Garcia: ”La partita di domani? I miei ragazzi devo più fermarli che motivarli”

AS ROMA NEWS (Sport Mediset) – Rudi Garcia ha rilasciato una breve intervista in esclusiva ai microfoni di Sport Mediaset. Queste le sue parole:

L’ultima partita di un girone di ferro: importante giocarsi la qualificazione all’ultimo.

Girone d’acciaio più che di ferro. La cosa bellissima è che al momento del sorteggio pensavano che fossimo solo ospiti del girone, avremo fino alla fine l’opportunità di giocarcela. Non vediamo l’ora di giocarcela, e l’unico scenario è vincere.

Come si prepara una partita così?

I ragazzi bisogna più fermarli che motivarli. Dobbiamo uscire dal campo a testa alta, senza rimpianti, poi può succedere di tutto.

Il pari col Sassuolo: più gioia del pari arrivato all’ultimo o più rimpianti?

I ragazzi sanno di aver fatto una cosa eccezionale. E’ stata una cosa fantastica pareggiare in quel modo, anche De Sanctis ha fatto una parata incredibile sull’unica occasione del secondo tempo del Sassuolo. Abbiamo fatto errori di sicuro, abbiamo pagato lo 0 a 2, ma questa squadra ha un’anima grandissima, e su questo ci appoggeremo anche domani.

A proposito di domani; ha qualche dubbio di formazione?

90% quasi subito dopo la partita scorsa avevo la formazione in testa. Poi ci sono gli allenamenti, delle assenze, o dei comportamenti positivi dei giocatori che possono cambiare qualcosa. Studiamo le qualità e i difetti dell’avversario, anche se il City ne ha poche, ma come tutte le squadre del mondo c’è qualcosa che può metterli in difficoltà.

E’ la partita più importante per lei da quando è a Roma?

No. Era normale essere già fuori dal girone alla sesta partita, e invece non è così ed è un piacere. Ma sarebbe ancora più bello passare il turno e gioire con i nostri tifosi. Sappiamo che l’obiettivo prioritario  il campionato, ma ora pensiamo alla Champions: dobbiamo uscre con zero rimpianti e avere così le basi per vincere.

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