NOTIZIE AS ROMA – Secondo uno studio pubblicato in data odierna, il progetto dello Stadio della Roma – Tor di Valle porterà circa 20 miliardi di Euro in più alla città di Roma nell’arco dei prossimi dieci anni.La ricerca sull’Impatto Sociale ed Economico del progetto di Tor di Valle stilato dalla Facoltà di Economia dell’Università La Sapienza di Roma sottolinea l’impatto positivo in termini economici che avrà il progetto dello Stadio della Roma sin dall’inizio delle attività di costruzione.
L’investimento privato di 1,6 miliardi di Euro genererà un aumento importante del Prodotto Interno Lordo (PIL) di Roma e del territorio circostante sin dall’avvio dei lavori di costruzione: si parla di un aumento di 5,7 miliardi di Euro nei primi tre anni, 12,5 miliardi entro sei anni e 18,5 miliardi entro il 2026. Inoltre, lo studio riporta che tale progetto porterà a un aumento di 1,4 miliardi di Euro di gettito fiscale nell’arco dei prossimi nove anni – circa 150 milioni di Euro all’anno che il comune potrà reinvestire per altre necessità.
L’impatto totale degli investimenti relativi al progetto provocherà la riduzione del tasso medio di disoccupazione della zona di Roma di circa un punto percentuale (0,8%) dato l’impiego di circa 1500 operai nella fase di costruzione e la creazione di ulteriori 4000 posti di lavoro man mano che il progetto diventa operativo. Una volta a pieno regime, saranno circa 20.000 le persone che lavoreranno nello stadio e nell’area business.
I risultati dello studio sono stati svelati lunedì all’Acquario Romano, sede dell’Ordine degli Architetti di Roma. Umberto Gandini, amministratore delegato di AS Roma e Mauro Baldissoni, direttore generale del club, hanno presenziato assieme ad Alessandro Florenzi, a Luca Parnasi, presidente di Eurnova, alla presentazione dei dettagli dello studio da parte del Prof. Giuseppe Ciccarone, Decano della Facoltà di Economia della Sapienza.
“Si tratta di uno dei progetti di riqualificazione urbana più ambiziosi che si siano mai visti a Roma e in Italia”, ha sostenuto Ciccarone. “Secondo la nostra analisi, l’impatto economico sulla città di Roma sarà di circa due volte e mezzo quello generato da Expo 2015 su Milano e del 68% più grande di quello del Giubileo della Misericordia. Con questa opera si rilanceranno vari settori come l’edilizia, l’intrattenimento e i servizi”.
Ciccarone ha sottolineato che il progetto dello Stadio della Roma Tor di Valle, attualmente in fase di Conferenza dei Servizi con la Regione Lazio, ultimo passo prima dell’autorizzazione all’inizio dei lavori, non è soltanto un progetto di valore economico per la città ma avrà anche un importante impatto sociale e ambientale.
Si creerà uno dei maggiori “polmoni verdi” della città, circa un terzo dell’area del cantiere sarà convertita a parco, e rivoluzionerà i trasporti nella zona Sud-ovest della città – con 440 milioni di Euro destinati a miglioramenti infrastrutturali per strade, ferrovie e passaggi pedonali in tale zona attualmente abbandonata.
È stata inoltre effettuata una valutazione sul rischio idraulico. Nonostante lo stadio e l’area business non siano direttamente interessate, il Fosso di Vallerano rimane tuttavia un problema importante per le vicine aree urbane di Decima e Torrino che hanno più di 10.000 abitanti.
Con i lavori e il potenziamento del Fosso di Vallerano previsti nel piano di sviluppo, l’Università La Sapienza prevede che, al termine dei lavori, la valutazione del rischio alluvioni scenderà dall’attuale R4 e R3 al livello minimo.
Risultati chiave dello studio dell’Università La Sapienza:
- Aumento del PIL della Provincia di Roma di circa l’1,5% (medio) annuo e 18,5 miliardi di Euro nei primi nove anni (2017-2016) rispetto a quanto accadrebbe in assenza di interventi;
- Riduzione del tasso di disoccupazione della Provincia di Roma di un punto percentuale (0,8%) rispetto a quanto accadrebbe in assenza di interventi;
- Garanzia di importanti miglioramenti in aree di verde pubblico, mobilità, sicurezza e protezione idraulica per molti quartieri di Roma;
- Circa 142 milioni di Euro all’anno di entrate aggiuntive – 1,4 miliardi di Euro in più per la città nell’arco dei prossimi nove anni da reinvestire per altre necessità.
- L’impatto economico del progetto sarebbe lo stesso di un Giubileo della Misericordia ogni due mesi e mezzo o un’Expo ogni cinque mesi.
(stadiodellaroma.com)
mi sono registrato lo spot di RomaTV sullo Stadio.
Me ne guardo 5min tutte le notti prima di andare a letto
e la notte sogno belle Amazzoni nude che cavalcano splendidi Purosangue sulla battigia del mare…..
E sogno prati,immensi prati profumati di gelsomino,bagnati da un sole accecante….
e sogno Conigliette di Playboy che mi fanno l’occhiolino….
bello sara’lo stadio della ASR
E QUANTO E’BELLA LA ASR
visto che si tratta di un sogno , mi spingerei un oltre l’occhiolino!
😀 😛
Solito idiota,io certe fornicazioni non posso neanche sognarle.
Hai presente in REVENANT l’Orso che sbrana DiCaprio?
Ecco,mia moglie ha zanne piu’affilate,e scherza molto meno.
beh| se almeno il 10% di quanto è scritto corrisponde a verita non vedo come ci si puo opporre o creare difficoltà nell’approvare il progetto.
Vediamo ora quante lauree da tastiera (assessori compresi) c’avranno da ridire.
Scuse ormai ridicole:
– Le inondazioni!
– Lo pagheremo noi
– Le infinite cubature che ormai erano arrivate ad asfaltare il tevere
– Roma-Lecce nell’86
Berdi questo si chiama sviluppo e produzione.A Berdi così si crea ricchezza e lavoro .Non sei d’accordo Berdi?Facce sapere che ne pensi me raccomando Berdi!!
il servo di caltagirone berdini invece dice che e’ inutile…fatevi una domanda e datevi una risposta
Se e’ vero la meta’ di quello che hanno detto ci attendono anni e anni e anni di soddisfazioni, vittorie e trofei……..FORZA ROMA !!!
berdini non è intervenuto
un paio di giorni fa ascoltando radio radio passocorese ho ascoltato le stronzxte mostruose di quello squallido personaggio che risponde al nome di mario mattioli. ha sparlato a ruota libera contro lo stadio dicendo che ci sono esondazioni che soltanto il mose ( tor di valle come tutti sanno è nelle laguna di venezia ) può controllare. era contrario per il traffico che causerà disagi ai cittadini. melli era in sintonia con lui ( tra squallidi l’intesa è facile ). il tutto per la felicità di ilario. arrendetevi lo stadio si farà
Certi movimenti confondono la speculazione delle palazzine di Caltagirone e Mezzaroma con questa struttura che di palazzine non c’ha niente. Almeno 3/4000 famiglie potranno pagarsi un mutuo.
Non riesco a capire,a Londra,c’hanno trenta stadi di calcio,noi qui a Roma ne dobbiamo avere uno,del coni,concepito da Mussolini,smezzato,con la Lazio,dove ci gioca il rugby,si fa l’atletica leggera e ogni tipo di concerto.
Ma vergognatevi no.
Non va bene quella zona,trovatene un’altra,ma uno stadio a Roma,serve come il pane.
radio passocorese passocorese si sta superando per intralciare lo stadio. ha anche ingaggiato quello squallido di mattioli che intervistato alcuni giorni fa continuava a parlare di inondazioni . problemi di viabilità per la via del mare e l’ostiense. melli felice annuiva e ilario li aizzava a dire più scemenze. alla fine mattioli diceva che per frenare il tevere bisognava costrire il mose come a venezia. arrendetevi lo stadio si farà.
Io non me la prendo con quelli della radio passocorese passocorese, me la prendo con te che li ascolti e gli permetti di sopravvivere
Petizione contro questo essere incapace! Basta coi soprusi, lui è al servizio dei cittadini e non il contrario.
Spiegateglielo a tutti quei dementi che si riempiono la bocca della parola speculazione e che per ideologia posticcia confondono il concetto di investimento produttivo con quello di speculazione bla bla bla.
Solo noi abbiamo degli imbecilli in seno che sono contro un progetto del genere.
Il paese del non fare è allergico a qualsiasi cosa fuorché per l’appunto il non fare.
Ma noi non paghi dell’essere circondati da questi imbecilli, dobbiamo pure sopportare il fatto che il più grande di questi sia assessore.
Mi aspetto il solito commento di uno di loro che dice una banalità tra le seguenti:
– si ma lo stadio è di pallotta e non della roma (come se potesse darlo a qualcun altro)
– si ma poi esonda il tevere e se fracicamo li piedi
– si ma poi le lavatrici arrugginite non le vedemo più? io c’ero affezionato
– si ma tanto non lo faranno mai
– si ma baldissoni laziale e pallotta vattene
La cosa veramente indegna è che godremo i benefici di questo progetto con questi imbecilli.
Il mandatario che descrive come straordinario il progetto del committente che lo paga. Hai capito la novità.
Un progetto che ha tra i suoi punti di forza l’abbattimento medio degli incendi. E che tu non costruisci uno stadio per ridurre il lavoro dei vvff?
Poi prendere a esempio expo solo per il lato del Pil (su cui ballano cifre a 9 zeri a seconda delle versioni) e non anche per il costo che Expo è stato per la comunità è da economisti per niente interessati.
Ovviamente l’unica cosa che non ci ha spiegato Baldissoni è la durata temporale del progetto.
Da che anno la Roma inizierà a beneficiare di questi straordinari ricavi, visto che i primi anni serviranno a pagarsi lo stadio? Boh, ancora nessuno lo ha capito.
Quante belle chiacchiere, certo che un evento come l’Expo ha un costo a carico della comunità, non esiste nulla senza un costo, salvo poi considerare che un costo (se ben gestito) porta dei benefici, come le feste di paese che le pagano tutti per avere tutti (in particolare certo i commercianti e gli operatori turistici) dei benefici. Ci mancherebbe che i primi anni non servissero a ri-pagare lo stadio (come per l’Arsenal e per tutti). Demagogia, questo vi muove, poi l’investimento è di Pallotta e co, è produttivo per la città, ed anche ammesso che non lo fosse anche per la Roma sarebbero cazsi loro. Fosse per voi saremmo tribu’ di morti di fame senza lavoro (che già manca e filosofeggiate pure).
Infamone, dove sta scritto che trattasi di studio commissionato dal imprenditore di turno. Può darsi hai ragione tu, può darsi però che trattasi di studio indipendente.
tanto per curiosità ma questo studio d’impatto economico chi lo ha commissionato???
Cioè un’universita’ e un rettore di economia dicono baggianate e sfoderano numeri falsi, per un tornaconto personale? Sai le pernacchie?
Ma per favore.
perchè il rettore dovrebbe essere prezzolato e l’assessore no?
Non sspete più a che aggrappavve…ve stanno a smentì giorno dopo giorno..state a rimanè senza argomentazioni. E prima la zona, e poi il tevere, e poi il pubblico interesse, e poi l’ecomostro, mo non vanno bene gli alberi perché c’è rischio incendi… ahahahahah. Forza ROMA che avrai il tuo stadio, anzi il nostro.
Anonimo e tutti voi che spolliciate, prima di fare ironia su ciò che ho scritto io, il video almeno guardatelo. A definire la Roma la committente dello studio è stato lo stesso professore che ha presieduto il convegno.
Se mi fate un bonifico di un migliaio di euro io sono pronto a scrivere che Amedeo minghia è simpatico e che pompelmo farebbe meglio di Mario Draghi.