GIALLOROSSI.NET (A. Fiorini) – Oggi la piazza romana ha messo in croce Daniel Osvaldo, reo di aver scippato il rigore del possibile pareggio a Francesco Totti. E all’attaccante italo-argentino gli si imputa non solo la sfacciataggine di esser andato contro ogni gerarchia, ma anche la fastidiosa presunzione di aver tirato un rigore di fondamentale importanza con tanta sufficienza.
Le scuse dell’attaccante su Twitter hanno solo parzialmente ricucito lo strappo: per tanti tifosi la misura è ormai colma. E non tanto per l’errore commesso a caldo durante la gara contro la Sampdoria, quanto per ciò che è successo nel dopo partita. La lite con i tifosi all’aeroporto è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Anche perché i rimproveri mossi dai supports presenti non erano stati nemmeno troppo duri.
Sul fatto che Osvaldo sia in torto non ci piove. Ma se le sue scuse fossero davvero sincere, sentite, sarebbe giusto dargli un’altra possibilità. A patto però che si dimostri davvero pentito, perché l’Osvaldo visto in queste ultime partite è stato davvero irritante.
Al ragazzo perciò consiglio di mettere da parte le parole, e cominciare a passare ai fatti. E’ ora di mettere la testa a posto, di correre, sudare, e fare gol. Lo dimostri sul campo quell’attaccamento alla maglia di cui parla. Sono sicuro che, se comincerà a farlo, il perdono dei tifosi verrà di conseguenza.
Vi lascio alle notizie più lette della giornata: chi se le fosse perse è ancora in tempo. A domani, fedele lettore.
– ON AIR – Ferretti: “La sconfitta è normalità”, Piacentini: “Il rigore? Totti doveva imporsi”
– OSVALDO: “Chiedo scusa ai tifosi. Ci tengo tanto a questa maglia, usciremo da questa situazione”
– Poche regole ferree…che non esistono
– Mercato Roma – La Juventus punta Lamela
– La dirigenza è stanca di Osvaldo: si va verso una cessione a fine stagione
– Osvaldo come Menez: sassi contro l’auto e addio a fine stagione?
– L’analisi tattica – Bocciato il 3-5-2 di Andreazzoli
– Incroci pericolosi: Baldini al City o Mancini in giallorosso?
– Daniel dal rigore fallito alla rissa sfiorata con i tifosi