NOTIZIE ROMA CALCIO – Di solito sta in tribuna Vip quando gioca il suo Zlatan. Ma malgrado la supersfida domenica scorsa, tra il Chelsea ed il Manchester United, la bella Helena Seger questa volta non c’era. La compagna di Ibrahimovic ed i due figli Maximilian e Vincent hanno invece scelto lo Stadio Olimpico e Roma-Palermo. L’Italia e la Serie A piuttosto che l’Inghilterra ed il Premier League. Maxi, 10 anni, e Vincent, 8, indossavano la tenuta della Roma in tribuna con la loro mamma, compagna di vita di Ibrahimovic da ormai più di 13 anni.
ITALIA NEL CUORE – Come mai però questa scelta di partita? Appena le immagini in tv sono state viste le domande sono arrivate. Nulla di strano però; Helena Seger ed i figli si sono soltanto fatti un bel weekend nella capitala italiana, godendosi il calcio e lo shopping e la cucina romana, nel Paese che è rimasto loro nel cuore. Ibrahimovic però non sta per tornare in Italia, almeno non subito. La Roma è più che contenta di Dzeko ed il Napoli difficilmente potrebbe permettersi Zlatan, anche se lui ha confessato nel passato: «Vorrei chiudere la carriera al Napoli». Ibrahimovic ha iniziato da poco la sua avventura inglese, la famiglia ha preso una casa in campagna fuori Manchester e i figli giocano a pallone nella tenuta.
RUMORS – Ultimamente Ibra è rimasto a secco: non segna da cinque partite. Dopo la brutta sconfitta con il Chelsea di Antonio Conte è apparso molto deluso e in Inghilterra già alcuni voci, come quella del ex-calciatore Stan Collymore, lo danno per «troppo vecchio per il campionato inglese», a 35 anni. Quello che tutti sanno, che conoscono Zlatan, è che con molta probabilità , prima o poi, e forse più prima che poi, la famiglia Ibrahimovic tornerà in Italia. Ibrahimovic parla ultimamente anche di un futuro da allenatore. «L’Italia sta nel mio cuore, nel mio Dna, è il mio secondo Paese», ha sempre detto Zlatan, anche l’estate scorsa. Pure a Helena e ai figli manca il bel Paese con il clima caldo, il cibo buono, la cultura ricca e la lingua romantica. Zlatan e Helena hanno vissuto sette anni in Italia: due a Torino e cinque a Milano. Ibra non ha mai giocato nel Sud Italia però, né ha mai vissuto nella capitale e ha varie volte ammesso che questa eventualità lo attira. Intanto ora i figli tornano a Manchester da papà con le loro nuove maglie giallorosse, emozionati e contenti di una nuova avventura nell’Italia tanto amata da tutta la famiglia Ibrahimovic.
(Gazzetta dello Sport, J.Wegerup)
Chi se ne frega
Restasse con Mou a dissanguare Abramovic
Ibra a gennaio vieni a roma e si formerà la coppia dzeko Ibra oppure totti Ibra.
fino a che non smetterà di giocare avrò sempre sto sogno di vederlo in giallorosso.
fantastico ibra!!!!
Sarà stato anche un grande giocatore,forse ancora lo è ma sono d’accordo,con chi l’ha definito sanguisuga,per me puoi, essere forte quanto ti pare,ma quando guadagni certe cifre è immorale.
Che bello!!!
Fino ad un mese fa era “ibra al posto di quella pippa di Dzeko”, oggi è “insieme a Dzeko”, e magari ci mettiamo ventura al posto di spalletti, visto che se ci capissero un pochino di calcio saprebbero che spalletti non li farebbe mai giocare insieme senza stravolgere il suo gioco.
Alla fine l’unica costante di tutti questi mesi o se vogliamo anni, è che sti bambocci non sono mai contenti.
Ma sti gran caxxi no?Riferito all’articolo…..Ibra per un anno l’avrei preso subito!!!
Un vero mercenario del pallone. Antipatico peggio di uno steward coatto. Mai nella Roma!
Sento che Ibra e immorale per quello che guadagna…secondo me è folle chi pensa questo! il psv orfano di Ibra non è più la grande favorita pur avendo tantissimi campioni! E vero che ha 35 anni ma in Italia almeno altri due scudetti da solo riuscirebbe a vincerli!
La Roma non li darebbe,mai 15 milioni di euro all’anno ad un giocatore,manco fosse Messi e per me fa benissimo.
Per me un calciatore,che guadagna,15 milioni,di euro all’anno è anti sociologico è immorale,un vero,schifo.
Tu pensala,come ti pare.
Altra notizia di fantasia….
Ibra ha accettato di andare da Mou, perché ha il posto garantito nel Manchester a fine carriera.
Aveva un solo anno di contratto, poi gli hanno fatto il rinnovo per altri due anni.
Quindi….
Che poi, a noi, onesti onesti…a che ci serve?
A pagare, una botta di soldi, per uno di 36 anni per fare?
I gol?
Suvvia….ci basta il nostro Capitano.
Che poi la moglie ed i figli che si trovavano allo stadio, non vuol dire niente.
Roma è Roma. Stop!
Cattiveria: se avessero giocato gli “sbiaditi” (mi fa morire questa), avrebbero indossato la loro eh