Dybala dal via con Soulè. Idea Gasp per il Torino

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Due facce nuove e un grosso dubbio sulla trequarti in attesa del ritorno di Bailey, scrive l’edizione odierna di Leggo (F. Balzani). Ieri Gasperini, alla ripresa degli allenamenti, ha avuto finalmente a disposizione Tsimikas e Ziolkowski di rientro dalle nazionali e ora punta al tris di vittorie contro il Torino all’Olimpico. Il tecnico è orientato a confermare la formazione che ha battuto Bologna e Pisa, ma a sinistra qualcosa potrebbe cambiare.

In questi giorni di sosta, infatti, Dybala ha mostrato segnali confortanti anche dal punto di vista della tenuta atletica. Per questo (ma anche per le doti indiscutibili) la Joya è ora in vantaggio su El Shaarawy per affiancare Soulè e Ferguson in attacco e far dimenticare Sancho una volta per tutte.

Si scalda quindi il tandem argentino sulla trequarti. L’esperimento nel secondo tempo della gara con il Pisa d’altronde è andato decisamente bene: Dybala è stata la vera luce della squadra, tanti tocchi (52) e giocate decisive che hanno alzato il livello tecnico e permesso a Soulè di trovare il colpo da tre punti. L’alternativa è lo spostamento di El Aynaoui che però tornerà domani a disposizione dopo gli impegni col Marocco. Il Torino d’altronde è una delle vittime preferite della Joya: 10 gol e 3 assist in 22 partite. Praticamente l’argentino è stato decisivo una volta su due contro i granata.

Ma nel prossimo tour de force (6 partite in 22 giorni) saranno preziosi tutti, compreso Tsimikas che insidia Angelino nel ruolo titolare di esterno sinistro. A destra, invece, potrebbe partire Rensch visto che Wesley tornerà solo giovedì dal Sudamerica.

Prosegue spedita, infine, la vendita dei biglietti per il derby del 21 settembre. L’entusiasmo ha acceso la corsa ai settori riservati alla Roma e in sole 24 ore sono stati venduti oltre 13 mila biglietti. Si va verso il sold out anche per domenica col Torino: già 61 mila spettatori, restano pochissimi tagliandi in tribuna Montemario.

Fonte: Leggo

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11 Commenti

    • sembra sia finita la litania del” esterno alto a sinistra di piede destro”, a calcio si puo’ giocare in tanti modi e con tante soluzioni l’ importante e’ fare le scelte giuste secondo i mezzi a disposizione. Tutti , compreso me , nel caso avessero giocato insieme soule’ e Dybala , avremmo pensato il secondo a destra, Gasp ha ribaltato la situazione ottenendo ottimi risultati , almeno finora, poi vedremo in seguito, non dimenticando che in quella posizione dobbiamo vedere anche Bailey.

  1. Con Dybala espectaculo espectacular (cit.). Ma va sempre dosato…
    Deciderà Gasperini il momento del suo impiego: lui sa come, lui sa cosa, lui sa chi (semicit.).

    E poi ci sarà un Ferguson, sbloccato in nazionale dai gol, bello inferocito…

    L’importante è mantenere la condizione mostrata nelle prime due di campionato.

    • Fergusson si sblocca sempre in Nazionale, ma con noi quando? Riguardo Dybala e Soule’ vedo meglio Soule’ a sinistra e Dybala a destra in attesa del ritorno di Bailey, ma poi?

  2. Il problema a sinistra è che hai un botto di giocatori da metterci ma nessuno affidabile veramente dal primo minuto, la Joya andrebbe messo nel secondo tempo e lanciato dall’inizio solo con le squadre più forti e/o in forma, altrimenti lo sappiamo come finisce, dopo N partite dall’inizio consecutive si prende un infortunio muscolare, è matematico ed è inutile far finta che non sia così. Elsha in queste due partite ha dimostrato ancora una volta di essere troppo discontinuo e di non essere affidabile (dal primo minuto soprattutto), Pellegrini nessuno sa che giocatore è e forse lo vedremo in scampoli di partita chissà quando, Leon è infortunato. Mi rendo conto che Gasp li debba un po’ inventarsi la formazione, adattando il marocchino o Pisilli oppure rischiando Dybala. Vedremo che ci dirà il campo, sicuramente dispiace per Elsha perché aveva un’occasione unica per dimostrare ancora di essere un giocatore valido con la fascia da capitano poi, invece le prime due partite ha fatto tipo zero tiri in porta… magari impegnato negli ultimi 30 minuti potrà ancora dire la sua.

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