IL MESSAGGERO – Dalle parti di Trigoria c’è una certa irritazione davanti alle dichiarazioni rilasciate ieri dal portavoce dello sceicco Al Qaddumi. Ma non è arrivata nessuna replica ufficiale dalla Roma agli attacchi subiti.
Il motivo? Secondo quanto scrive questa mattina il Messaggero per la dirigenza giallorossa deve essere Al Qaddumi stesso a prendere le distanze dall’ex direttore de La Padania. Perchè nessuno tra i dirigenti italiani al servizio di Pallotta nella capitale riconosce Moncalvo come rappresentante del potenziale partner del manager di Boston. Rispondergli sarebbe dunque investirlo di un ruolo che per loro il giornalista chiacchierino non ha. Per loro, però. Perchè lo sceicco lo considera un amico, incaricato di comunicare in pubblico per suo conto.