NOTIZIE AS ROMA (Gasport) – Da beniamino del pubblico, a calciatore in bilico: il destino di Gervinho ora è davvero appeso a un filo. L’ivoriano, scrive oggi la “Gazzetta dello Sport” (C. Zucchelli) ha uno stipendio molto elevato (quasi tre milioni netti all’anno più i premi) e pur non avendo disputato una stagione memorabile come quella scorsa, ha ancora tanto mercato e un suo addio a fine anno non è un’ipotesi così remota. Che sia lui uno dei big a finire nella lista dei cedibili nella prossima sessione di calciomercato? Eventualità probabile soprattutto se Rudi Garcia non dovesse continuare la sua esperienza in giallorosso. Ma, conclude il quotidiano in rosa, anche se il francese dovesse restare, stavolta non metterebbe Trigoria a ferro e fuoco in caso di partenza di Gervinho.
Forse certi giocatori rendono bene nella stagione pre convocazione nella propria nazionale? E in quella successiva si riposano delle fatiche accumulate sempre nella propria nazionale, salvo però prendere lo stipendio dalla squadra di club a cui appartengono! Gervinho e (anche se con situazioni diverse) Maicon docet?
ritorna in africa, e riportati anche doumbia, a noi non servono più i mangia-stipendi, portati pure de rossi in africa
Non ci vuole uno scienziato per capire che un Gervinho così alla Roma non serve a niente.
Un giocatore vale per le sue qualità e per quelle viene schierato in campo se non le mostra più è inutile averlo.
Iturbe è un ragazzo che vuoi per la giovane età vuoi per il prezzo pagato dalla Roma ha per forza di cose una seconda chance, ma se la prossima stagione non “sboccia” sono dolori per lui e per la Roma.
La Roma deve anche far capire che non basta una stagione per battere cassa, deve cambiare l’approccio, questa squadra troppo spesso a concesso stipendi d’oro a qualche elemento che subito dopo è andato in crisi di prestazioni.
E un lavoro lungo ma questo club deve fare in modo che le primedonne finiscano nella Rosa, chi vola alto lo fa perchè se lo merita non perchè fa bene un anno e poi si adagia.