NOTIZIE ROMA CALCIO – Bruno Conti ieri era a Gubbio per la collaborazione tra l’Academy Roma e l’Asd Atletico Gubbio. Da sempre impegnato nel calcio giovanile è anche nonno di Bruno Junior, figlio di Daniele, che lui affettuosamente chiama «Brunetto», classe 2002, che giovedì scorso ha debuttato con la Nazionale Under 15. «Brunetto è bravo, ma non mi va di parlare di lui — ha detto Conti —.
È ancora troppo presto, promette bene ma per riuscire servirà tanto impegno e anche un pizzico di fortuna. Quello di cui sono contento è che i miei figli hanno inculcato ai miei nipoti gli stessi valori che io ho cercato di passare a loro. E, parlando nello specifico, quando si è giovani il calcio deve essere per prima cosa divertimento». Ma se nel sangue del ragazzo scorre «sangue nobile» allora non è azzardato pronosticare che dopo nonno Bruno e papà Daniele anche «Brunetto» farà quadrare… i conti.
(Gazzetta dello Sport, E. Grilli)
Si ma se è così bravo come si dice in giro,deve portarlo subito a Roma.
A 15 anni,se sono talenti,le grandi squadre,sono pronte già a proposte indecenti.
Bruno poi è romanista nel sangue,il figlio non lo so,speriamo che il nipote abbia ripreso dal nonno e non dal padre.
Comunque devono portarlo al più presto a giocare con la Roma.
Altrimenti gli piomba addosso una del Nord,se questo diventa come il nonno,non so se mi spiego,diventerebbe un calciatore di livello mondiale.