firenze avevo acceso la miccia dicendo che i senatori avevano rifiutato il ritiro coatto imposto dal mister Di Francesco a mio parere giustissimo, visti i fatti non mi sbagliavo, troppo potere e troppo montati. Comunque sia questo scandalo “ammesso che fosse vero” doveva uscire prima!!
Piove sur bagnato!!!
a pensar male si fa peccato, come diceva papa Pio, ma spesso ci si indovina…
De Rossi, Dzeko, Kolarov, ma si, tutto meglio che sudare e sgobbare…
il povero difra volava controvento forte e se non fosse stata per quella sciagurata, stupida,
imbecille trattenuta di Florenzi, adesso, nonostante il vento, sarebbe ancora al suo posto.
De Rossi sfaticato recidivo, già dai tempi di Zeman…(i gradoni mai…)
e poi, a casa mia, a roma mia…, comando io…
la romanità, il romanismo…
io sono grato a chi (Bonini) si é preso questa bella gatta da pelare per gridare,
molto probabilmente da tifoso esasperato, e avendone i mezzi, che il re è nudo…
ddr, va in Giappone e portati pure Kolarov, il greco e il finto capitano baffetto. Dzeko già s’è accasato altrove.La Roma é dei tifosi,…
La contestazione ha colpito nel segno, ora bisogna ancora di più per mandarli a casa! Mi auguro che la contestazioni continui più forte che mai!! Via questi personaggi squallidi da Roma
Speriamo sia un comunicato degno della AS Roma e non della Focenese. Forza ROMA
Ora si capisce meglio anche ……………Spalletti, uno dei meglio allenatori della Roma vero professionista……(i topini…..)
FORZA ROMA e FORZA ROMANISTI. a prescindere dalla veridicità di questo articolo, è sempre stato evidente che all’interno di Trigoria non esistessero i presupposti per fare calcio con serietà e tranquillità. il famigerato “ambiente romano”. forse ora giovani puliti come Coric potranno avere una vera opportunità nel nostro club. forse oggi è il giorno più importante nella nostra storia. non consentiamo più a nessuno di sfruttare il nostro amore per perseguire interessi particolari. NON DIMENTICHIAMO. facciamo si che questa storia non sia un epilogo ma un nuovo inizio che ci veda CRESCIUTI e pronti a rappresentare un club serio e vincente. i risultati sportivi non saranno tutto, ma sono importanti perchè incompatibili con il perseguimento di scopi estranei al calcio. un abbraccio a TUTTI
Se fai il ruffiano con la curva poi la curva ti purga.
Ci risiamo..e siamo di nuovo tutti qui a litigare pro questo e pro quello…A Roma dal tempo che fu i giocatori hanno sempre fatto il bello e cattivo tempo, più quest’ultimo però condito da feste e bella vita (è pure giusto divertirsi ma con misura)…purtroppo questo accade quando le maglie societarie sono deboli e tranne rare eccezioni (Viola/Sensi) non si è mai vinto molto. Il leader può essere anche all’estero ma dovrebbe circondarsi di collaborari esperti nel campo ed esecutivi con deleghe vere..Nella Roma di ex ce ne sono pure troppi e non si capisce che fanno mentre il management non è in grado di esercitare quelle deleghe per gestire “l’Azienda” meglio ASRoma. Un certo senso d’impotenza….non riusciamo a festeggiare ma siamo immersi in continue polemiche che ci dilaniano!
La tempistica di questo articolo (con la Roma nel caos senza allenatore e ds) dimostra che chi l’ha fatto (indipendentemente dalla parziale veridicità o meno) l’ha fatto per DANNEGGIARE l’immagine della Roma, per renderla ancora meno appetibile a possibili futuri allenatori, non per fare chiarezza. Pensate al fine, non al mezzo
Non si è notato piü volte…6 mesi i calciatori seguono il mister poi autogestione infine “cacciata” o dimissioni del mister e del D.s…Chi non ne era a conoscenza?..Quando Ed Lippie fece presente che i calciatori non volevano allenarsi ( con Garzja prat liberi) chi non aveva capito..Veramente la Viola è così superiore da farci 7 gol? Chi guidö la fronda contro Ranieri Spalletti Zeman ? Chi mando in prestito Pizarro ..sono infinite le dimostrazioni ma se uno non vuol vedere
Quindi,se ho capito bene, 2 anni di scrivania di Totti sono bastati per sfanculare un amicizia lunga 4 lustri con Daniele De Rossi… ma pensa un po’ com è la vita…
Ao’ meglio di un film d’azione de na Spy story per sapendo tutte ste cose e mail a parte me San che mettono e cimici nello spogliatoio o nella riunione all’Eur nuova sede dell’AsRoma
Una vera bomba che commentarla senza i dovuti approfondimenti sarebbe da prevenuti… anche se cmq due riflessioni a caldo vanno fatte…
speriamo che questo articolo abbia un seguito, giudiziario e di chiarimenti…
Pallotta da mesi ha questa email e caccia gl informatori e propone a DDR un contratto da dirigente, facendogli dopo l’annuncio del nn rinnovo un ulteriore proposta a gettoni…
Si attacca sempre il popolo romano e i suoi simboli e coincidenza quelli della fronda sono quelli che probabilmente ci saluteranno…
Divide et impera
I frondisti? Hanno dato, nel bene e nel male. Non mi importa di chi abbia pronunciato quel “mi dispiace” durante l’abbraccio in campo fra Totti e Ddr.
Il punto è che, COME AL SOLITO, la rosa ha preferito remare contro l’allenatore perché una parte di giocatori non reggeva il ritmo, l’altra non si è adattata al suo gioco veloce.
Era difficile mandare De Rossi, in quanto capitano, a parlare con Totti e Di Francesco, spiegando che non ce la facevano?
Ma sì, meglio piangere che Nzonzi ti frega il posto. Ma che mocciosi.
Repulisti totale, via chi non ce la fa più, dentro i PRIMAVERA.
E stipendi a gettone relativo alla CORSA, all’impegno, ad ascoltare i dirigenti. Non il contrario.
Siamo alle solite troppa m… a sulla nostra Roma. Pallotta faccia il presidente commerciale e si occupi solo dello stadio Baldini si occupi d’altro non della Roma e tutti quei personaggi che vogliono solo avere notorietà sulle spalle della Roma io voglio noi vogliamo persone che hanno nel ❤ solo la Roma che non hanno bisogno di farsi belli perché belli già lo sono persone capaci oneste per rifondare un sistema chiaro e genuino. SEMPRE FORZA ROMA
Forza Roma e vedrete che la mail sara’pubblicata o il giornalista querelato. ( anche se dubito che uno stimato giornalista mica quelli nostrani possa rischiare una megabufala oltre che una denuncia.
Che esistano clan e spaccature dentro gli spogliatoi è cosa risaputa (all Inter Pure ne sanno qualcosa)…che le sorti di qualsiasi allenatore dipendano sempre dai giocatori, pure…che da noi più di qualcuno se ne sia andato per disperazione, nonostante dei buoni risultati, è evidente…che a Roma quelli che predicano sacrificio, impegno e alcuni dettami tattici durano poco, ce ne siamo accorti…che collezioni porte in faccia da allenatori che sanno com’e’ la situazione (perché tra addetti ai lavori si parlano) e non hanno intenzione di bruciarsi la carriera, è anche normale. Insomma, per me, nessuna novità perché lo pensavo già da tempo. Ma quelle parole, “ve faccio arriva’ decimi”, se fossero vere…per me sarebbero peggio de una coltellata dietro la schiena. Non te perdonerei mai.
La macchina del fango era largamente attesa , dopo la partenza di ieri con Ranieri.
Ora il bersaglio dei vari “Feltrini” è De Rossi. Su di lui ci sarà il lavoro di macelleria.Ma penso proprio che sia la classica arma a doppio taglio che l’ unica cosa che macellerà sarà l’ ascolto di alcune radio
Sono riusciti nel loro intento dividerci ancora di più!
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.