“ON AIR” – D’UBALDO: “C’è già un accordo di massima con Conte”, CECCHINI: “Spalletti? Ci sono dubbi, è meno malleabile di Garcia”, LO MONACO: “I contatti ci sono stati”, PRUZZO: “Perotti non sposta nulla”

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onair2SPECIALE GIALLOROSSI.NET – Prosegue il nostro appuntamento giornaliero dedicato al variopinto mondo delle radio romane. On Air, la rubrica più copiata (e incollata) del web, è un viaggio per le frequenze più ascoltate dai tifosi giallorossi a caccia di pensieri, notizie, indiscrezioni e qualche nota di colore.

Buon divertimento!

Massimo Cecchini (Rete Sport): “Perchè non si è preso ancora Spalletti? E’ un po’ un mix di cose. La fiducia su Garcia è andata scemando, ma la società sa che la squadra non lo ha scaricato, e questo è un valore aggiunto importante. Spalletti gode della stima da parte della dirigenza, ma ci sono anche molti dubbi intorno a lui…Spalletti è molto meno malleabile rispetto a Garcia, ha una personalità forte, è uno di quelli che alza la voce in modo pesante con giocatori e dirigenti se qualcosa non gli va bene. Con un pareggio col Chievo sarebbe forse il risultato peggiore, perchè ti lascerebbe in questa situazione…una sconfitta o una vittoria toglierebbe tutti i dubbi. Pallotta ha detto esplicitamente ai suoi dirigenti come la pensa, ma visto che la dirigenza non era d’accordo, ha detto: “Ok, ora vediamo come va”. Adesso da Boston osserverà quello che succede a Roma…”

Luca Valdiserri (Rete Sport): “Nel momento in cui la Juve ha arrancato, la Roma avrebbe dovuto consolidare la sua leadership sul campionato, ma abbiamo assistito ad un’involuzione di questa squadra. Credo che la rottura del rapporto tra il club e Garcia sia già stata chiara alla fine della scorsa stagione, ma, probabilmente per ragioni economiche, alla fine Pallotta abbia deciso di tenerlo per un’altra stagione nonostante non fosse più convito di andare avanti con il francese”.

Daniele Lo Monaco (Rete Sport): “E’ evidente che i dirigenti hanno deciso di dare un’altra chance a Garcia, ma i contatti con Spalletti ci sono stati e questo la dice lunga sulla differenza che c’è tra parole e fatti. Ho sempre pensato che sia doveroso per un dirigente guardarsi intorno, ma non credo che sia normale farlo dopo aver ribadito che Garcia non è in bilico. Se Garcia dovesse riprendere la sua avventura con la Roma il 6 gennaio, temo che alla prima sconfitta possa tornare tutto in discussione. Così rischiamo di perdere uno scudetto che sarebbe dovuto essere nostra visto che la Roma ha la squadra più forte della Serie A. I dirigenti stanno salvando Garcia per salvaguardare loro stessi”.

Ubaldo Righetti (Tele Radio Stereo): “Garcia rimarrà fino alla fine della stagione…adesso dipenderà molto dal gruppo, come andrà questa ripresa del campionato. Ci sarà una riunione importante, un confronto con l’allenatore per prendere una decisione sulla stagione e provare a rinascere. Nel bene o nel mal,e Garcia rimarrà a Roma e non cambierà il suo atteggiamento. Trovare nuove situazioni tattiche? Non lo so… non se lo può inventare dall’oggi al domani…”.

Jonathan Calò (Centro Suono Sport): “Questo matrimonio con Perotti s’ha da fare…il giocatore è un esterno che ama partire da sinistra per accentrarsi sul destro…è un buon giocatore, dotato di ottimo dribbling, tignoso e tecnico…ma non è uno di quelli che dà peso all’attacco. In uscita, ma non so quanto sia vero, c’è Pjanic nel mirino di Real o Barcellona.”

Guido D’Ubaldo (Radio Radio): “Garcia, dopo la Roma, potrà essere il ct della nazionale francese. Di sicuro non resterà a piedi. Ma di certo, questa sarà la sua ultima stagione sulla panchina della Roma, anche nel caso di vittoria dello scudetto. La Roma ha parlato con Conte, e ha già un’intesa di massima…ma se poi non raggiunge la Champions, questo accordo è destinato a decadere. E’ fondamentale la qualificazione in Champions per il futuro della Roma, questo è evidente”.

Franco Melli (Radio Radio): “Garcia via a fine anno? L’importante è il presente, e io non so se gli americani si possono permettere un altro fallimento, e cioè un’altra stagione senza trofei o addirittura senza Champions. Per la Rona la vita è adesso, e non a fine stagione. Se Garcia dovesse pareggiare o perdere a Chievo, tornerebbe tutto a barcollare…”

Roberto Renga (Radio Radio): “Tutti davano per fatto Spalletti, ma Garcia ancora lotta e vive insieme a noi… A me sta diventando simpatico, molto più di prima… Sta passando ore che non sono augurabili a nessuno. E’ stato maltrattato, avrà letto i giornali, che non inventano ma riportano quello che succede…Garcia avrà passato vacanze orribili. Rudi ancora in bilico a Chievo? Così non si fa del male a lui, ma si offende la dirigenza della Roma che ha avuto 15 giorni di tempo per decidere… Secondo me ormai si va avanti con Garcia fino alla fine. Emery? La Roma lo ha bocciato anni fa, quando scelse Luis Enrique…quindi non vedo come possa prenderlo adesso”.

Roberto Pruzzo (Radio Radio): “Mercato? Io non penso che sarà fondamentale per la Roma, la cosa importante è recuperare i suoi giocatori, a cominciare da Castan e Strootman. Io non vedo come la Roma, come le altre, possa trovare un titolare da inserire a gennaio…Perotti? L’anno scorso ha fatto benissimo, l’anno scorso molto meno…E’ un uomo assist, non fa gol, può essere utile alla causa, ma non ti cambia di certo il volto della squadra. Garcia? Ho la sensazione che si navighi un po’ a vista…ma io penso che si andrà avanti col francese, perchè il tempo del cambio è passato.”

Nando Orsi (Radio Radio): “Garcia è stata ridimensionato alla grande…nella Roma ci si muove come in un negozio di cristalli…quando si rompono certi equilibri è dura…Ma la cosa positiva è che la squadra ha giocatori forti, e deve valorizzare l’abbraccio dato al suo allenatore. Pjanic al Real? Non so cosa ci andrebbe a fare, io penso che debba confermarsi alla Roma, perchè ancora va troppo a corrente alternata, e anche senza Totti sta veramente deludendo.”

CONTINUA…

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17 Commenti

  1. La qualificazione champions aime’ quest anno la vedo molto dura. Pallotta vai co spalletti subito…senno a giugno rischieremo di stare con una mano davanti e l altra dietro.

  2. Cara Redazione,
    Come mai stamane manca la trascrizione
    di”Er Porchetta”Corsi!?!?
    Puo’il Vero Tifoso Romanista andare avanti senza la sua Bussola!?!?
    senza le quotidiane parole di questo”Genio dell’Etere”?!?!?
    perche’ci fate un dispetto simile!?!?

  3. il Grande Renga ci istruisce!!! dice che”i giornali non inventano,descrivono i fatti”,quindi,quando si parla di A.S.ROMA dobbiamo supporre che questo Sfacelo,questa Catastrofe quotidiana che viene raccontata dai Media sia reale…..un po’come quel Peracottaro del suo capo,che ci ha dato per”certa la presenza di Spalletti a Trigoria”…

  4. Ma se hanno dei “dubbi” caratteriali su Spalletti (personalità forte, meno malleabile) secondo voi prendono Conte che è ancora meno malleabile???
    Mi sa che a gigno ci tocca Di Francesco…

  5. Sono stato uno dei primi a chiamare il cambio allenatore ma in epoca non sospetta e dopo la prima partita con il bate persa 3 a 2 era il momento giusto per farlo, secondo me. La cosa che va considerata è la probabilità che con un nuovo allenatore la squadra faccia addirittura peggio e quindi, ad oggi, se l alternativa dovesse essere Spalletti, mi tengo Garcia. Spalletti o Mazzarri sono due mezzi allenatori, gente senza carisma che non ha mai vinto niente. Alla Roma, all Ambiente della Roma serve l uomo di peso, in grado di imporre una campagna acquisti importante per vincere. Quindi mettiamoci l anima in pace e aspettiamo fiduciosi un cambio di gestione importante, ben sapendo che, oggi, il nostro obiettivo rimane il piazzamento in CL.

  6. Tra le prime 3 ci si arriva anche quest’anno basta rinforzare la squadra la Dove necessità cioè la difesa e teniamoci Garcia poi a giugno conte

  7. Spalletti non ha vinto niente? Mazzarri non ha vinto niente? Certo dopo anni di Real Madrid, Barcellona, Bayern Monaco e Juventus (perchè il signor Conte ha si vinto ma solo con la Juve), Spalletti e Mazzarri hanno definitivamente dimostrato di non valere niente.Certo hanno qualche coppetta italia in bacheca e qualche supercoppa, qualche secondo posto, come il mago francese oggi (Ah già ha vinto uno scudetto con il Lille) però vuoi mettere con le nostre soddisfazioni attuali? Noi nel frattempo siamo stati votati dall’Uefa come partita incredibile (4-4 col Bayer Leverkusen) e partita sorpresa (il 3-2 col Bate borislov, a Minsk lo festeggeranno come un giorno dell’indipendenza).Però c’è qualcuno che è contento, nonostante io pensi che sia una presa per il culo.

  8. e’chiara l’importanza di richiamare in panchina Giagnoni,porterebbe senz’altro quel brio giusto per il gruppo,e con qualche innesto di qualita’tipo Santobove del Cesena, un ala di qualita’,ma anche punta o portiere al bisogno,bravo come terzino,meglio libero,sulla fascia

    • See Giagnoni!!!! Allora mejo fà resuscità da le sue polveri Oronzo Pugliese, er Mago de Turi, pe’ capisse mejo!!!!!!!

  9. BrunoConti7,sei troppo buono.in realta’io sono un perfetto Signor Nessuno che,come te e tanti altri,si e’abbondantemente stufato delle chiacchere e della Malafede…quando Corsi
    dice QUER LAZIALE DE SABATINI,sa benissimo che’e’una Str@nz@ta da Pischelletti,ma sa anche che queste piccole schifezze,giorno dopo giorno dopo giorno,alimentano il malanimo di una grossa fetta della tifoseria….

  10. C’e’ un solo allenatore in Italia che ha dimostrato di essere vincente ed e’ Conte. Con lui pero’ via tutti i vecchi senatori (De Rossi, Totti, Maicon, Torosidis, Keita), tutti i senza attributi (Pianic,Gervigno) e tutti i mediocri acquisti Sabatinini…praticamente ne’ resterebbero in tutto cinque o sei calciatori. Viva la rivoluzione!!!

  11. Alex dici che Spalletti è un mezzo allenatore che non ha vinto niente e quindi meglio tenere Garcia. Mi sai dire quanti allenatori della Roma hanno vinto piu di Spalletti?

  12. Alberto, capisco che avrai fatto una ricerca su Google e avrai scoperto che Spalletti ha vinto una super coppa ( trofeo ridicolo) più di Ranieri o chicchessia, comunque Capello ha vinto di più.. Per esempio.. Quando intendo che non ha vinto niente, intendo scudetti, coppe dei campioni, coppa uefa, insomma trofei che contano.. In assoluto può non voler dire niente ma in casa Roma, ci darebbe garanzie diverse sulla gestione futura. Un conto è fare un ciclo con Mancini un conto è farlo con il Mazzarri di turno. L allenatore importante ci mette la faccia e la sua reputazione e non è poco specie nel rapporto con lo spogliatoio.

  13. Conte su tutti io faccio il tifo x la Roma e chi può dare soddisfazioni è benvenuto.non credo conte sia più malleabile di spalletti e non si capisce neanche perché si cerchi un allenatore malleabile. Sta cosa non me piace!!

  14. ATTENZIONE: La moderazione dei commenti è ora più rigorosa.
    Per qualsiasi dubbio potete consutare il nuovo regolamento.

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