Montella vuole Taddei, ma lui aspetta la Roma

0
521

taddei

AS ROMA NEWS (IL MESSAGGERO, S. CARINA) – Trentaquattro anni, nove stagioni con la Roma e l’entusiasmo di un esordiente. E’ la fotografia di Rodrigo Taddei, il migliore in campo nella vittoria dell’altra sera a Verona. E pensare che sia a gennaio che l’estate scorsa aveva le valigie pronte: alla Roma erano arrivate richieste da club di serie A (Sampdoria, Livorno e Chievo) ed esteri (Malaga e Qatar) che mettevano sul piatto accordi biennali (e come nel caso del club arabo tanti soldi). Rodrigo, però, ha declinato ogni avance, pur di restare in giallorosso. E ai suoi reiterati no, c’è anche chi ha storto la bocca, quasi fosse diventato oramai un peso. E’ chiaro che nessuno poteva immaginare l’infortunio di Strootman o le tre giornate di squalifica comminate a De Rossi. Fatto sta che ora bisogna ringraziarlo per tenacia e professionalità.

MONTELLA CHIAMA Le sue prestazioni non sono passate inosservate. Essendo in scadenza di contratto, dopo la prova di Napoli il telefonino ha cominciato a squillare di nuovo. Tra le società più interessate c’è la Fiorentina (ma non solo) degli amici Pradè e Montella. Rodrigo, però, aspetta la Roma. Lo ha ribadito anche l’altra sera nel post-gara contro il Chievo, con la dignità e la semplicità che lo contraddistinguono da sempre: «Il rinnovo? Non voglio parlarne, a quello pensa il mio procuratore. Ho la Roma nel cuore, non lo nascondo, ma non voglio essere un peso per società e tifosi: resto se club, allenatore e gruppo sono d’accordo. Di certo, sarei l’uomo più felice del mondo». Ad ascoltare Garcia non ci sarebbero dubbi: «E’ un grandissimo professionista, abbiamo lavorato su questo ruolo perché ha tecnica d’alto livello, grande controllo e passaggio, ed anche difensivamente è intelligente nel tenere la posizione». Parola quindi a Sabatini. Intanto a 34 anni si è riscoperto regista. L’altra sera a vederlo agire davanti alla difesa ha fatto un certo effetto. Probabilmente non a Rodrigo che nella vita calcistica ha ricoperto, eccezion fatta per il portiere e il difensore centrale, ogni ruolo: esterno alto, seconda e prima punta, terzino basso, interno di centrocampo e appunto regista. A Verona è stata la sua terza gara di fila come titolare. E domani prenota il poker. Se è vero che il rientro di De Rossi potrebbe relegarlo in panchina è altrettanto possibile che la squalifica di Benatia, possa convincere Garcia a confermare il brasiliano in mediana e arretrare Daniele al fianco di Castan. Quale sarà la scelta del tecnico francese poco importa: Taddei ha già vinto, dimostrando di essere ancora un calciatore importante.

Vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie della Roma sul tuo cellulare? Iscriviti subito al canale Whatsapp di Giallorossi.net!
Articolo precedentePallotta oggi a Roma con il progetto stadio
Articolo successivoMaicon furioso al Bentegodi

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci qui il tuo commento
Inserisci qui il tuon nome