NOTIZIE AS ROMA (TMW.COM) – Una mosca bianca nello stereotipato mondo dei calciatori. Hidetoshi Nakata, ex giocatore della Roma dello scudetto, ha scelto di appendere le scarpette al chiodo ancora giovanissimo, come lui stesso ha raccontato ai microfoni di TMW magazine. Queste lo stralcio della sua intervista:“Il motivo? Non mi divertivo più. Ho preferito scoprire cosa c’è nel mondo, e devo dire che ho imparato molto”.
Aveva ancora un ricco anno di contratto con la Fiorentina, cosa l’ha spinta a dire basta con il calcio giocato?Â
“Giorno dopo giorno capivo che il calcio era diventato solamente un grande businness. Avvertivo che si giocava solo allo scopo di guadagnare, non per il gusto di divertirsi. Ho sempre pensato che una squadra fosse come una grande famiglia, ma non avvertivo più questa sensazione. Ero diventato triste. Per questo ho smesso così presto: a 29 anni ero già un ex giocatore”.
Ha mai pensato di ricominciare?
“Tante volte….”.
Prima della Roma c’è il Perugia. Come nacque questa opportunità ?
“Premetto che prima del Perugia fu la Juventus a farsi avanti. Sostenni a 19 anni un provino con la Primavera bianconera. In un mese non feci nemmeno un allenamento con la prima squadra. Tornai in Giappone, consapevole però di voler giocare in Italia, un giorno. Dopo il Mondiale in Francia del ’98, poi, firmai col Perugia. Mi osservarono numerose squadre durate il ritiro in Svizzera con la Nazionale, ma il club di Gaucci fu quello più convincente”.
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