ULTIME AS ROMA – Sono questi i giorni in cui si fa la Roma del prossimo anno e presumibilmente del futuro a medio termine. Sono questi i giorni in cui Pallotta sta incontrando uno a uno i dirigenti che potrebbero insediarsi a Trigoria nelle prossime settimane e ad affiancarlo in questo difficile compito c’è solo il fido Alex Zecca, l’unico dirigente americano (peraltro senza nomina) con un briciolo di competenza calcistica (è stato anche un discreto centravanti, anche se di campionati non professionistici, e la figlia Maria è un’attaccante della As Roma femminile) in grado di dargli il consiglio giusto.
Baldini è tuttora in Sudafrica (ma sta rientrando a Londra), i dirigenti italiani solitamente a Roma (in questi giorni a Doha), Massara si sposta da Trigoria solo in missione. Così a decidere il nuovo direttore sportivo (che si tratti di confermare Massara o di un altro nome, si vedrà ) sarà Pallotta. Da solo.
E l’auspicio espresso da Stefano Antonelli ieri sulle colonne del Romanista per un coinvolgimento più diretto di Baldini al vertice («Una struttura dirigenziale con Baldini responsabile, Massara ds e Totti direttore tecnico sarebbe al top nel mondo») resterà inascoltato, essenzialmente per un motivo principale: l’ex dg della Roma ritiene di non avere (più) le conoscenze/competenze necessarie per dirigere una squadra di calcio nella scadenza quotidiana degli avvenimenti.
Ma forse è proprio il fatto di restare al di fuori di ogni responsabilità diretta di gestione che gli consente di valutare, conoscere, ponderare, saggiare e magari incontrare profili ad ogni livello di professionismo calcistico, tutti a disposizione su un’agenda di un telefono che può raggiungere chiunque e a cui nessuno si sogna di non rispondere. E alla fine questo patrimonio di informazioni è una miniera preziosissima da cui attingere, se ti chiami Jim Pallotta, hai un’esperienza specifica relativa e vuoi avere consulenti di primo livello anche al di fuori della ristretta rosa dei tuoi dirigenti.
ECCO MISLINTAT, DIAMOND EYE – Chi sono i dirigenti del casting di Pallotta? I nomi più o meno sono usciti già : si tratta dello stesso Massara, di Gianluca Petrachi (sotto contratto con il Torino), di Daniele Faggiano (al Parma), di Luis Campos (in scadenza con il Lille), di Walter Sabatini (legato alla Sampdoria, ma per lui conta anche il carico di simpatie e antipatie che il suo nome inevitabilmente suscita dentro Trigoria) e, nome nuovo, di Sven Mislintat che non è un direttore sportivo ma un titolatissimo “superscout”, un acchiappatalenti, che dopo aver fatto le fortune del Borussia Dortmund è stato un anno all’Arsenal e ora ha appena divorziato dai Gunners per via di qualche incompatibilità caratteriale con il capostruttura.
Lo chiamano “Occhio di diamante“, il suo nome è balzato fuori in vista di una eventuale diversa organizzazione della struttura, più orizzontale: con Massara ad occuparsi del mercato, Totti principale riferimento tecnico per allenatore e squadra e appunto lui, Mislintat, a segnalare i talenti. La letteratura su questo 46enne biondissimo tedesco è fiorente. Sven ha assunto un peso specifico al Dortmund perché appena assunto consigliò due ragazzi che hanno contribuito a fare le fortune della squadra negli anni, Hummels e Blaszczykowski, per poi, da capo osservatore, portare giocatori del calibro di Gundogan, Kagawa, Lewandowski, Aubameyang e Dembélé. In lite con Tuchel, che gli rimproverò la bocciatura di Oliver Torres, passò all’Arsenal dove è rimasto quattordici mesi, lasciando un due settimane fa, per i contrasti sopraggiunti con il responsabile, lo spagnolo Sanllehi. Ha un carattere aspro, ma sulla genialità del personaggio non sussistono dubbi.
I DUBBI SU CAMPOS – A chi scrive è ignota l’agenda del presidente, né quali incontri si sono già tenuti. Di certo, Pallotta ha già visto Campos e a quanto sembra l’esito non è stato positivo. Tanto che alle persone che gli chiedono informazioni, il dirigente molto vicino alla Gestifute di Jorge Mendes (uno degli uomini più potenti del mondo del calcio), risponde che Pallotta deve sbrigarsi a dare una risposta perché lui ha già offerte ricchissime e che comunque verrebbe a Roma solo per avere pieni poteri e insegnare come si vince. Un po’ di superbia a quanto pare non gli manca, ma forse è solo quel minimo rancore che anima il candidato risentito per la bocciatura dei docenti. Senza contare che ieri girava un suo vecchio video in cui racconta il suo amore per l’inno della Lazio. Eventualmente non il modo migliore per presentarsi.
COMANDA MASSARA – Tornando ai consulenti di Pallotta, dunque Baldini propone, Zecca studia e completa i dossier. E questa struttura non verrà intaccata. A Pallotta sta bene così e tutto sommato sta bene anche agli altri dirigenti. Perché Zecca e Baldini poi sanno anche come stemperare le arrabbiature del boss e sanno come prenderlo quando, come ogni tanto accade, vorrebbe cacciare tutti e ricominciare da zero. Le decisioni tecniche, poi, com’è giusto che sia vengono prese a Trigoria, in una larga condivisione in cui il maggior peso specifico resta quello del direttore sportivo.
Toccava prima a Monchi (che infatti ha difeso Di Francesco fino alle estreme conseguenze), ora le prenderà Massara. Anzi, ha già iniziato. Cambiando le abitudini dello staff (Balzaretti e Vallone non viaggiano più con la squadra, meglio se vanno a vedere giocatori da valutare), cercando maggior trasparenza nella gestione degli infortuni (Monchi usava un livello superiore di riservatezza con l’esterno), cercando di snellire lo staff degli osservatori, affrontando le trattative per i rinnovi dei contratti (primo: Zaniolo) e anche imbastendo quelle che caratterizzeranno la prossima campagna.
CONTE IN VANTAGGIO – E l’allenatore? Nel casting a ogni direttore sportivo viene richiesta anche una proposta per l’allenatore che dovrà guidare la squadra. E anche qui gira e rigira i nomi sono sempre gli stessi. Con il piano A, con Conte in vantaggio su Sarri, e il piano B, al momento diviso tra Giampaolo e Gasperini. Su Sarri, come già più volte segnalato, pesa il ricco contratto con il Chelsea che neanche un eventuale esonero (tutt’altro che scontato, peraltro) potrà cancellare, a meno che il tecnico toscano non decida di lasciare tutto il tesoro sul banco (solo per la prossima stagione fanno sei milioni di euro al netto delle tasse, non una sciocchezza: e chi lo conosce, è disposto a giurare che Sarri non rinuncerà a quel tesoro). Oltretutto la Roma difficilmente nella sua proposta economica potrà raggiungere quel livello. Eventualmente a Trigoria continuano a ritenere più conveniente alzare il tiro per convincere Conte che sia pur desta qualche perplessità per alcuni non specchiati comportamenti del suo passato, viene ritenuto il miglior garante possibile di un progetto che nessuno potrebbe più ritenere privo di ambizioni di vittoria.
MAGARI Mislintat, ha portato tantissimi talenti forti sia al Dortmund che all’Arsenal quest’anno.. con Conte sarebbe una grande coppia!
presto sarà trattato come monchi, se non spiffera qualche nome a tavernello o a valdiserpe.
Gli hanno affibbiato sto nome esotico per fare colpo su Zenone,in realta’e’Balzaretti truccato!!!
Penso però che nessuno potrebbe indurgli lo sbrodolamento innescato dal Messia de Sevillacon la sua historia…..è ancora una fontana.
Il casting di pallotta….ammerigan’s got talent. Ahahahahahahahah.
Troppi ne ha fatti di casting tra mezze cartucce, presunti emergenti, millantatori e fenomeni vari. Tutta fuffa.
Prendere Conte (con ciò che ne scaturirebbe) sarebbe il primo, unico, vero atto di rispetto nei confronti di AS Roma e dei tifosi troppe volte turlupinati da questo ‘presidente’.
Glielo riconoscerei volentieri, ma per ora mi pare fantascienza.
Dovrebbe essere una ricostruzione dalle fondamenta.
Per me deve essere confermato Massara! Sembra una persona apposto e molto competente, anche nei toni e nelle interviste!
Io non lascerei mai in mano tutto ad un unico uomo…Monchi deve essere da lezione
Massara DS
Mislintat e Balzaretti capi osservatori
Totti più presente tra i calciatori, deve far sentire l’attaccamento alla maglia…cosa che anche da calciatore secondo me non è riuscito a fare, a causa del suo status di semidivinità calcistica…ecco perchè ho sempre reputato de rossi il vero capitano..
Ranieri responsabile dell’area tecnica prima squadra e giovanili
De sanctis team manager prima squadra
Conte o Sarri allenatore
Balzaretti ha spinto per 5 acquisti.
H’maidat, jonathan silva, bianda, pastore e uno sconosciuto della serie c.
Direi anche basta no?
Ahimè,concordo! Gran brava persona,ma in quanto a scelte tecniche lascerei perdere. Lo vedo più come figura di relazioni…
Esatto,la sua prima scoperta tal Nicola Falasco! Dopo questa scoperta è stato promosso e l’esperto Zecca l’ha fatto giocare a fare il DS,forse meglio fare un po’ di gavetta!
Sempre per capire mejo, come ho già domandato invano ad un altro nick, quali sono le tue fonti che ti fanno affermare che quegli acquisti sono attribuibili a Balzaretti???
Sempre per capire mejo, come ho già domandato invano ad un altro nick, quali sono le tue fonti che ti fanno affermare che quegli acquisti attribuibili a Balzaretti???
Con buona pace dei giornalai, Conte é in vantaggio per il dopo Spalletti (che Pallotta non può permettersi), Sarri resterà al Chelsea e Gasperini all’Atalanta.
Resta solo Mazzarri, allenatore di polso che costa poco e porta sempre a i risultati a casa.
Ma Pallotta, dopo la megatruffa andalusa, cerca ancora santoni e fighettini in Europa..
Società ridicola, piena di debiti e zavorre. Con poche idee, ma ben confuse
Hai visto Gianrì?
Da quando Galopeira ha inaugurato l’offensiva mediatica taroccata al grido “Al mio (Suo…) segnale scatenate l’inferno” c’è stata la moltiplicazione miracolosa dei devices.
I cesaroni infatti sono sempre gli stessi, seppur organismi non troppo evoluti stento a pensare che siano giunti a riprodursi per gemmazione.
scommetto che con una foto rassomigli a lotito , avrai mica anche 4 telefoni ? la cultura è la stessa la simpatia identica hai anche la natura laziale che dire , BABBOOOOO
Rimane anche Ventura.
A legge i commenti si evince una cosa.
Tifoso ormai non è più sinonimo di sostenitore. Meglio avere gente intorno al quale non je ne frega niente che voi, si rasserena l’ambiente, e di parecchio.
È impossibile lavorare con gente che ha sempre da ridire anche quando si va in bagno.
Certo che da quando c’è pallotta al bagno ci stiamo spesso, diciamo sempre. Con mal de panza e sciolta.
Pensa invece a Lotito che quando si siede sulla tazza allaccia le cinture di sicurezza e sul muro ha affissa la targhetta col numero verde “Pronto intervento stagnaro 24 h”.
Conte alla Roma? Non ci crederei nemmeno se vedessi il comunicato sul sito ufficiale. L’unico, realmente prendibile, che può portare risultati a casa stando questa politica di rivoluzione continua di giocatori (con svendite di quelli forti e acquisto di sostituti di solito modesta/scarsa, salvo qualche caso) è Gasperini, che lo fa da 11 anni.
E’ proprio questo il problema.
Quale sqaudra si affida a Gasperini per attuare una politica di continue plusvalenze e rivoluzioni, con vendita di quelli forti e acquisto di sostituti modesti\scarsi? L’Atalanta.
Quali risultati porta a casa? La qualificazione all’EL quando va bene.
Quindi la Roma, che attualmente se la batte infatti con Atalanta e altre per l’EL, questi risultati con questa politica già li ‘ottiene’ e prendere gasperini significherebbe proseguire sulla falsariga. Fermo restando che certi modelli traslati dala provincia a Roma abbiamo visto che non funzionano.
La conclusione è che gasperini sta bene dov’è, è meglio per lui e per noi che non arrivi.
Purtroppo bisogna capire le cose come vanno e far di necessità virtù; x tal motivo ti dico che Gasperini, che mi sta pure sul c***o, è il migliore possibile con questo modo di agire. Apparte Buciano, che giustamente è scappato appena ha capito l’antifona, sia Garcia sia soprattutto EDF sono stati distrutti da questo modo di agire che gli ha tolto i loro giocatori fondamentali x in pratica non rimpiazzarli (vedi Salah-Schick). Gasperini, facendo un sillogismo anche se forzato, se con le squadrette che agiscono così ottiene l’EL con la Roma può arriva in CL, che poi è quello che frega al gestore (non i trofei), usando quel che ha e rigenenerando gente finita, x esempio Perotti, che stava x ritirarsi prima di anda al Genoa, e Cristante, che era ad un passo dall’andare a giocare in B
Continuando il discorso, penso che bisogna dare a Gasperini una 2a possibilità sulla panchina di una grande, oltre a quanto detto prima, anche per quello che ha fatto tra Genova e Bergamo e perchè all’Inter avrà pure fallito, e questo è inidscutibile, ma era 8 anni fa e con una squadra che fino a Mancini (che prese gente come Miranda e Perisic) ha fatto schifo, nonostante fossero arrivati anche allenatori bravi come Mazzarri e Ranieri. Ultima cosa, ora non abbiamo più nulla da perdere, ora stiamo impantanati nella popò e da qua puoi soltanto uscirne.
Hai ragione, Mark Black, per quel tipo, cioè questo tipo di programmazione che va avanti da nove anni gasperini di principio andrebbe bene.
Però non pensare che con l’Atalanta va in EL e con la Roma in CL, non sarebbe così per due motivi
1- Purtroppo, ringraziando pallotta e monchi, non mi pare che tra le rose di atalanta e Roma ci sia questo divario, nè ci sarà a breve se la gestione continuerà tale e quale
2- La provincia è una cosa, la grande piazza un’altra. L’esempio è quest’anno: con una squadra RIDICOLA a Di Francesco è stato dato come obiettivo il quarto posto con aspettative molto più alte dopo la semi di CL.
E dopo anni di mediocrità i Romanisti sono al limite. Sarebbe l’ennesima cronaca di un disastro annunciato.
Ossia allenatore provinciale, p&p, plusvalenze.
Apparte Conte, che non verrà mai, non vedo nessun altro allenatore diverso da Gasperini che possa evitare il disastro, nemmeno Sarri che pur essendo un ottimo allenatore ha metodi divergenti dal modo di agire di questa società . L’idea di Gasperini in panchina non mi esalta affatto anzi, a me lui sta pure sulle balle, ma essendo costretto a fare 1+1 non vedo soluzioni migliori. Riguardo quest’anno hanno provato a fare sto “gioco delle 3 carte” a EDF, allenatore che a Sassuolo era abituato ad avere 5/6 senatori fissi in rosa (Acerbi, Cannavaro, Berardi, Missiroli, Magnanelli) e si è visto come è andata anzi secondo me, levando Firenze, manco ha fatto così male come alcuni dicono dato che eravamo 5° con una rosa + scarsa di Lazie e Milan (cosa che dico da tempo) e a -3 dalla Champions
Sulla rosa del prossimo anno poi tocca sperare che il nuovo DS, Massara o chi x lui, faccia come Sabatini nel 2013 che ebbe la botte piena e la moglie ubriaca: squadra forte con gli acquisti dei vari Benatia, Strootman, Gervinho, ecc. e allo stesso tempo le plusvalenze di Lamela, Marquinhos e Osvaldo da dare in pasto allo speculatore. Se questo miracolo non avverrà allora finiremo nell’oblio + totale, anche se arrivasse Conte
Mislintat sarebbe un innesto dirigenziale pazzesco e favoloso.La mia personalissima speranza è proprio che la Roma divida lo scouting dalla direzione sportiva.Come DS mi piacerebbe una persona equilibrata e stimata,con una fitta rete di rapporti che possa avvantaggiarlo nelle negoziazioni.Ma la dote che più di ogni altra deve avere è quella di saper costruire una squadra con logica e raziocinio. Lo scouting è tutt’altro. Si è incensato tantissimo Monchi da questo punto di vista, ma io del Siviglia ricordo Rakitic e Dani Alves.Bravissimi, campioni,ma in 18 anni gli unici due veramente forti. Mislintat,così,a rapida memoria,ha scoperto: Hummels,Gundogan,Lewandosky,Reus,Aubameyang,Dembele etc etc… Gli ultimi due… sempre a memoria sono Pulisic ed un certo Nacho! Non aggiungo altro!
Solo Conte avrebbe l’autorevolezza di porsi come allenatore di polso in una piazza dove ognuno fa come vuole. Non ci sarebbe posto per gentaglia come Pastore che viene a Roma a fare le vacanze pagate. Assolutamente contrario a Sarri, reduce da un’esperienza fallimentare a Londra, persona boriosa, lunatica, presuntuosa, rosicona e con già l’etichetta di perdente attaccata addosso.
Ma ci sei o ci fai??? Pensi veramente che Sarri è solo quello che dici??? Per la cronaca Sarri è l’unico che, in questi anni, con il suo Napoli ha realmente conteso lo scudetto alla Juve facendo giocare la propria squadra in maniera sublime e rendendo fenomeni dei giocatori semplicemente bravini (Mertens o Insigne) o che prima del suo arrivo venivano considerati dei brocchi (Koulibaly). Personalmente penso che o sei un abile perculatore o sei altro, e quest’ultima ipotesi è corroborata dal fatto che eri te (a meno di casi di omonimia) “il genio” che considerava Bruno Peres come il nuovo Cafu, probabilmente manco la madre lo penserebbe, e che si disperava x la sua cessione, probabilmente l’unico in tutt’Italia visto che anche Santon è stato meglio di lui e ciò è tutto dire.
Mark, Sarri non ha MAI conteso lo scudetto alla Juve. Lo scorso anno i 4 punti di distacco sono falsi e fittizi come la metà degli scudetti della Juve. Il Napoli a gennaio scorso ha ricevuto decine di favori arbitrali per tentare di tenerlo in vita e non far concludere il campionato a gennaio. Sarri rimanga dove sta, è solo un ottuso provinciale, Benitez a Napoli ha fatto di gran lunga meglio
Apparte il mani di Koulibaly col Bologna non vedo ste sviste arbitrali pro-Napoli, altro che le decine di favori arbitrali a Gennaio che tu dici, poi chissà perchè non parli dei regali pro-Juve sempre di quell’anno con la Lazio, l’Inter, il Cagliari o altri, forse perchè sei in malafede. Poi dimmi te se stare a -1 a 4 giornate dalla fine non vuol dire contendere realmente x il titolo, noi purtroppo non ci siamo MAI stati, nè il primo anno con Garcia né con Spalletti nel 2017, dove abbiamo chiuso a -4, ma a 6 giornate dalla fine stavamo addirittura a -8. Poi dire che Benitez è stato meglio del “ottuso provinciale” Sarri è un’po una forzatura basta vedere le classifiche x capirlo(anche se Benitez ha vinto 2 titoli e ha portato gente che a Napoli senza di lui non avrebbero mai visto)
Se si vuol far sul serio si prende Conte se si vuol continuare a cazzarare si prendono bassi profili da “piazzamento” in attesa dooostaddio…
Sulla scelta dell allenatore si capirà già cosa ci spetterà per le prossime stagioni ?
Sembrerò strano, ma cercare uno che faccia solo bene il suo mestiere evitando proclami, sceneggiate ecc.?
Massara sembra uno capace anche se in passato ha affiancato solo Sabatini e sarebbe la prima volta come DS (non tengo in considerazione il mercato di gennaio 2017 quando prese Grenier), io comunque eviterei altri Maghi (Monchi) e pagliacci (Mirabelli).
Vorrei arrivare 4 in campionato per fare un contratto e una progettualità con Conte, uomo determinato, amico confidenziale dei calciatori e dello spogliatoio e allenatore carismatico, a cui affiderei un progetto triennale.
Egregio Ilario Ilario, Galopeira è una bravissima persona, uno che fa radio senza portarsi dietro interessi personali. Crede nell’importanza dello stadio. Allora? Tu parli senza sapere, sputi a casaccio con grande volgarità morale. Io ho accolto l’invito di Galopeira a scrivere una mail di supporto a Pallotta. Ma nella mail ho dimenticato di scrivere che non c’è peggior laziale del romanista imbecille.
Se viene CONTE torno allo stadio
Già detto in questi giorni io proverei con Conte contratto triennale e vedrete che i giocatori(cani morti) avranno lo spirito giusto.Dai Pallottola facci questo regalo dopo tutti questi anni bui!!
per ora le solite tante chiacchere dei giornalai che servono solo per far parlare in questo sito di questo o di quel allenatore e anche del d.s. ma per ora di fatti ne vedo ben pochi. Forza Roma
Magari Conte…???
Ma Conte lo sa?
Bla bla bla bla bla……
Ballotta…..quando li vedremo firmare…. dirò ok sono a Roma…..bla bla bla…..poi sto Baldini… Baldini..ma proprio non vogliono cambiare sta gente
questo suonava nei Genesis…
Ma conte in vantaggio su chi? Fatela finita di sparare cazza.. Pallotta non prenderà mai quello che lui chiederebbe per rifare la squadra e renderla competitiva, il massimo che può arrivare è sarri, ma lui prende 6 netti, il target della società è Gasperini o quello della samp.