Mauri: ”Il selfie di Totti? Io non l’avrei mai fatto”

AS ROMANEWS (Gazzetta.it, M. Calabresi) – La Lazio non era mai stata da sola al terzo posto come dopo il derby, e non può più nascondere le sue ambizioni da Champions. L’obiettivo che Pioli continua a ripetere è la qualificazione alle coppe europee, ma un pensierino al terzo posto stanno iniziando a farcelo tutti, concretamente. Compreso Stefano Mauri, anche in questa stagione (6 gol) uno dei punti fermi della Lazio: “È dall’inizio che vogliamo puntare a quell’obiettivo – ha detto Mauri, ospite a TikiTaka su Italia 1 -. Ora siamo al terzo posto, ma manca ancora un girone e una partita, quella di domenica contro il Napoli. Le rivali più pericolose? L’Inter si è rinforzata molto, vedremo il Milan che farà, ma restano comunque avversarie temibili. Noi a inizio campionato abbiamo fatto tre punti in quattro partite, poi abbiamo cominciato a giocare su altri ritmi e fatto il nostro percorso. Peccato solo per le rimonte subite contro Inter e Roma…”.

SELFIE? IO NO — L’esultanza di Francesco Totti dopo il 2-2 continua a far discutere: “Io il selfie non lo avrei mai fatto, ma abbiamo caratteri e modi diversi di fare, ognuno è libero di fare quello che vuole. Totti è un grandissimo giocatore e lo ha dimostrato, non sono io a doverlo dire”. Mauri e Totti, in comune, sembrano avere un’eterna giovinezza: “A 35 anni mi sento ancora bene fisicamente, poi a giugno mi sono sposato, anche quello incide sulla mia serenità”. Ritrovata anche dopo il coinvolgimento nello scandalo scommesse: “Il mio carattere mi aiuta, è un’esperienza che non auguro a nessuno, ma bisogna guardare avanti. Di sicuro, mi ha fortificato”. Infine su Felipe Anderson: “Ho sempre detto che era forte, lo vedevo negli allenamenti. È un ragazzo molto giovane che ha bisogno di esser tranquillo e di sentire la fiducia, prima era bello da vedere ma poco concreto. Ora ha cambiato il modo di giocare e i risultati si vedono”