IL NUOVO TERZINO GIALLOROSSO SI PRESENTA A STAMPA E TIFOSI – E’ il giorno di Jonathan Silva, ultimo e unico acquisto di Monchi in questo mercato gennaio. L’esterno argentino parla in conferenza stampa e si racconta alla sua nuova piazza, curiosa di conoscere il rinforzo regalato a Di Francesco dal suo direttore sportivo. Ecco le dichiarazioni del calciatore:
Inizia Monchi: “Buonasera a tutti. Siamo qui per presentare il nuovo acquisto della Roma, un grande in bocca al lupo a Silva per questi mesi e siamo sicuri farà un buon percorso con noi”.Â
Quali sono le tue caratteristiche tecniche?
Sono qui per integrarmi meglio alla squadra. Le mie caratteristiche sono note, e sono quelle per cui mi hanno scelto.
Le prime impressioni dell’ambiente? Cosa ti ha detto Di Francesco?Â
Sono rimasto molto colpito e impressionato dal club e dalle infrastrutture, sono contento di essere qui. Non ho ancora parlato col mister.
A chi ti ispiri? Che idea ti sei fatto del calcio italiano?Â
Non guardo a nessun calciatore in particolare, guardo in generale a tutti quelli col mio ruolo per cercare di imparare da loro. Il campionato italiano è molto forte, bisogna essere sempre concentrati al massimo, bisogna assumersi le proprie responsabilità quando si gioca.
Monchi chiarisce: “Non scatta con 10 presenze l’obbligo di riscatto, sono meno“.
Come stai fisicamente?Â
Per il momento mi sento bene, stavo lavorando con lo Sporting, arrivo qui per completare il percorso riabilitativo, l’obiettivo è unirmi alla squadra il prima possibile. Non sono in grado di dare i tempi di recupero esatti.
Ci puoi spiegare meglio le tue qualità ? In cosa devi migliorare?Â
Vi sarà capitato di vedere le mie partite e il mio percorso. Sono un giocatore ordinato dal punto di vista tattico, un marcatore, attacco lo spazio senza palla, vado spesso al cross. Difendo e mi propongo in fase offensiva. Ho solo 23 anni, devo migliorare, ho una carriera davanti e devo lavorare giorno per giorno per migliorare.
Hai sentito Aquilani in questi giorni?Â
Non sono più in contatto con lui, ma mi ha sempre parlato bene del calcio italiano.
Quando hai ricevuto la prima chiamata della Roma? Quanto può aiutarti un giocatore come Kolarov?
Non so esattamente quando, ma qualche giorno fa, non mi aspettavo dell’interesse della Roma. Ci sono tanti grandi calciatori in questa squadra, imparerò da tutti i calciatori, non solo Kolarov.
Ha già incontrato Totti? Ha parlato con Veron dell’Italia?Â
Da parecchio non parlo con Veron. Totti? Ho avuto il piacere di incontrarlo ieri e salutarlo, ancora non ci credo di averlo qui accanto a me, ero abituato a vederlo sulla Playstation…
Fine


Un mio caro amico (tale Marco) esperto di calcio sudamericano mi ha confidato di non conoscerlo affatto, credo che per un calciatore non ci sia nulla di peggio.
Insomma meglio sentir parlare di se in termini negativi piuttosto che non sentire alcuna parola.
Siamo alla frutta perchè si capisco tutto, devi vendere ok ma comprare tanto per non deve essere più ammesso.
ha 2 presenze in nazionale argentina, se il grande esperto Marco non lo conosce è un problema suo.
Guarda evidentemente non è uno che salta all’occhio. Chiaro che non devi pensare che il non conoscerlo stia per non averlo mai sentito nominare piuttosto sta a significare che è il classico giocatore anonimo che non ti accorgi nemmeno sia in campo.
Il fatto che abbia racimolato 2 presenze con la Nazionale argentina potrebbe invece rafforzare la tesi del mio buon amico: serviva un terzino, han preso la lista dei terzini disponibili e lo han convocato e dopo un paio di presenze hanno evitato che ne facesse una terza.
… anche io ho un amico stra-super-esperto di calcio sud americano il quale mi ha confidato di non conoscere Marco (suo potenziale collega)
Dolos,
io ho un amico iper super extra mega esperto di calcio sud americano, soprattutto argentino, soprattutto della città de La Plata, soprattutto dell’Estudiantes, ma ancora “più soprattutto” del quartiere dove viveva Silva, e ancora più soprattutto del condominio suo, ma nello specifico proprio del suo pianerottolo, che mi ha detto che a calcio non sa, ma a tresette con il morto Jonathan ha vinto il torneo della Palazzina.
Speriamo bene!
Ps: Michele, tu che sei un intenditore, a parte il colore chiaro e il gusto pulito, mi sai dire come fa l’amico tuo a non conoscere uno che ha giocato 30 partite nel Boca Juniors e 50 nell’Estudiantes?
Poi magari è una pippa eh, ma che non lo conosca—-
Anto… ahahahahah … ho apprezzato (molto).
Saluti
….?
Non fa ridere anche perchè se davvero seguisse il calcio argentino conoscerebbe di certo Marco.
Tu non credi?
Solo se Marco vive a LaPlata, il mio amico è molto specializzato.
ps: il discorso sull’intenditore era una nota reclame di un noto whisky negli anni ’80…. Magari tu sei un giovincello, ma mi riferivo a quello.
a me invece un carissimo amico, Pippo, mi ha detto che è proprio forte…
Il giornalismo è un mondo di squali.
Leggo una domanda molto “bastarda”: Quando hai ricevuto la prima chiamata della Roma?
Chiaramente l’intenzione era quella di capire se J. Silva fosse una mossa last minute di Monchi o uno dei protagonisti della famosa frase “Ho fatto più chiamate io questo periodo che i miei colleghi”.
La risposta “qualche giorno fa” ha fatto sicuramente esultare i giornalisti che adesso scriveranno che è stato preso perché la Roma brancolava nel buio.
Io non voglio entrare nel merito, ma un po’ più di furbizia dell’ufficio stampa non sarebbe male.
Monchi ha detto che era da tempo che c’erano stati contatti col procuratore.
Vie da piagne.
Tranquillo per quanto riguarda la riabilitazione post infortunio siamo tra le prime società del mondo non c’è campionato o coppa che possa valere….
Forte forte
A me pare un bel ragazzetto..
le qualità tecniche le dimostrerà , se è forte bene, altrimenti
te ne disferai senza tropi patemi d’animo, andrà a fare il tronista dalla de filippi
scherzo..
speramo bene…
daglie romaaa
inizia a rivincere..è ora, anzi l’ora è passata da un pezzo..
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.