AS ROMA NOTIZIE – Aveva finito di scontare un daspo di tre anni nel 2015. Daniele Sciusco, classe 1989, uno dei due Fedayn arrestati per gli scontri di Liverpool e in attesa di processo il 24 maggio insieme con l’amico Filippo Lombardi, 21 anni.. Era l’estate del 2012, a luglio, l’Italia giocava la finale di Euro Kiev contro la Spagna e al Circo Massimo era stato allestito un maxi-schermo per assistere al match. Gli azzurri vengono battuti 4 a 0. Alcuni tifosi italiani cominciano a prendere a calci il monitor, volano bottiglie e sassi, uno di loro sventola un vessillo nazista. Del gruppetto di fermati fa parte anche Sciusco.
Martedì sera la guerriglia all’Anfield Stadium e un nuovo daspo in vista. Con tutta probabilità gli verrà notificato appena rimetterà piede in Italia e rischia il massimo, 8 anni. Lombardi e un altro degli arrestati (quest’ultimo rilasciato), fanno parte dei Fedayn, storico gruppo ultrà giallorosso, l’unico che ha resistito a mode e cambiamenti mantenendo lo stemma di guerriglieri dal lontano 1972. Frammentati e divisi i gruppi della Curva giallorossa. Non rispondono a un solo capo, non riconoscono un’unica organizzazione. Un magma in movimento che fidelizza sugli spalti quasi 4mila persone, che si plasma a seconda delle situazioni: tutti contro tutti fino a intonare cori diversi, e dietro una contestazione comune: quella contro il presidente James Pallotta a inizio anno, spesso incompreso per la sua mentalità imprenditoriale tipicamente a stelle strisce sganciata dalle logiche ultrà vecchia maniera. L’americano aveva ribadito l’utilità delle telecamere dentro gli stadi per riconoscere i violenti e l’affondo non era piaciuto al gruppo Roma Curva Sud predominante che aveva firmato tanto di comunicato.
I Fedayn nascono come gruppo di sinistra con base al Quadraro, e qualche incontro a San Lorenzo, altra zona popolare, rispetto agli anni d’oro, hanno perso di appeal, il motore politico si è un po’ inceppato, ma lo zoccolo duro è rimasto. In minoranza numerica occupano la balconata in alto a sinistra, dove espongono i loro striscioni, immancabile quello in memoria di Roberto Rulli, leader e fondatore. Tifano e soffrono il dominio dei Roma (in cui sono confluiti molti degli ex padroni di casa vicini a Casapound) che invece macina consensi, vola sui social, si trova nella parte bassa della Curva e cerca di aggregare il resto della galassia giallorossa, divisa in una miriade di sigle, da Giovinezza a Romanismo, ai Boys. Troppo pochi all’Olimpico, i Fedayn acquistano forza in trasferta quando le distanze dei numeri si accorciano, tanto che in passato non sono mancate frizioni e regolamenti di conti extra-curva per la contesa del territorio-stadio. Vecchi dissidi che sembrano sopiti, la cui cenere però brucia sempre. E gli scontri di Liverpool potrebbero fare acquistare punti, nella logica ultrà, al gruppo del Quadraro, rialzando la posta.
Fonte: Il Messaggero (A. Marani)
Ma direttamente in galera no? Così almeno di danni non ne fanno più a noi tifosi veri
Ragazzi siete fuori dalla realtà.
Il calcio non e’ una lotta per la sopravvivenza.
Non e’ la rivalsa della suburra.
Usate linguaggi, comportamenti, forme di vita che alludono a guerre ed a malcelati onori da difendere. Confondete una palla che corre in un prato con la dignità di un popolo e l’orgoglio di un impero.
Non e’ così. Fatevene una ragione.
Ogni volta che i giornali si occupano di argomenti come questi, mi vengono i brividi. Per come sovrasemplificano, demonizzano, masticano e risputano biascicata la vera natura dei fenomeni. Tutto per offrire al pubblico una spiegazione comprensibile, non importa quanto lontana dalla realtà… non sono mai stato in Curva Sud ma sono stato in mezzo ad altri gruppi, altre realtà, e ogni volta è lo stesso.
Se noi non siamo responsabili per quanto successo a Liverpool (e di certo non lo siamo: la maggior parte di noi non c’era nemmeno), come possono i Fedayn (4 mila persone secondo il giornalista) essere responsabili di quanto fatto da 2, 13 o 20 persone? Il papà di Hitler è responsabile dello Shoah? Anna Frank lo è dell’Intifada? Mii…
Sarò impopolare, lo dico da mercoledì mattina: sono “dinamiche da stadio”, null’altro. Uno scontro fra esagitati, un tifoso attempato e sovrappeso, forse brillo, che rimane a terra dopo aver sbattuto la testa e via con il gioco al massacro. Si fosse dato a gambe levate, come l’età suggerisce, non staremmo qui a parlarne. Invece il povero Sean adesso è in terapia intensiva e lotta per tornare alla normalità. Al suo posto poteva starci un Fabbietto o un Mirko, la sostanza non sarebbe cambiata, gli umori certamente sì. Il calcio è (anche) questo, la società è (anche) questa, la vita idem con patate (compresa la parentesi). Non vado più allo stadio perché ho l’età di Sean, non sopporto più le perquisizioni e i parcheggi lontani. Non sopporto più certe dinamiche.
Dinamiche da stadio? Io le definisco dinamiche da idio.i.
Non bisogna mai più giustificare certi comportamenti, e se una persona concepisce andare a vedere una partita come andare a cercar rogne..deve essere non daspato ma gettato in gabbia.lo stadio deve essere per chi vuol vedere una partita..non per questa gentaglia
Lo stadio è frequentato da migliaia e migliaia di uomini, fra gli uomini una minorandi essi sono idioti (come li chiami tu), quindi lo stadio è frequentato (anche) da idioti.
Concordo, ma questi idioti hanno continuato proliferare perchè non è mai stato fatto niente per eliminarli causa coperture ed appoggi di altri che gravitano attorno al mondo calcio romano
No, Amedeo, non sono d’accordo. Sono proprio quelle che tu definisci “dinamiche da stadio” che sono folli. Allo stadio si va per vedere uno spettacolo, per soffrire e gioire per la propria squadra, non per riversare l’odio accumulato in settimana (contro il vicino molesto, contro l’Agenzia delle Entrate, la suocera rompipalle, ecc) o le proprie frustrazioni sfogandosi contro gli avversari (squadra e tifosi). Non si va allo stadio come in guerra.
Perché per una partita uno va con il coltello, l’altro con un martello e uno s’è la deve dare “a gambe levate”?
Queste persone, e mi riferisco ai tifosi di tutte le squadre, vanno isolati e eliminati. Andassero a combattere l’ISIS o si arruolassero nella Legione straniera.
Amedeo, non sono d’accordo. Scusami, ma il tuo intervento sembra voler banalizzare il male, attingendo a un fatalismo rassegnato che non posso accettare. Tra le righe stai dicendo che il povero Cox non avrebbe dovuto trovarsi lì, parrebbe quasi sia colpa sua se adesso lotta tra la vita e la morte. E invece è vero proprio il contrario: doveva trovarsi lì, perché stava recandosi a guardare una partita di calcio.
Non voglio affatto dire che il tifo sia rose e fiori, ci mancherebbe. Ma non ci si può assuefare alla violenza, come un male necessario.
La presa di coscienza è spesso scambiata per fatalismo rassegnato, lo capisco. Rifiutare che esistano certe cose è molto più semplice che analizzarle e cercare di comprendere. Il male è banale perché è perpetrato da persone banali. Non conosco il “povero Cox”, ma sono fermamente convinto che la pensi come me, e non come te, come sono certo che si sia sciroppato anni di trasferte al seguito dei Reds (Heysel compreso, chissà?).
Se vuoi capire, capisci – altrimenti vivo bene lo stesso.
Per me Amedeo , questi personaggi ce li ritroviamo da anni in curva perché nulla è stato fatto per dissuaderli..la curva è un porto Franco ergo , attira certi personaggi che in un contesto di disponibilità ci sguazzano alla grande
Impunità non disponibilità..maledetto t9
pienamente d’accordo, essere hooligans è semplicemente essere……………………………..premetto che non vado allo stadio e non condivido questa “cultura”, ma sono vivo e pensante e non mi riduco a credere a racconti di cronaca…………………ciao
Cmq tutte ste fazioni sono matte. Della squadra non frega nulla. La Roma è solo un pretesto. Pensano ai fatti loro e la partita appena la guardano. Certo le curve non sono per signorine ma neanche per quella parte di delinquenti. Non vedo l’ora dello stadio nuovo
Non sono così ottimista.immagino che appena ci saranno le prime esclusioni degli idiota,inizieranno le mobilitazioni e le contestazioni dei compari, appoggiate dalla stampa e dalla radio..come è successo negli scorsi anni e con lo stadio semivuoto si cercherà di mettere pressione alla società perché chiuda gli occhi.ambiente marcio
adesso va di moda puntare il dito contro chiunque……………fatela finita di inventarvi saputelli del ca@@o, non penso sia questo il momento lasciate fare alla magistratura
Pregando perché Mr. Cox si riprenda dal trauma, e ammonendo il gesto violento nei suoi confronti, io sono convinto che se è arrivato al contatto con gli Ultrà giallorossi è perché era facente parte di un altro gruppo di facinorosi; non che fosse un violento, di sicuro brillo, però una “dinamica da stadio” mai smentita vuole che poi è sempre il più bambacione a prenderci la sveglia; quest’uomo se se ne stava in un ambiente più tranquillo avrebbe evitato come altri millemila tifosi di venire gravemente ferito.
Adesso non stiamo nemmeno a demonizzare tutti gli Ultrà, per quattro imbecilli non si può nemmeno infangare chi da decenni e decenni porta colore e amore nella nostra Curva.
Enrico, il padre di Hitler faceva parte di un gruppo di nazisti? No, per questo non ha colpe. I Fedayn sono un gruppo di tifosi con dei precedenti? Sì, per questo dopo l’ ennesimo caso di violenza, che speriamo non port alla morte di Sean e lui ritorni a una vita normale, si può accusare un gruppo. Se un membro dell’ Isis fa un attentato, tu non vai a prendere gli altri perché “non avevano fatto niente, magari erano pure rimasti nel loro Paese”? Non credo. Quando appartieni a un gruppo del genere, sostieni certi pensieri, ideologie e iniziative, sei imputabile come qualsiasi altro membro del gruppo. Facile farsi forti in nome dell’ appartenenza a un gruppo e poi ripudiare i membri per evitare conseguenze.
Nope. Quello che dici è vero solo per gruppi per appartenere ai quali è richiesta una compromissione (vuoi essere un ‘uomo d’onore’? Devi sporcarti le mani) o la condivisione inequivocabile di un intento criminale. Altrimenti la responsabilità rimane individuale. E personalmente trovo che sia giusto così ? .
Gli esempi sono innumerevoli ma a me piace ricordare von Braun, iscritto alle SS (sino al grado di Sturmbannführer, Maggiore…) e poi uomo chiave della conquista dello Spazio targata NASA (che personalmente non aveva mai messo piede in un campo di sterminio in vita sua…). Ciao.
Sinceramente essere parte di un gruppo che , dicuamo così, non ha comportamenti corretti , dovrebbe essere già un motivo per starne alla larga.von Browne non fu processato solo perchè scienziato geniale , utile agli Usa per prevalere nella corsa allo spazio con i russi.
Dai Lupac, mica solo lui: praticamente tutte (o quasi) le SS non accusate di crimini di guerra la fecero franca. Semmai furono i Britannici (per via delle V1 e soprattutto delle V2…) a protestare. Ma sono d’accordo con te: uno scienziato geniale, praticamente l’unico uomo al mondo in grado di costruire un razzo con gli standard del Sat V. Ciao ?.
Pene più severe…espulsione e mancato riconoscimento da parte della A.S. Roma a questi facinorosi come gruppo organizzato e a tutti quelli che al loro interno hanno anche un solo condannato daspo…viceversa aiuti ai gruppi organizzati seri…biglietti numerati e nominativi anche in curva e telecamere…fuori dai coglioni questi pseudo tifosi … pochi stronzi che danneggiano l’immagine di una società di una città … Pallotta segali tutti tu che vieni da lontano , lo sport è un’altra cosa…
Ciao Amedeo, sono d’accordo su tutto, detto che il tifosi inglese deve TORNARE A casa sua sano e salvo, vorrei sapere il perché ogni volta che qualcosa succede nel mondo Roma e in particolare giallo rosso, si tende ad ingigantire in negativo. Allora faccio un riassunto di cosa e’stato detto fino ad oggi, all’inizio parlavano di UN TIFOSO ACCOLTELLATO,( di coltelli mi sembra non ce ne siano, un MARTELLO si invece) poi che erano 13 contro 1 , tra l’altro accompagnato da moglie e figli ( così hanno detto) ebbene non ricordo di esagitati, facinorosi, o come volete chiamarli, che senza motivi attaccano una famiglia inerme, nessuno, nemmeno il più deliquente si sarebbe permesso di fare una cosa simile. Si vede un video gol tifoso Sean a terra e tafferugli tra tifosi, un trippone col…
Amedeo, quelle che tu chiami “dinamiche da stadio” come fossero una cosa normale e accettabile, io le chiamo “dinamiche bestiali”, che appartengono alle bestie. Per mia fortuna sono andato allo stadio a vedere eventi e competizioni di altri sport; ho forse trovato orde di frustrati fuori dalla realtà ad ammazzarsi? Non mi pare. Quelli sono criminali, se io ora esco di casa e tiro una sprangata al primo che passa perché dovrebbe essere più grave da chi lo fa in uno stadio nascondendosi nel tifo e nei tifosi? Un debole che si unisce ad altri deboli non diventa forte, un esaltato che si unisce ad altri esaltati lo diventa ancora di più e queste sono le conseguenze.
martello in mano( che secondo SANDRO SABATINI E’ROMANISTA, si vede dalla targa…)ci sono stati utenti, tifosi che hanno mandato messaggi, qua sul sito, in cui hanno detto di essere stati oggetto di sputi, insulti, e altro. Ho visto che non c’era un servizio d’ordine, gente abbandonata a se stessa,ho letto di tifosi del Liverpool che hanno aggredito un macchina della polizia, il video dove sta? E di cosa si parla? Delle punizioni solo alla Roma; perché a Milano ( mediaset) e non solo, non vedono l’ora che ci sbattono fuori dall’europa. Comunque questo che ho scritto non e’ per giustificare nessuno, la violenza deve essere condannata sempre, ma accussare in una sola direzione, senza sapere come si siano svolti i fatti, a me non mi sta bene. Segue..
Chiudo con si parla di vietare le trasferte ai romanisti, pero’mercoledì prossimo si permette a 5000 tifisi inglesi( tra cui 1000 hooligans) di venire a Roma, a noi, a volte pure senza motivi, sono state impedite trasferte come a Udine, ora perché non si impedisce agli hoolingans DI venire a Roma? I romanisti cattivi devono stare a casa,i poveri inglesi innocenti invece. Sono stati scontri . O tutti a casa o nessuno.invece le sanzioni solo a noi. Qualcuno dice che non sto bene? Si, perché dico quello che penso.
Capisco il disappunto di molti riguardo il mio disincanto che può apparire superficiale. Anch’io vorrei un mondo senza idioti, ma non riuscirei a concepirne uno diverso. Vi piaccia o meno, finché ci sarà il calcio, finché ci saranno le trasferte, queste cose accadranno sempre perché certe D I N A M I C H E, fatte di ideologie spicciole legate a insoddisfazioni sociali, porteranno necessariamente a questo. Non prenderne atto è da folli, come lo è andare a Liverpool, magari con moglie e figli, nella speranza di vedere (solo) una partita. Chi vi parla lo fa con certa cognizione (ho preso anch’io una cinghiata mille anni fa, certo meno ferale, da un altro romanista per di più, ma la colpa fu solo mia. Non avrei dovuto trovarmi in un certo posto e con certe persone).
ma perchè parlare di argomenti che sono sconosciuti? che senso ha parlare a vanvera e fare figure barbine?
adesso state demonizzando un gruppo di tifosi, delinquenti, barbari, assassini assetati di sangue…ma vi rendete conto di quello che dite solo per aver letto informazioni come minimo di parte… ma dico io, BASTA GUARDARE LA FOTO….non vedete quanti bambini sono li in mezzo???
E QUESTA E’ LA PERICOLOSA ORDA DI DEVASTATORI, DI AGGRESSORI DI IGNARI PADRI DI FAMIGLIA?
oppure siete capaci di arrivare al punto che quei bambini, (tra cui anche bambine), siano come i giovani spartani, lasciati soli armati di lancia ad affrontare leoni e lupi per diventare feroci guerrieri?
vi do un consiglio, lasciate stare i film, non sono utili a capire fenomeni sociali, a parte rarissime eccezioni
Capisco il tuo punto di vista, probabilmente dato dall’ esperienza personale, ma ti invito a non limitarti a pensare agli stadi solo per il calcio. Se vai a una partita di Rugby ad esempio, di quelle che ci sono ogni anno all’ olimpico, troverai i tifosi di diverse squadre a bere birra e festeggiare insieme anziché giocare ai guerrieri facendo del male a sè e ai poveri innocenti che passano. Il fatto che uno andato allo stadio debba sapere che questi soggetti esistono è assolutamente vero, ma questo non vuol dire che sia una cosa normale, accettabile. La normalità è quella delle partite di rugby, di hockey, di cricket, di baseball, di basket, di un altro sport qualsiasi . Non vedo perché si debba vedere l’ evento calcistico come un ritrovo di criminali e violenti che devono sfogarsi,…
ho militato nei fedayn ai tempi di Rulli,ricordo che già da allora,in solidarietà coi palestinesi,si era in pesante disaccordo coi Boys e poi anche col commando ultrà..dopo poco tempo abbandonai la logica dello scontro,non essendo proprio il tifo,ma essendo di cinecittà avevo già in classe dei compagni del gruppo..qualcuno “buono” altri non tanto..certe logiche non mi appartenevano e dopo il derby del povero Paparelli non sono più andato in sud..gli incidenti di liverpool erano già da me stati preannunciati..nel giro certe dritte arrivano..ora c’è un estremismo di ultra-destra che cerca spazi e c’è chi glieli concede..c’è un giro meglio una giravolta in arrivo anche per il paese..c’è qualcosa che va oltre il fenomeno del calcio,che è in realtà il teatro dove certe manovre trovano…
Ecco una delle tante sfaccettature tristi del non-tifo, spacciate per passione sportiva. A chi gestisce la delega di politica estera in Italia e in altre Nazioni del mondo, cosa diamine può interessare l’opinione di un paio di migliaia di individui, dediti ad assistere ad una partita di calcio?
Stesso discorso per le No-giustificazioni sul “è così e basta” di Amedeo. Quindi il fuc*ing idiots di Pallotta era stupido?
Dovremmo ancora credere alla teoria avversa a Copernico e Galileo, se avessimo tenuto le cose come stavano senza EVOLUZIONE.
Se vai in trasferta o in casa armato di martello, cinghia, coltello, sei un idiota. Non un tifoso. La stupidità di queste SCIMMIE non va coccolata, ma PERSEGUITA PENALMENTE, non col daspo che non serve a nulla.
Che c’entra Copernico? Che chi va allo stadio con i martelli (aridaje!) debba esser perseguito penalmente è una banalità pari a una ragazzina che s’innamora del proprio maestro di tennis. Solo discorsi forcaioli, leggo, ma mai un commento costruttivo che ponga qualche soluzione. Non aver argomenti non vuol dire necessariamente non esser d’accordo con chi ne ha.
Prima di Copernico e Galileo Galile, la Terra era piatta. Il sole le girava intorno e, se chiedevi spiegazioni, parafrasando Dante ti rispondevano che ‘vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole… Di più, non dimandare’, che tradotto nel gergo scimmiesco dell’ultrà suona come ‘si fa così in curva, non rompete il…’
Troppo comodo. Vuoi la soluzione? Galera seria ad ogni hooligan, fedayn e simila registrato da un telefono con un martello appeso alla cintola, o con una cinghia in arte di fibbia tatuata sul corpo altrui, coltello in mano o in tasca e così via. Ecco la soluzione superpartes. Altre non ce ne sono, perché parliamo di gente ottusa, facilmente manipolabile, che pensa di dover andare armata di coltello a Roma Napoli, perché il tifoso avversario farà lo stesso. Bullshit.
SEGUE
forma e sostana..e se non ci fosse il calcio come risonanza mondiale..certa gente si farebbe notere negli altri sports,nei concerti ovunque ci sia possibilità di evincersi..come già dimostrato da vari films sugli hooligans inglesi e non..
Non ho mai letto tante minchiate in un unico articolo.
La fiera delle idiozie.
Sarebbe da andare a prendere di persona sto giornalista.
I giornalai non sono tali solo quando parlano di mercato… pupazzi che non sanno di cosa parlano e voi che gli andate appresso…
non negare l’evidenza Blouson..c’è solo della fottuta politica dietro tutto questo..anche i bambini dell’asilo vedono che stanno risorgendo i nazifascisti..che peraltro non sanno nulla di nulla del nazi-fascismo..e il calcio è lo specchietto delle allodole..e parte della stampa è in buona fede..
Ancora co sto nazi fascismo.
Leggi meno Republbica amico Orange, che t’hanno fatto il lavaggio del cervello…
E poi basta a buttarla in politica.
Sempre la solita retorica di una certa parte politica, che è convinta di essere bella brava buona caruccia e pettinata, mentre gli alti sono una manica di ignoranti scappati di casa.
Roba da matti.
mi dispiace amico Blouson..ma sei in torto..l’alba dorata è alba di sangue..basta farsi un giro sui siti ultras d’europa per capire dove tira il vento..PS io leggo solo LIMES..
si orange ci si dimentica che in manifestazioni sportive di inferiore qualità si assiste a comportamenti che sono ribalta di quelli che vengono denunciati dai media con ampia risonanza in tutto il mondo ,lo scandalo vero in realtà parte anche dai campi sportivi di prima ,seconda e terza categoria dove spesso accadono situazioni gravi e solo se ce scapa il ferito o il morto forse vengono portate alla ribalta , è la realtà in cui si vive il quotidiano ,es. portavo le mie tre figlie in piscina insieme a mia moglie abbiamo lottato contro l’introduzione d’integratori con la conseguenza che evitano alcuni cibi che davvano lo stesso contenuto degli integratori , mangiavano di tutto , per non dire degli spettacoli indecenti di alcuni genitori nei confronti dei lorofigli o delle loro figlie
E quanno more n prete, sonano le campane
Piangono le putxane coi loro protettori
Ma quando moro io, non voglio Gesù Cristi
Ma solo gagliardetti dei Fedayn teppisti
Fe Fe Fedayn Fe Fe Fedayn
Ecco, prendiamo ACS qui (scusa se ti prendo a esempio ma ti sei esposto…): la canzone è carina, mostra sprezzo per la morte, disprezzo per le vite vissute ipocritamente (e la religione…) e richiama chi la sente (ispira) a coraggio e sincerità. Io non so se ACS abbia la fedina penale di Gambadilegno o se non abbia mai fatto male ad una mosca (propendo per la seconda: un criminale incallito che usa una ‘x’ per non scrivere ‘meretrice’?). Però nel primo caso se la vedrà con chi di dovere mentre nel secondo, onestamente, il mondo non può sindacare su con chi si accompagna o su cosa canta. E questo deve valere per tutti, altrimenti non si vive più.
avanti curva sud..un giorno forse capirai forse..che non c’è ONORE ad essere usati..e che non è onore quello dello scontro ultras..se tuo padre innocente avesse preso un razzo dentro un’occhio..che gagliardetto gli avresti messo sulla tomba? l’ONORE è essere liberi..
L’onore, francamente, è un peso che si porta e che dimostra che, posti di fronte a scelte difficili, abbiamo preso la via maestra. Chi ce l’ha per davvero, molto spesso l’avrebbe volentieri scambiato con una vita più semplice e felice…
Spero che la polizia italiana li carichi dal primo all’ultimo… chiedo scusa a tutti ma gli inglesi mi fanno schifo
Mercoledì prosdimo deve essere impedita la trasferta a Roma, almeno ai mille hooligans. Punto
Io faccio parte dello stesso gruppo ultras di questi 2,i FEDAYN,loro hanno provato a venire a contatto ed intimorire come avevano già fatto la partita prima con il City con il pullman della squadra,da li sono partiti gli scontri,il signor Cox (spero guarisca in fretta) non era li per caso (come non lo era Ciro a Tor di quinto quando fu ferito),faceva parte della KOP solo che gli ha detto male ed è successo che c’ha rimesso,basta crocifiggere solo i tifosi della Roma,anche loro erano li per gli scontri e lo testimoniano i volantini che giravano giorni prima a Liverpool,purtroppo come se dice a Roma “a chi tocca nun se n’grugna”
Caro Ivan non si puo’ andare in giro er l’Europa a cercare rogna e a organizzare spedizioni punitive di fronte ad un Pub pieno di tifosi avversari . Non cerchi scusanti o giustificazioni per lo schifo che abbiamo tutti potuto vedere in certi filmati e si vergogni . Credo che le imprese di questi soggetti che hanno ricoperto di guno la ns. Societa’ e la Citta’ intera non debbano piu’ ripetersi . Se qualcuno a 29 e passa anni ancora non ha raggiunto la piena funzionalita’ del proprio apparato cerebrale e ad una eta’ in cui molti hanno gia’ responsabilita’ genitoriali siamo nel caso patologico . Finiamola per una volta di dare sempre la colpa al prossimo..
Non sarebbe bello fare un solo gruppo enorme di ragazzi che tifano Roma e basta senza avere nessun tipo di ideologia politica,un gruppo non violento,che ha la passione per la Roma e basta.
Sappiamo tutti che gruppuscoli tipo i fedayn e similari,non tifano,non hanno mai tifato,sono gruppi d’azione e basta che combinano solo guai.
Sarebbe ora di scioglierli anche perché sono datati nel tempo ed oggi non hanno più nessun significato.
quelloche hai scritto dimostra che sei anni luce dallo spirito originario del gruppo che era di rivalsa SOCIALE…ora i Fedayn non sono ne carne ne pesce..al povero de falchi allora è “TOCCATA”?..NON SE INGRUGNAMO?..per favore torna alle figurine ivan
Purtroppo Antonio è appurato che si trovasse li per caso,ma tu non saprai nemmeno come so andate le cose e come fu scoperto che tifava Roma,gli chiesero una sigaretta e da accendere per 2 volte e li capirono l’accento e da dietro le siepi sbucarono gli infami che lo aggredirono,a Liverpool i volantini che giravano giorni prima erano stati fatti da loro,volevano il contatto e gli scontri,quando fai queste cose sai cosa rischi e il povero sig Cox è stato colpito,quello col martello tifava Liverpool,secondo te era uscito dal cantiere ed è andato direttamente allo stadio?…Orange damme retta,svejate e torna nella realtà che stai nel mondo dei sogni o meglio giudichi senza sapere le dinamiche Ultras,fa er bravo che co chi conosce certe dinamiche non attacca
CERTE DINAMICHE..le dinamiche quali sarebbero?..agguati a parte..io ero ad Avellino quando fummo assaliti in massa..che differenza passa tra un razzo o una coltellata 10 contro uno?..è proprio sbagliato il concetto di dinamica..dove tu vedi le differenze..gli ultras sono burattini nelle mani di affaristi di ogni risma..
Ah dimenticavo i FEDAYN non sono ne carne ne pesce?ma quanti anni so che non metti piede in curva o che non vai allo stadio?parli per sentito dire e per luoghi comuni
quanno annavo in curva io te stavi ancora nelle scatolette dei profilattici di tuo papà..quindi famme er piacere..