ULTIMISSIME AS ROMA – Dopo un anno di assenza, la Roma tornerà a prendere parte alla prossima International Champions Cup 2017, che si svolgerà a luglio nella costa orientale degli Stati Uniti.
A rivelarlo è il quotidiano “Il Tempo” (A. Austini) in edicola questa mattina. La prestigiosa competizione, a cui solitamente partecipano top-club come Manchester United e Real Madrid, permetterà alla Roma di incassare un gruzzoletto e di continuare a far crescere il suo marchio in giro per il mondo.
Fonte: Il Tempo
Vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie della Roma sul tuo cellulare? Iscriviti subito al canale Whatsapp di Giallorossi.net!
Un mese in Trentino sarebbe meglio! Queste spedizioni inutili per guadagnare due spicci rovinano la stagione prima che cominci. Non e’piu’calcio!
Totalmente d’accordo con te. E’ già stata compromessa la prossima stagione. Non sono mai stato pregiudizialmente contrario a questa proprietà, ma ora basta, pensano solo ai soldi, delle questioni tecniche non gliene frega nulla.
Non sono d’accordo. Lo fanno tutte le grandi squadre e non buttano mai via delle stagioni per un torneo estivo. E’ questione di mentalità. Le inglesi giocano ogni tre giorni quasi tutto l’anno e non li vedo mai stanchi. E’ per questo che stiamo indietro rispetto agli altri campionati. Il nodo sono le disponibilità finanziarie, e non me la prendo con Pallotta per questo, lui vuole fare tirare su una società sana e spero ci riesca.
allora:vuoi la Roma o la rometta?Questo è il calcio di oggi,se non guadagni non ti mantieni.Hai visto chi partecipa?Real e United,non Propatria e Tokyo soccer club.Ci sarà un motivo?
Infatti stef73, anche le altre squadre che ci partecipano come il Real, il Chelsea, il Manchester, il Bayer, durante la stagione poi fanno una fatica enorme e non vincono niente per colpa di quel torneo estivo che rovina anche le loro di preparazioni. Basta con ste stronz@te, ragionate con il cervello vostro e non con quello degli altri.
il Real, il Chelsea, il Manchester, il Bayer, hanno una rosa profondissima con almeno 20 titolari.
ma ragiona tu…
Non sono certo queste competizioni quelle che possono compromettere la stagione. Anzi, ben vengano e servano da stimolo x affrontare con più consapevolezza e vigore il campionato. Quello che occorre è solo un attaccante “vero”, un giocatore agile e sfrontato che la sappia mettere in rete quella dannata palla. Ho sempre difeso Dzeko e sono convinto che sia un buon giocatore ma abbiamo bisogno d’altro. Forza Roma!!!
Lakazete or Muriel
Per sedersi al tavolo dei grandi, bisogna vincere trofei veri e non partecipare a queste competizioni, sempre come la sorella povera! Per vincere servono i campioni, gli investimenti e non l’autofinanziamento e le plusvalenze!
Questa purtroppo è l’unica Champion a cui possiamo partecipare…finché avremmo degli incompetenti al comando…Ridateci la ROMA
ridateci la Roma?
Ma ancora credete che basta andare a fare due comparsate oltre oceano per diventare un Top Club? Iniziamo a vincere poi ne riparliamo. Questo calcio Reality non portera’da nessuna parte…forse solo in Cina!
Chi si paragona a Bayern e Real ragiona con i cervelli degli altri caro SimOne…..!
qui c’è na manica de com potenti che al posto dei vari pallotta , o spalletti sanno fare meglio ,che aspettate a comprare la ROMA ,o a cambiare l’allenatore ? Non fate prima a cambiare aria ,ma waffa……in cina si li che avreste realmente la possibilità di avere na squadra tutta per voi e fa l’allenatore e presidente a iosa ,ogggi c’è na partita importante ce servono i 3 punti mi occupo di questo
A nessuno vaffa ce vai te. Giusto nessuno te poi chiama’
Noi che teniamo alla ROMA veniamo mandati a fare in cxlo, mentre si spalleggiano quelli che sostengono questi PAGLIACCI che hanno fatto della MAGICA ROMA una barzelletta! In 90 anni la ROMA avrà vinto poco, ma mai aveva perso i suoi tifosi! Mister bla bla bla giovedì sarà in tribuna, in piedi, con lo sguardo annoiato e nel vuoto, pensando ai cxzzi suoi mentre noi avremo i crampi allo stomaco per la nostra amata ROMA!
Mettete i pollici versi, buffoni laziali! Anzi, consigliate a mister bla bla bla di cacciare Spalletti e prendere Gasperini, che sta dimostrando oggi tutto il suo spessore di grande allenatore!
per chi volesse capire come gli americani gestiscono le società sportive suggerisco di trovare un articolo di un giornalista italiano che vive a Londra che spiega molto bene la situazione dell arsenal, squadra che per certi aspetti ci somiglia molto. Il loro presidente è un pallotta all ennesima potenza e fa capire come certe dinamiche siano studiate a tavolino. Questi sono tutto fuorché stupidi. Saluti e povera Roma nostra!
a nessuno per capire come gesticono la ASRoma non serve leggere niente, parliamo di calcio e contano solo i risultati e le prestazioni sul campo, il resto sono chiacchiere da pro e anti Pallotta…
Gasperini oggi ne ha presi 6/7 di gol. Piano a buttare il bambino con tutta l’acqua sporca come sul dirsi. Cerchiamo di calmarci e sostenere la nostra squadra. Quello che mi rattrista di più è vederci e leggerci spaccati su tutto. Non abbiamo mai vinto un cacxo ma almeno eravamo uniti! Questo x me è il più grande fallimento di questa proprietà.
Spaccati de che? il tifoso Romanista sta con la Roma,in tutto il mondo.
Un paio di migliaia di disfattisti (di cui una 10ina su questo forum)
non fanno statistica
Tutto si può fare tutto ma ci vuole una rosa da 20 titolari
queste si che sono soddisfazioni per un tifoso!!!
cmq sia, vediamo che questi tornei portano solo danni a squadre come la ASRoma mentre sono quasi indifferenti a squadre come il Real, non essendo un’esperto i veri motivi non li so… ma forse mi sbilancerei sulla lunghezza della rosa…
Esportare il nostro Marchio AS Roma in un mercato in via di espansione come quello Americano è una grandissima vetrina ed opportunità, di futuri ricavi.
Per esportare il marchio e dare visibilità internazionale al club servono vittorie e calciatori di fama internazionale..
Uscire ai preliminari col Porto e dall’Europa League col Lione ti colloca alla periferia dell’Europa che conta.
Se si vuole far crescere il marchio bisogna portare a Roma un Top Player di alto profilo internazionale che sostituisca almeno parzialmente Totti nel cuore dei tifosi e riporti entusiasmo ad una tifoseria stanca di arrivare sempre seconda.
Speriamo che in ottica stadio la società abbia coraggio e voglia di investire.