NOTIZIE AS ROMA (Ansa) – “Si ritiene che De Santis, sopraffatto dagli aggressori, ferito e sanguinante, con le mani sporche del suo stesso sangue abbia impugnato l’arma ed abbia esploso i quattro colpi ferendo i tifosi napoletani“. E’ quanto scrivono i tecnici del Racis nominati dal gip nell’ambito dell’inchiesta sulla morte di Ciro Esposito. I periti sostengono che i supporter partenopei potrebbero avere usato un coltello nell’ aggressione.
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Sti napoletani fanno tanto le vittime ma se non si fossero avvinghiati in gruppo contro uno solo e per di piu armati di coltello De Santis non avrebbe sparato per difendersi dal pestaggio
Tappoggio in pieno Stefano
Per molti la verità su quella tristissima vicenda è già scritta con una vittima da un lato (Ciro) ed un aggressore dall’altro (De Santis), io credo che la verità sia ancora tutta da dimostrare e forse se un giorno si arrivasse a farlo potrebbe essere anche molto differente da quella che conosciamo oggi…
Quindi da oggi sappiamo che le pistole battono i coltelli e che se non vogliamo rischiare la nostra incolumità dobbiamo armarci tutti di pistole..vero? Non è questione di vittime o carnefici, di pistole o coltelli, di napoletani o romani, ma di delinquenti o tifosi e allora sappi, caro stefano, che questi sono tutti delinquenti, senza distinzione, a prescindere da dove sono nati, e che l’unica cosa che dobbiamo sperare è che restino lontani dagli stadi!io non sono mai andato armato allo stadio e nemmeno ci ho mai pensato..E nel frattempo non dobbiamo schierarci con nessuno di loro, perché davvero non serve a niente se non ad alimentare odio, rancore e razzismo.
Infatti non è normale andare alla stadio armati e incappucciati che neanche i parenti riuscirebbero a riconoscerli ( chiedilo a quel gruppo di napoletani perche vanno allo cosi ) e per quanto riguarda De Santis non voglio difenderlo ma lui era nel suo quartiere dove lavora e passa le giornate non si recava allo stadio ed è stato aggredito da quei teppisti che se non avesse sparato non solo avrebbe perso la gamba dalle botte ma anche la vita .
I delinquenti per me non sono quelli che si difendono ma quelli che aggrediscono
Chi uccide ha sempre torto, ma a prescindere da ciò uno che va allo stadio in branco armato di bastoni sassi o altro, incappucciato con il viso coperto, io non lo definirei uno stinco di santo e finita così magari se lui se la cavava a quest’ ora si parlava d’ altro.