ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Paulo Fonseca interviene ai microfoni di Roma TV per commentare la prestazione dei suoi ragazzi nell’amichevole che si è appena giocata contro il Trastevere, match terminato 10 a 1 per i giallorossi. Ecco le parole dell’allenatore portoghese:
Match duro dal punto di vista fisico, si fanno sentire i tanti allenamenti sulle gambe…
Sapevamo che sarebbe stata una settimana dove il lavoro fisico si sarebbe sentito di più. Il caldo era tanto, ma la risposta è buona. Ci sono ancora tante cose da migliorare, ma siamo solo all’inizio.
C’è qualcosa dove vede la squadra migliorare?
Direi che già si sono notati dei principi. Dobbiamo migliorare alcune cose soprattutto dal punto di vista difensivo, l’intensità e la velocità di possesso. La squadra sta rispondendo bene, sapevamo che avremmo avuto delle difficoltà a livello fisico. La risposta è stata buona con un avversario di qualità rispetto ai precedenti.
Diawara sembra aver subito capito le idee di gioco della squadra…
Diawara si è allenato soltanto alcuni giorni con noi. Abbiamo cercato di spiegargli quello che deve fare. La sua prima partita è stata soddisfacente, ma abbiamo molte cose da migliorare nel suo modo di giocare. Nzonzi, Cristante e Pastore sono più avanti perché hanno lavorato con noi fin dall’inizio. La prima risposta è stata soddisfacente.
Ricerca insistente dell’ampiezza del gioco. E’ solo un caso o siamo nella fase iniziale?
Abbiamo giocato contro un avversario che ci ha sorpreso per l’organizzazione tattica. Hanno dato poco spazio e così abbiamo giocato per vie esterne. Se non c’è spazio dentro lo spazio è fuori, questo devi fare con chi non ti dà spazio tra le linee.
Dove bisogna migliorare? Dove è soddisfatto di più?
Siamo riusciti a tenere di più la palla, ma è importante avere una squadra rapida ma paziente nella ricerca degli spazi. Siamo solo all’inizio, c’è molto margine di miglioramento. Sebbene si vedono delle idee collettive la squadra migliorerà molto per l’inizio del campionato.
È sempre bello vedere la ROMA vince!
Invece di correre appresso ai vecchi Ronzini ( Er panzone),teniamoci stretti i nostri giovani Puledri (Antonucci)…
Io la intravedo in lui la nostra prossima bandiera… è un ragazzo che quando indossa ‘A MAJA se trasforma.
Io non gli ho mai visto con la casacca nostra fare una partita da spettatore quando è stato chiamato a giocare…
Da tenere a tutti i costi!!!
Così come capradossi!!!!!
Nel baseball dei campetti della Harvard a Boston non contano nè portieri nè difensori ma solo STRIKER ( attaccanti) questa è l idea del calcio Amerregano !
Pizza? Very good
Ma il sostituto di Manolas non lo piano più…
Ma nun c’hai nient’artro da fa’?