NOTIZIE AS ROMA (Corriere.it) – «Se battiamo la Juve, si può riaprire il campionato»: parole da giallorosso doc, pronunciate qualche giorno fa, in attesa della partita dell’anno, poi terminata 1-1. Le avesse dette, su una radio locale della Capitale, il Principe Giuseppe Giannini o il bomber Roberto Pruzzo, nessuno se ne sarebbe interessato.
Colonna bianconera
E invece ad auspicare la vittoria della Roma è stato uno che a Trigoria si è visto solo ai tempi delle giovanili, il «soldatino» Angelo Di Livio. Mentre dei bianconeri è stato colonna e bandiera ai tempi del primo Lippi.Tanto amato in casa Juve che, al momento di inaugurare il nuovo stadio, gli era anche stata dedicata una delle stelle che celebrano i campioni della Vecchia Signora.
Stella sì, stella no
Ora, quella stella, il popolo bianconero vorrebbe gli venisse tolta: perché, secondo molti tifosi, in rete e nei forum dedicati, Di Livio avrebbe più volte professato il suo tifo giallorosso, per alcuni mai nascosto anche durante gli anni di Torino e quindi non meriterebbe di stare tra Platini e Zidane, Conte e Zoff. Altri però ribattono che non sono importanti le sue attuali inclinazioni, quanto il contributo dato in passato alla causa. Il dibattito è aperto.


Di livio non ha bisogno della vostra stella di m@@@a ha gia` quella della roma una stella che brilla col cuore senza averla rubata a nessuno, munnezze a righe che non siete altro
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.