NOTIZIE AS ROMA (Gasport, C. Zucchelli) – È partito per il Brasile più sereno. Perché dopo i contrasti con lo staff medico e atletico si è sentito rassicurato: via Rongoni e via il dottor Colautti, con il lavoro affidato a Norman ed Ep Lippie, Maicon infatti ha deciso di provare a dare nuovo slancio e nuova linfa alla sua carriera. La domanda è logica e scontata, la risposta meno: la Roma è dello stesso avviso? In teoria sì, perché Maicon ha un contratto per un altro anno, con un’opzione fino al 2017. In pratica se il brasiliano volesse accettare le offerte che gli sono arrivate dal Brasile (e sembra anche dal Qatar) nessuno si opporrebbe. Non lo farebbe Sabatini, che pure per lui stravede, e non lo farebbe neanche Garcia, il primo ad essere ben felice se, al contrario, Maicon restasse e tornasse ad essere un calciatore a tutti i livelli.
COLLOQUIO CON RUDI Prima di partire per le vacanze (e per nuove visite e controlli, ma ha rifiutato l’operazione al ginocchio), l’ex Inter ha avuto un confronto proprio con l’allenatore. Maicon si è sfogato per i contrasti con l’area sanitaria, ha ammesso che, nonostante le cure con i fattori di crescita dal professor Cugat, i risultati sono stati più lenti del previsto, e ha chiesto a Garcia quali programmi (tecnici) avesse per lui. Il francese non gli ha garantito il posto, ma gli ha garantito che se starà bene fisicamente la sua esperienza sarà fondamentale, centellinando partite e prestazioni, con una preferenza per i big match soprattutto europei.
PROGRAMMA EUROPA Soprattutto fuori dall’Italia, infatti, l’esperienza di Maicon può essere preziosa per la Roma e per Garcia che lo ha portato in panchina nel derby, diventata la partita più importante dell’anno. Per il resto, Maicon non gioca da febbraio e il problema alla cartilagine del ginocchio non lo abbandonerà più fino al termine della carriera. Per questo adesso sta facendo un lavoro conservativo, quando e se tornerà a Roma si dividerà tra esercizi personalizzati e di gruppo, cercando di non far infiammare con allenamenti specifici l’articolazione. Ed Lippie ha stilato una tabella per il mese di giugno, Franco Chinnici, l’uomo che in questi due anni lo ha seguito come un’ombra sa come muoversi, ma soltanto dopo le prime partite si potranno capire le sue condizioni.
IPOTESI Per questo Maicon potrebbe iniziare la stagione con la Roma per poi fare un punto a fine estate o, al più tardi, a gennaio. La Roma non ha intenzione di aspettarlo (con stipendio pagato) per mesi e quindi se starà bene tutti felici e amici come un anno fa, altrimenti le strade si divideranno. E l’ipotesi rescissione, con buonuscita, tornerà d’attualità .
Via non abbiamo bisogno di cu fa una partita di e quaranta no.
BRAVO UBRR HA STRA RAGIONE !!!
BASTA MACION VATTENE BASTA ,VUIO FARE RISCHIARE LA ROMA DI NON DOVER COMPRARE UN TERZINO CHE SOSTITUISCA TE ,E TNERE TE IN SQUADRA CHE AVRAI UN INFORTUNIO DIETRO L’ALTRO E COSI LA ROMA PER TUTTA LA STAGIONE SARA ANCORA IN DIFFICOLTA PERCHè NON CI SARA UN ATLRO TERZINO CHE SOSTITUISCE TE ?
NO CARO MAICON DI M….A PERCHè GIA QUEST ANNOCI è ANDATA BENE CHE ALLA FINE SIAMO ARRIVATI SECONDI ,MA L’ANNO PROSSIMO IL CAMPIONATO SARA ANCORA PIU DURO CON IL MILAN CHE SI RINFORZERA ,NOI ABBIAMO BISOGNO DI GENTE CHE CORRE A TUTTE LE PARTITE NON A UNA SI E 20 NO CAPITO ??
VATTENE SUBITO CARO MAICON SUBITO RIPETO SUBITO VIA RESCINDI O ACCETTA DELLE OFFERTE CHE TI STANNO ARRIVANDO!!
TUTTI I BRASILIANI HANNO LA SAUDAGI E L’UNICO CHE NON C’è L’HA è MAICON è UN CASO?
Problema cartilagine a quest’età dopo una stagione in cui ha ampiamente confermato di non avercene più per questi livelli (intendo le prime 2 posizioni del campionato, lottare per scudetto e giocare in Champions contemporaneamente… anche Eto’o gioca ancora però alla Samp)… Io direi che è ora di svoltare, coi terzini abbiamo fatto piangere la scorsa stagione, diamogli un taglio.
Pigliamo un titolare e Zappacosta da far crescere.
Se rinunciasse ad almeno metà abbondante del suo lauto stipendio o meglio ancora se giocasse solo a gettone (tot presenze = tot soldini) allora come panchinaro quando può giocare andrebbe pure bene, ma se ha intenzione di farsi pagare lo stipendio senza scendere in campo neppure un minuto, allora via il più lontano possibile da Roma, ci siamo stufati di essere una clinica di degenza per vecchi calciatori malandati che svernano da noi senza dare nulla in cambio… se abbiam mandato via Balzaretti che in quanto a dedizione alla causa romanista era sicuramente più attaccato di un Maicon, allora la porta è aperta pure per lui (per uscire e andar via, però…)
Se sta bene ok ma se ci sono rischi io lo liquiderei,ha un ingaggio alto e ci vogliono garanzie per il futuro!
Premesso che Maicon o non Maicon noi i terzini dobbiamo prenderli ugualmente perchè in ogni caso è già garantito che lui al massimo giocherà ad intermittenza e non esiste per una squadra che deve affronatre tre competizioni.
Altra cosa, Rongoni era uno forte? Era uno che sapeva il fatto suo? E stato un capro espiatorio? Ma nun dite ca**ate per cortesia che c’ha rovianto na stagione st’incapace!
Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.