NOTIZIE ROMA CALCIO – Sfida all’impopolarità . E stavolta il suo passato laziale non c’entra nulla. Che Aleksandar Kolarov non fosse la fotografia della diplomazia, era cosa abbastanza nota. Ieri è arrivata l’ennesima conferma. Alla domanda Si sente di promettere qualcosa ai tifosi delusi, il difensore ha replicato così: «Non devo promettere niente a nessuno. Noi siamo consapevoli di avere sempre il sostegno dei tifosi sia in casa che in trasferta. Essere arrabbiati è un loro diritto. Come ho detto, non devo promettere niente a nessuno, ma solo a me stesso di fare il mio lavoro al massimo. E posso assicurare che lo faccio da sempre, dal primo giorno in cui ho cominciato a giocare a calcio. Sono pienamente d’accordo con l’allenatore: il tifoso può essere arrabbiato e può esprimere la sua opinione allo stadio, ma deve anche essere consapevole che di calcio capisce poco. Non parlo soltanto del tifoso della Roma, ma dei tifosi in generale. A me piace tanto il tennis, ma non capisco niente. Stessa cosa col basket, sono cresciuto con la pallacanestro ma non ne capisco niente».
E non finisce qui: «Posso fare il tifoso, ma mettermi a parlare su come deve giocare Djokovic perché è serbo, non mi permetterei mai. Posso fare il tifo e basta. Posso essere incazz… se perde, ma non mi permetterei mai di parlare di tattica. Questo ragionamento vale per tutti i tifosi in generale, non solo per i tifosi della Roma. Qui si chiacchiera tanto, si spreca fiato, ma alla fine non si dice niente».
POLEMICHE AD OLTRANZA – Apriti cielo. Il momento difficile della squadra, sommato al fatto che bene o male l’Italia è un Paese di 60 milioni di commissari tecnici, apre un pomeriggio di polemiche. Tra radio e web, le repliche al difensore serbo non mancano. Alcune ironiche («Anche Kolarov di attaccanti avversari ultimamente non ci capisce niente») altre meno. Tra chi cita Esopo («Facile essere coraggiosi a distanza di sicurezza»), altri che gli rinfacciano i trascorsi biancocelesti e alcuni che lo invitano a scrivere «un decalogo comportamentale del tifoso», c’è anche chi apprezza il coraggio del difensore: «Severo ma giusto. Finalmente uno che non ha paura di dire la verità ».
Non la prendono bene invece ex giallorossi illustri, intervenendo nella trasmissione radiofonica 1927 On Air su Radio Centro Suono Sport. Duro Giuseppe Giannini: «Dovrebbe stare zitto e pedalare. Non ricordo di aver mai sentito Agostino (Di Bartolomei, ndc), Falcao, Conti o altri campioni, rivolgersi così ai tifosi». Incredulo Francesco Graziani: «Allibito da queste parole. I tifosi vanno sempre rispettati». Senza peli sulla lingua, Fabio Petruzzi: «Ai miei tempi, ascoltate queste parole, sarebbero venuti a Trigoria in tremila…». Questa sera all’Olimpico saranno quasi in 60mila. E sarà curioso capire l’accoglienza che sarà riservata al difensore che nonostante il momento difficile in campionato si professa ottimista sul proseguo della stagione: «Siamo consapevoli che non stiamo attraversando un ottimo momento, ma è in queste situazioni dove non tutto va come vorremmo che escono gli uomini. E da uomini veri se ne esce. Dobbiamo vincere contro il Real Madrid e le prossime partite. E’ questa la strada da seguire. Sono sicuro che alla fine raggiungeremo il nostro obiettivo che è quello di arrivare nei primi 4 posti».
Sugli alti e bassi della squadra, Kolarov ha le idee chiare. O almeno sembra: «La voglia di vincere in me non è mai mancata e credo anche nello spogliatoio. Ci può stare che si perdano una o due partite ma anche i miei compagni non giocano per perdere. Si parla di difficoltà , noi siamo consapevoli di non passare un ottimo momento, ma io le difficoltà non le sento. A Udine e con le altre, tipo Spal, Chievo e Bologna dovevamo vincere anche in otto». Questa sera sarebbe sufficiente farlo in undici.
(Il Messaggero, S. Carina)


I tifosi chiacchierano tanto, meno male che ci sono calciatori e allenatore che fanno fatti. Dov’è il Kolarov dello scorso anno?
Comunque più di pallotta.
Che ipocriti.
Penso che se esiste un concetto che accomuna calciatori e allenatori di tutte le latitudini, dalle serie minori ai palloni d’oro, è proprio che i tifosi non capiscono niente di calcio giocato.
Cosa oggettivamente vera.
In pubblico si scandalizzano. In privato lo dicono normalmente.
Qualsiasi giocatori che ha indossato la maglietta della lasie Non dovrebbe MAI giocare con la ROMA.
Questo come er boemo fra 10 anni dirá che tifava la lasie
“chi sa fare musica la FA
chi la sa fare meno INSEGNA
chi la sa fare ancora meno ORGANIZZA
chi non la sa proprio fare CRITICA”
(Luciano Pavarotti)
Tu, invece, devi capire che per prima cosa devi stare zitto tu, come tutti i giocatori. Giocare, parlare niente e guadagnarsi i bei soldoni che vi danno. Poi, devi capire (sempre tu) che il calcio è seguito da milioni di appassionati. In quei milioni di persone ci saranno pure persone che non ci capiscono nulla di tattica ma ce ne sono tantissime altre che ci capiscono eccome. Ci sono, tra loro, studiosi di tattica, allenatori, ex giocatori, giocatori, professori, insegnanti, istruttori, ecc. Forse non ti è chiaro che, oltre a tirare calci a una palla nella vita c’è gente che studia per farvi tirare calci. In fondo sei rimasto un po laziale e … se vede!!!
Levate Wikipedia dalle mani di Step .. fra un po’ inizierà con gli aforismi di Hermann Hesse. Capisco che ti è venuta voglia di erudirti ma per favore risparmiaci questo supplizio. Questi esercizi li ho/abbiamo fatti a 16 anni.. sei anzianotto..
Hai ragione
Sono uno sfigato.
Ad Onor del vero non è che tu sia messo meglio,visto che tutti i santi giorni ti limiti a rincorrermi senza neanche firmarti?
Te che leggi, ti faccio una domanda….
Sei appena diventato Multi-Miliardario e ti compri la ASROMA.
Devi scegliere un Allenatore fra una rosa di nomi disponibili.
i nomi sul tavolo sono:
Verdone,Proietti,Amendola,Ferilli,Balzani,Trani,Catalani,Fabianone,Ilario,io e Vincenzo Montella.
Chi scegli?
Verdone come allenatore e te come vice. Almeno ce fate ride!
Questa non era male, finalmente
Pollice Alto??
caro step, ma lavorare niente eh? beato te.
Si Marco:
Beato me.
Sono un uomo fortunato?
Mi aspettano in spiaggia
Buona Giornata a Voi tutti
In verita dice una cosa che dice tutta Italia, il tifoso della Roma di calcio non capisce molto! Pero non ci vuole un genio per capire che Di Francesco non e un allenatore da Roma, che sono due anni che non abbiamo un gioco!
Il calcio esiste solo grazie ai tifosi… ai quali, giustamente, interessa innanzitutto vincere e non “capire”.
Non a caso, se ogni tifoso smettesse di abbonarsi al “pianeta calcio”, tu per primo, signor Kolarov, ti ritroveresti disoccupato e senza più un compenso milionario.
Purtroppo, il principio di Economia Politica che non capisci tu, è ben più grave di qualsiasi altri concetto incompreso dai tuoi “clienti” tifosi romanisti, stufi dell’ennesima umiliazione sportiva:
se continui a deluderci così, insieme ai tuoi compagni e alla tua dirigenza, la vostra deprimente offerta “calcio” non incontrerà più la domanda “abbonati”… e quindi per te, come per il resto della squadra e della società che ti paga profumatamente, sarà la FINE di TUTTO.
Alexa’, se invece avessi detto “il tifoso ormai c’ha le palle piene” ti avrebbero osannato tutti
I concetti dell’articolo non sono poi così folli. Tra i tifosi della Roma c’è dall’analfabeta funzionale al tecnico (se non sbaglio la Roma annovera tra i propri tifosi gente come Giannini, Boniek, Candela, Delvecchio…). Comunque a mio parere, uscirsene con quella frase in questo momento e dopo la prestazione di sabato, non significa avere le palle, ma la coda di paglia. Prendersela col tifoso che è l’anello debole della catena non è proprio un atto coraggioso…
Io scelgo te e il tuo ballotta l inconcludente Caro step perche voglio Continuare a ridere.. Ballotta come cassiere e te come portacefali che spettacoloooo…
Bisognerebbe mettersi d’ accordo,Kolarov dice che la voglia di vincere non e’ mai mancata ,Di Francesco invece con l’ Udinese ha sostenuto il contrario! Se come dice lui hanno voglia di vincere e perdono con squadre come Udinese,bologna,spal, e pareggiano con il chievo,allora siamo messi male!
Monte Ingaggi (stipendi lordi serie a)
Juventus 219 mln Milan 140 Inter 116 Roma 100 Napoli 94 Lazio 66
Torino 43 Fiorentina 37 Sampdoria 36 Bologna 34 Sassuolo 30
Cagliari 29 Genoa 29 Atalanta 27 Udinese 26 Parma 23 Frosinone 22
Chievo 21 SPAL 21 Empoli 16
Noi tifosi non capiamo di calcio, ma il sig. kolarov magari potrebbe anche essere cosi gentile da spiegarci le figure di merd@ contro bologna, spal , udinese, …
Forse è il caso che i giocatori della Roma si facciano un esame di coscienza prima di parlare.
Forza Roma (maglia e tifosi)
Buona giornata a te, caro Step.
Mare forza 9 in Sardegna?
Hey man
No,si sta benissimo.
Buona giornata a te.
Non ho capito perché ex giocatori restano allibiti da quello che ha detto Kolarov.
Siamo 60 milioni di allenatori ma poi c’è chi è stato giocatore chi è andato a coverciano e chi la tattica l’ha studiata,tutti gli altri parlano a casaccio di tattica.
Il “non ci capiscono nulla” era indirizzato a tutti i tifosi e non a quelli della Roma, ha portato qualche esempio del tipo che a lui piace il tennis ma non ci capisce nulla, alcuni tifosi parlano di moduli, metodi, schemi, come difendere o come attaccare…in pratica tutti noi possiamo improvvisarci mister ma fondamentalmente facciamo altro nella vita.
Tiriamo le somme. Kolarov ha giocato il tutto per tutto puntando su una grande prestazione di stasera che andrebbe a coprire le sue parole. I votacci in pagella gliel’hanno dati i giornalisti. Perché non ha detto che anche loro non capiscono un caxxo? Perché ce li aveva davanti. Allora anch’io faccio così : Alex, mavattenaffanxulo
Kolarov, leggendo giornalmente i commenti di alcuni su questo sito ha dedotto che il tifoso di pallone non capisce un caxxo. Come gli si può dar torto?
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.