È colpa della sfortuna

0
605

strootman-infortunio-napoliAS ROMA SERIE A (GIALLOROSSI.NET) – È colpa della sfortuna se la Roma nell’ultimo periodo ha più giocatori in infermeria che in campo. È colpa della sfortuna se puoi giocare solo con un terzino titolare da tempo. È colpa della sfortuna se anche uno come Romagnoli che gioca fuori ruolo, si infortuna. È colpa della sfortuna se Strootman ha concluso a Napoli la sua prima stagione giallorossa. Certo.

Ma è anche colpa della sfortuna se i dieci giorni di riposo di Totti si tramutano in più di un mese di stop. Totti ha svolto gli esami il 14 febbraio, saltando la Samp solo in via precauzionale. Questo è ciò che ci hanno detto. Invece il Capitano non solo ha saltato la Sampdoria, ma non è stato nemmeno convocato per le partite contro Inter e Napoli. E così speriamo di rivederlo in campo per la sfida contro il Sassuolo e che possa fare più di un paio di allenamenti in gruppo. Vedi la sfortuna!

Quindi, se è sfortuna quella di Totti, allora anche quella di Balzaretti è una situazione in cui la dea bendata ha deciso di voltarci le spalle. Mesi di cure per cercare di evitare l’intervento, integratori, ricostituenti e riposo, utili soltanto a far perdere tempo. Precisamente quasi 60 giorni, prima che Pallotta prendesse in mano la situazione e portasse il giocatore in America. Lì, è stato operato senza se e senza ma. Ma è colpa della sfortuna, nostra unica nemica.

E sempre di lei dobbiamo parlare se Destro è stato operato ed è tornato ad essere un giocatore quasi un anno dopo, senza dimenticare che nel frattempo è rientrato, ha giocato, è stato convocato per il mondiale Under 21 perché considerato guarito. E invece Mattia è rimasto a riposo per quasi metà della stagione successiva, onde rischiare di chiudere la carriera a ventidue anni.

Ma visto che non vogliamo lasciare nulla al caso possiamo parlare del ginocchio di Pjanic (quanti mesi sono?), dell’alluce di De Rossi (costretto a saltare partite per questo problema!) e dell’infortunio di Dodò che lo scorso anno sarebbe dovuto rientrare a Novembre ma che sappiamo tutti come è andata a finire. E sappiamo tutti chi c’è dietro tutto questo.

La mia memoria però non è impeccabile e sicuramente qualche altro episodio colmo di sfortuna è stato dimenticato. Ma per (s)fortuna la memoria a breve termine funziona ancora e quello che ho visto al San Paolo non l’ho dimenticato. Strootman. Un movimento innaturale del ginocchio nel momento di massima tensione. Il giocatore rimane a terra dolorante, interviene lo staff medico. Strootman rientra. Strootman, il giorno dopo, apprenderà di essersi rotto il menisco e lesionato i legamenti. Chi è intervenuto non era medico della Roma ma soltanto la sfortuna.

Sarebbe stato meglio non ricordarlo.

Alessandro Diofebbo

Vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie della Roma sul tuo cellulare? Iscriviti subito al canale Whatsapp di Giallorossi.net!
Articolo precedenteRoma, ecco gli svincolati per sostituire Strootman
Articolo successivoEX GIALLOROSSI – Marquinhos torna titolare, Stekelenburg verso la retrocessione

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci qui il tuo commento
Inserisci qui il tuon nome