Non solo Lippi: da Spalletti a Bielsa, tutti i nomi ancora in corsa per il dopo Garcia

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24 May 2008 Luciano Spalletti Roma Celebrating The Victory During Final Italy Cup Matchplayed between Roma and Inter at Olimpic Stadium in Rome FotoClaudioPasquazi/GraziaNeri

24 May 2008 Luciano Spalletti Roma Celebrating The Victory During Final Italy Cup Matchplayed between Roma and Inter at Olimpic Stadium in Rome FotoClaudioPasquazi/GraziaNeri

PALLOTTA DETERMINATO A CAMBIARE – L’esonero di Garcia sembra col passare delle ore sempre più probabile. Difficile però dire con certezza se la decisione verrà presa prima o dopo Roma-Genoa, match che sarà comunque ininfluente ai fini della conferma del francese.

James Pallotta, che voleva cambiare già dopo la sconfitta di Borisov, ha manifestato apertamente la rottura con il suo allenatore: “Sono disgustato“, il giudizio tranchant del presidente giallorosso, determinato a dare una svolta alla brutta china presa dalla squadra . Per adesso cambiando la guida tecnica, ma in futuro a saltare potrebbe essere qualche dirigente di primo piano.

Intanto però la stretta attualità si rivolge al toto-allenatore, e cioè a chi prenderà il posto di Rudi Garcia sulla panchina della Roma. Il favorito resta Marcello Lippi, un uomo esperto, capace di guidare la nave in mezzo al mare in tempesta verso l’obiettivo minimo, che poi sarebbe la qualificazione in Champions. L’ex ct della Nazionale si è già detto entusiasta della destinazione capitolina, e attende solo l’ok di Pallotta per sbarcare a Trigoria.

Ma attenzione ad escludere possibili sorprese. Resta forte la candidatura di Luciano Spalletti, che gode del favore della piazza ed è pronto a tornare a Trigoria: il tecnico di Certaldo si è già proposto più volte alla Roma, che per ora ha preso tempo, anche considerando lo stipendio (alto) che dovrebbe garantire al toscano. E se Mazzarri è un’opzione che appare poco praticabile e convincente, attenzione all’ipotesi Bielsa: El Loco è attualmente libero, e Sabatini lo ha sempre amato alla follia, anche se l’idea di mettere un personaggio così particolare alla guida della Roma in un momento delicato appare un azzardo. Ma a differenza di Lippi, tutti gli allenatori appena citati non sarebbero disposti a fare da traghettatori per i prossimi sei mesi, quando magari la Roma sarà libera di scegliere con calma l’uomo giusto per il nuovo corso (Conte? Di Francesco?). Per tutti questi tecnici è necessario poter impostare un lavoro a lungo termine, e non a breve scadenza.

Insomma i nomi in ballo, e anche di un certo livello, sono davvero tanti. Stavolta, a differenza del dopo Zeman, c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Che però non può essere sbagliata. Pallotta sa benissimo che una mossa errata a questo punto della stagione rischierebbe fortemente di compromettere l’ingresso nella Champions del prossimo anno. Una vera sciagura per i conti, e conseguenti obiettivi, della Roma.

Giallorossi.net, A. Fiorini

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28 Commenti

  1. Spalletti e` l`unico che prenderei e che terrei anche il prossimo anno.
    Lippi traghettatore va benissimo. Il resto non mi convince.

  2. non mi convince nessuno..xkè si deve trovare l’allenatore del futuro..quello che ci farà vincere finalmente..adesso si deve prendere un traghettatore e a giugno lasciare la panchina ad un allenatore con un progetto solido..Capello,Conte o Ancelotti solo uno di questi 3 ci può far tornare in alto!!

  3. Nomi partoriti dalla fantasia dei giornalari…
    La squadra assieme a Garcia decide il ritiro decide quando e come allenarsi…
    A Pallotta che gli frega di esonerare Garcia o di cacciare Sabatini?
    Finora il primo è arrivato in champions il secondo gli fa fare le plusvalenze errore di Iturbe a parte… dove sta il problema?
    Volete vincere? Cambiate squadra questi al momento hanno intenzioni diverse

  4. Se vuoi continuare a fare le nozze con i fichi secchi , Spalletti è l’ideale, basta togliergli dai piedi qualche vecchio senatore che l’ha osteggiato (De Rossi?).Con la squadra attuale e ricordando che ha sempre voluto un centravanti, Pjanic o Strootman alla Pizzarro, Florenzi alla Perrotta e Naingollan alla De Rossi, due esterni come Gervinho e Salah per Taddei e MAncini, credo che ci potremmo divertire e incominciare a pensare al futuro, visto che un traghettatore sarebebro solo 4-6 mesi persi e senza nessun potere sui giocatori

    • Salah e Gervinho alla Taddei e Manciini? Ma smettetela di parlare di calcio se non capite una acca.

      Taddei e Mancini erano due esterni VERI, capaci di coprire diligentemente tutto il campo (soprattutto Taddei) dotati di capacità di RAGIONARE con la palla tra i piedi, di crossare, di fare assist ecc.

      Gervinho e Salah sono due SECONDE PUNTE anarchicissime messe sulla fascia, fanno degli strappi individuali durante la partita che possono portare a il gol oppure alla palla persa, poca capacità di vedere una giocata e basse capacità di fornire assist o cross in situazioni di difesa schierata e non di contropiede.

      Sono due giocatori validi ma vanno utilizzati per quello che sono con le loro caratteristiche.

  5. io spero solo che scelgano un allenatore italiano, che conosca il calcio italiano, e che insegni a giocare a calcio questi giocatori, forti alcuni, ma con degli stipendi della madonna che non meritano. nei pulcini mi insegnavano che un giocatore con la palla nei piedi deve avere 3 soluzioni di passaggi.. quando guardo le partite della roma vedo giocatori che passano la palla e stanno fermi senza far nessun movimento, mettendo in difficoltà il compagno che ovviamento o butta via la palla o prova la giocata. abbiamo bisogno di qualcuno che ri-insegni le basi ai nostri giocatori, ripeto, forti ma troppo stipendiati x quello che stanno facendo

  6. Bielsa ha la cultura del lavoro.
    E’ un “malato” del perfezionismo.

    Punti a favore: gioco offensivo, carattere, lavoro.
    A sfavore: non sa l’Italiano, nom conosce il campionato italiano, servono almeno 3-4 mesi per intravedere qualcosa.

    Spalletti: punti a favore molti. Dalla piazza al gioco, dal campionato a una tattica italiana.

    Punti a sfavore: minestra riscaldata.

    Lippi: che je voi di?
    Punti a Sfavore: forse é bollito.

    Mazzarri per carità di Dio.

    • Lippi ce n’ha eccome di punti a sfavore; non solo il fatto che è bollito ed è rubbentino, ma vi siete dimenticati la figuraccia che ci ha fatto fare al Mondiale del 2010 in Sudafrica?

  7. I giornalari si fregano le mani, no vedevano l’ora di fare ii toto-allenatore sti cialtroni

    la verità e’ che non ci sono i soldi quindi le uniche scelte sono 2 : Garcia e Andreazzoli

    che Dio ci assista

  8. Ma quale spalletti…cosa ci facciamo con le minestre ridcaldate. Qua servono gente con le palle. Quindi adesso Lippi a giugno Conte. Mi direte che loro sono tifosi della Juve? E chi se ne frega. Dovunque sono stati hanno sempre vinto….quindi che ben vengono.

  9. Scusate ma in cinque anni, si sono cambiati allenatori, è andato via Baldini, un vortice di giocatori che non hanno lasciato traccia o quasi. Campagne acquisti fallimentari (compresa l’ultima e le due prima) che hanno definito rose incomplete: ma quando si discute di Sabatini?

  10. Guarda che L’involtino non arriva a genoa……stanno discutendo con spalletti la durata del contratto….Luciano chiede un triennale….la Roma offre quest anno piu il prox.

  11. La situazione della Roma è molto molto complicata ci vuole un uomo esperto come Lippi rigoroso che si fa rispettare dai giocatori e che conosce bene il calcio italiano soprattutto come si gioca in Italia e poi se possibile a giugno prendere Conte se ci fosse la sua disponibilita a venire a Roma e Lippi al vertice della ASROMA che deei fare piazza pulita di tutti quei dirigenti fannulloni e incapaci che mangiano e si arricchiscono alle spalle dei tifosi perché dobbiamo sapere che la colpa non è sola ed esclusiva del pseuso tecnico garcia il triumvirato che ha gestito questa società in questi anni alle stesse colpe anzi maggiori perché prima di tutto hanno avvalorato un tecnico che non era un uomo capace di portare la Roma i vertici del calcio italiano rendendoci la barzelletta dell’Italia perche da giugno a settembre ottobre massimo dichiaravano la Roma e candidata allo scudetto e da novembre in poi giustificare il mancato obiettivo dello scudetto

  12. Conte alla Roma non viene. Bravo Manuel , sono totalmente differenti anche se Taddei ha fatto anche il centravanti e con buoni risultati. Lippi non viene per sei mesi perche non avrebbe credibilita. La soluzione dei sei mesi puoi trovarla solo interna, De Rossi padre per esempio. Un allenatore bravo con cui lavorare è di francesco ma a Sassuolo sta bene , hanno lo stadio di proprieta, squinzi ha piu soldi di pallotta ed è tranquillo.

  13. Basta allenatori stranieri !!! Voglio un italiano, esperto, pragmatico, conoscitore di calcio. Che finalmente mi faccia vedere una Roma solida che non prende gol e che vince anche 1a0. Non so voi, ma io su sto campionato del ca**o non ci sputo sopra!! Lippi mi sta bene

  14. non CI RESTA che GUIDOLIN !!!!!!!!!! questa estate era da prendere SARRI che sa’ valorizzare i giovani ma non e’ stato fatto!!!!!! MONtTELLA FINO A 20 GG. FA era libero era l’uomo giusto ora. ADESSO CICCIA!!!!!!! lippi e capello non verranno mai ,le squadre loro se le fanno non vengono gestiti da sabatini. SPALLETTI dove e’ andato poi e’stato cacciato chissà perché’?? PRANDELLI E MAZZARRI IDEM!!!!!!!!!!!! CACCIAMO GLI OVER 3O DALLA ROSA la roma NON E’ UNA CASA DI RIPOSO

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